FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] di riportare l'episcopato del Regno entro i ranghi della politica papale, il 12 genn. 1252 il pontefice nominò il rivolse ancora nel 1278, nella questione su Castel Voltumo prese la parte dell'arcivescovo e della Chiesa di Capua, e nell'aprile 1280 ...
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PASQUALE III, antipapa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE III, antipapa. – Al secolo Guido da Crema, città nelle cui vicinanze forse nacque sul finire dell’XI secolo o nei primi del XII, Pasquale non è [...] frattura all’interno del Collegio cardinalizio, diviso da opposte prospettive riguardo alle scelte politiche della Sede romana. Sotto la spinta del cardinale cremasco, un partito elesse papa Ottaviano di Monticelli con il nome di Vittore IV; un altro ...
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GRASSI, Achille
Stefano Tabacchi
Nacque a Bologna nel 1498, figlio di Giovanni Antonio e di Bianca Grati. Apparteneva a una nobile famiglia bolognese, tradizionalmente fedele al Papato, che nel corso [...] esporre la questione all'imperatore e al papa.
Il G. partì da Trento il 4 ag. 1546 ma fu immediatamente richiamato, Venezia, con il compito di esporre le motivazioni della politica pontificia e di prevenire i tentativi francesi di stringere alleanza ...
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GUGLIELMO da Pavia
Stephan Freund
Non sappiamo alcunché sulle origini familiari e sulla formazione di G., che nacque a Pavia prima del 1128 e fu arcidiacono nella Chiesa della sua città natale. Al più [...] scomunicato da Becket.
I motivi di questa presa di posizione favorevole al re inglese da parte di G. sono da collocare sullo sfondo della situazione politica di quel momento. Nell'autunno 1166, quando si seppe che il Barbarossa faceva preparativi per ...
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FARNESE, Guido (Guitto, Guittone)
Angela Lanconelli
Vescovo di Orvieto dal 1302 al 1328, vicario papale a Roma (1307) e rettore della provincia del Patrimonio di S. Pietro in Tuscia (1319-1323), è generalmente [...] da un lato, offrirono al F. il vantaggio di una perfetta conoscenza degli uomini e in particolare degli avversari politici, daltra parte gli crearono non pochi problemi per l'ostilità dei numerosi Comuni nemici di Orvieto, che, lungi dal considerarlo ...
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PICCOLOMINI, Giovanni
Stefano Calonaci
PICCOLOMINI, Giovanni. – Figlio di Andrea di Nanni Piccolomini Todeschini e di Agnese di Gabriele Francesco Farnese, cugina di papa Paolo III, nacque a Siena il [...] giudizio e di un’evidente capacità di mediazione politica in un periodo in cui le vicende cittadine firmava nella corrispondenza, si mostrò uno dei porporati più fedeli al partito imperiale, a detta dello stesso ambasciatore spagnolo Juan Manuel (von ...
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LUCIO II, papa
Giuliano Milani
Gerardo nacque con ogni probabilità a Bologna intorno alla fine dell'XI secolo. Alcune fonti, tra cui Bosone (Liber pontificalis), lo definiscono, oltre che bolognese, [...] suo tempo come Pietro il Venerabile, abate di Cluny, e Bernardo di Chiaravalle.
Dal punto di vista politico-diplomatico, L. II seguì in parte la via tracciata dai suoi predecessori. Egli sostenne, come Celestino II, le pretese al trono inglese dell ...
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DI PIETRO, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 10 genn. 1806 da Domenico e da Faustina Caetani, secondogenito di sette figli.
A partire dalla metà del secolo precedente la famiglia paterna [...] di campagna che aveva fatto fortuna in epoca rivoluzionaria come fornitore dei Francesi e aveva investito parte dei ricavi in una vivace politica di compravendita dei beni nazionali, che lo avevano reso il più grosso proprietario d'origine borghese ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] meglio e il Theodoli fu eletto.
Sempre nel campo delle iniziative politiche il F. (che aveva già fatto un tentativo di tal S. Feliciano) nel 1919 fondò la sezione di Foligno del Partito popolare italiano e una Unione del lavoro, che si prefiggeva l ...
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PASSIONEI, Domenico Silvio
Stefania Nanni
PASSIONEI, Domenico Silvio. – Nacque a Fossombrone il 2 dicembre 1682, secondo dei due figli del conte Gian Benedetto e di Virginia Sabbatelli (talora indicata [...] cattolica, IX, Roma 1952, s.v.; G.V. Vella, Il P. e la politica di Clemente XI: 1708-1716, Roma 1953; E. Appolis, Entre Jansénistes et Zelanti: le ‘Tiers parti’ catholique au XVIII siècle, Paris 1960; E. Giudici, Jean-Baptiste Rousseau e il cardinale ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...