(XI, p. 639; App. I, p. 482; II, I, p. 707; III, I, p. 447; IV, I, p. 540)
L'accrescimento demografico prosegue, sia pure con ritmo meno veloce. Tra i due ultimi censimenti (1973 e 1984) la popolazione [...] lotta contro A. Somoza, alla quale San José diede il proprio appoggio politico, sia, dal 1982, nelle operazioni condotte dalla guerriglia antisandinista a partire dal territorio costaricano. Tali problemi erano destinati a perdurare anche dopo la ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] furono 24.888.035, pari all'88% degli elettori iscritti. La fisionomia politica della Costituente fu caratterizzata da una netta prevalenza dei partiti di massa (democratici cristiani 207, socialisti 115, comunisti 104, contro soltanto 130 ...
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Geografia umana ed economica
di Luigi Stanzione
Al censimento del 2001 la popolazione si attestava intorno ai 598.000 ab.; dopo due decenni di stabilità demografica, rispetto al censimento precedente la [...] il frutto di una certa stabilità nei rapporti di forza tra i partiti: la DC superò sempre largamente il 40% dei voti in tutte 18% nel 1990. Le elezioni del 1995 cambiarono il quadro politico della regione, che risentì dei mutati rapporti di forza nel ...
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Uomo politico statunitense, nato a Hope (Arkansas) il 19 agosto 1946. Laureatosi in legge alla Law School della Yale University - dove incontrò H. Rodham, sposata poi nel 1975 - ha portato a termine gli [...] a Mosca in settembre) riuscirono a restituire al presidente consenso e solidità politica. I lunghi mesi del cosiddetto Sexgate sembrarono d'altra parte segnalare un mutamento culturale dell'opinione pubblica statunitense. L'appoggio sostanziale a ...
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Finlandia
(XV, p. 400; App. I, p. 598; II, i, p. 944; III, i, p. 616; IV, i, p. 809; V, ii, p. 240)
di Elio Manzi
La popolazione (5.154.000 ab. secondo una stima del 1998) cresce moderatamente (4‰ [...] , a un nuovo esecutivo, presieduto dal socialdemocratico P. Lipponen e comprendente anche il Partito popolare svedese (SFP) e i Verdi.
Sul piano della politica estera, intanto, il governo di Helsinki aveva sostituito al tradizionale legame con l ...
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Uno degli effetti più cospicui delle due guerre mondiali combattute dal 1914 al 1945 è stato lo sgretolamento ed in parte la trasformazione del sistema coloniale del sec. XIX. È probabile che il fenomeno [...] era l'attribuzione di ampî diritti civili e politici (concorso alle cariche civili, esercizio delle professioni, iscrizione all'Associazione musulmana del Littorio dipendente del Partito nazionale fascista, accesso alla carriera militare, esercizio ...
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Georgia
Martina Teodoli
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(XVI, p. 639; App. II, i, p. 1030; V, ii, p. 395; v. urss, App. III, ii, p. 1043; IV, iii, p. 754)
Geografia umana ed economica
Territorio e popolazione
Tipico paese transcaucasico [...] internazionale del paese, che subiva un forte isolamento anche a causa della politica di contrapposizione a Mosca e del conseguente rifiuto di aderire alla CSI. Soltanto a partire dalla fine del 1994 la G. entrò in una fase di relativa pacificazione ...
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Haiti
Anna Bordoni e Alfredo Romeo
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(XVIII, p. 315; App. I, p. 705; II, i, p. 1175; III, i, p. 805; IV, ii, p. 127; V, ii, p. 549)
Geografia umana ed economica
di Anna Bordoni
Popolazione
Dopo un rallentamento [...] sociale e una ripresa delle manifestazioni di protesta contro la politica del governo, mentre la stabilità interna fu messa in averlo boicottato e di aver manipolato a favore del partito dell'ex presidente le elezioni amministrative e per il rinnovo ...
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ADIGE Ricostituito come provincia di Bolzano della regione Trentino-Alto Adige, copre un'area di 7400,4 km2 a seguito dello spostamento di alcuni comuni della val d'Adige dalla provincia di Trento a quella [...] governo di Vienna, dove una posizione di primo piano a partire dalle elezioni del 13 maggio 1956 è stata assunta dal di frontiera, ecc. Per contro, la S.V.P. e la politica di Vienna tendono a creare una frattura sempre più vasta fra la minoranza ...
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PORTORICO
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Carlo Amadei
(XXVIII, p. 65; App. I, p. 949; II, II, p. 599; III, II, p. 472)
Al censimento del 1° aprile 1990 la popolazione di questo stato associato agli Stati Uniti risultava di 3.522.037 [...] la carica dal 1949 al 1964 e promosse una politica di sviluppo economico e di modernizzazione del paese, rafforzando Unione il 38,9%, l'indipendenza lo 0,6% (gran parte degli indipendentisti boicottò la consultazione). Dopo il ritiro di Muñoz, ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...