PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] lontano dal Ducato di Mirandola, per non turbare gli equilibri politici faticosamente raggiunti.
Egli si trasferì dunque a Roma, stabilendosi nel , una serie di beni di famiglia, che solo in parte riuscì a ottenere.
Pur non svolgendo un ruolo di primo ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] un periodo di prigionia.
Nel nuovo clima politico introdotto in Italia dalla dominazione napoleonica grazie al riunì nel maggio di quell'anno a Bologna, rifiutò di prendere parte ai lavori dell'assemblea. Nonostante la sua ostilità dichiarata, il ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] . Si trovò al seguito del Lussemburgo durante la prima parte del suo viaggio italiano del 1431-32; e, una contro Venezia, con sfortuna. Tuttavia, negli ultimi anni, l'azione politica di A. a Trento passa in seconda linea rispetto all'attività ...
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CADOLINI, Ignazio Giovanni
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Nato a Cremona il 4 nov. 1794 da Giovanni e da Rosa Germani, compì i primi studi nella città natale. Passò quindi a Bologna, dove frequentò la facoltà giuridica e conobbe [...] di uno Stato costituzionale, in cui un partito cattolico, appoggiato dal pontefice e dall'episcopato, per la Chiesa di mettersi alla testa del processo di liberazione politicá della penisola, opinione che egli mantenne anche dopo l'allocuzione ...
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ENRICO
Stefano Palmieri
Ben pochi elementi della biografia di E., arcivescovo di Benevento nella metà del sec. XII, ci sono noti. Ignoriamo quando e dove nacque, la sua origine, la Chiesa in cui si [...] corte di Costantinopoli. Fu cosi che in un momento politico assai delicato E. divenne nella capitale dell'Impero d' Bonadie.
Non si sa con precisione quando E. sia realmente partito per la sua missione: alcuni studiosi ritengono che egli ne abbia ...
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PAINO (o Pajno), Angelo
Guido De Blasi
PAINO (o Pajno), Angelo. – Nacque a Santa Marina Salina (Messina) il 21 giugno 1870, terzogenito di un piccolo armatore eoliano, Onofrio, e di Anna De Stefano.
Condusse [...] Cinquanta limitò gli interventi in campo politico, mostrandosi comunque ligio alle indicazioni Celebrate con me il Signore, Roma 2004, pp. 180-182; A. Baglio, Il Partito nazionale fascista in Sicilia, Manduria 2005, pp. 51, 152 s.; S. Bottari, Un ...
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LOPEZ Y ROYO, Filippo
Raffaele Pittella
Nacque il 26 maggio 1728 a Monteroni (oggi Monteroni di Lecce), "terra" da tempo sottoposta alla giurisdizione feudale della sua famiglia, dal duca Antonio e [...] Fernández de Castro, conte di Lemos. Ma solo a partire dalla terza generazione alla sua discendenza era stato concesso di dopo due giorni il L., esonerato dai suoi impegni politici, si imbarcò per Napoli, allontanandosi così definitivamente dall' ...
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GALLEFFI, Pietro Francesco
Paolo Alvazzi del Frate
, Nato a Cesena il 27 ott. 1770 dal conte Vincenzo e dalla contessa Violante Fantaguzzi, fu destinato alla carriera ecclesiastica e, per la sua educazione, [...] alla morte di Pio VII, il G. - riconosciuto oramai tra i massimi esponenti del partito degli zelanti che si opponevano alla politica riformistica del Consalvi - esercitò un ruolo fondamentale nell'elezione di Annibale Sermattei Della Genga, divenuto ...
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BONSI, Tommaso
Bernard Barbiche
Nacque a Firenze nel 1522 da Roberto e da Elisabetta Soderini. Senatore di Firenze, venne in Francia nel 1550 con Lorenzo Strozzi, vescovo di Béziers, che l'assunse come [...] risiedette abitualmente nella sua diocesi e svolse un ruolo politico importante nel corso delle guerre di religione che il nuovo re, e il maresciallo di Joyeuse, capo del partito della Lega. Il B. intervenne agli Stati realisti riuniti dal ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] incaricata di dirimere gli aspetti giuridici della vicenda e di valutarne le conseguenze politiche. In più occasioni il L. invocò un atteggiamento cauto da parte romana tanto nell'interpretazione della bolla di Pio V sull'alienazione dei feudi ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...