PIO XI, papa
Francesco Margiotta Broglio
PIO XI, papa. – Achille Ratti nacque a Desio, borgo tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco e di Teresa Galli di Saronno. Venne battezzato [...] delle impalcature gerarchiche e centralizzate grazie alla costante utilizzazione del ‘braccio secolare’, ma anche del controllo politico, da parte di chi deteneva il potere, spesso dittatoriale, sulla vita religiosa.
Le strette connessioni e le ...
Leggi Tutto
GIULIO III, papa
Giampiero Brunelli
Giovan Maria Ciocchi Del Monte nacque a Roma, il 10 sett. 1487, da Vincenzo e da Cristofora Saracini. Il padre esercitava la professione di avvocato concistoriale. [...] con l'imperatore. Per questo suo contegno, decisamente avverso alla politica religiosa di Carlo V, il Del Monte fu privato delle rendite i suoi giardini, pensando di dividere l'area in due parti: una per lo sfruttamento agricolo e una occupata da una ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XIII, papa
Gaspare De Caro
Pierfrancesco Orsini nacque a Gravina il 2 febbr. 1650, secondo i calcoli del Vignato, mentre la maggior parte dei biografi lo dice nato nel 1649. Era figlio primogenito [...] l'Orsini nei numerosi conclavi ai quali partecipò militò nel partito dei cardinali detti "zelanti", che si proponevano di scegliere il candidato più degno senza considerazione di interessi politici: così nel conclave del 1676, nel quale egli votò per ...
Leggi Tutto
INNOCENZO VIII, papa
Marco Pellegrini
Giovan Battista Cibo nacque a Genova nel 1432 da Aronne (Arano) e da Teodorina De Mari.
Dopo avere seguito il padre, giusdicente, in varie città d'Italia, il Cibo [...] 1486 Ferdinando attirò in Castel Nuovo di Napoli la maggior parte dei baroni ribelli, ai quali aveva promesso il perdono, e dei principi europei dai suoi progetti, emersero nel contesto della politica italiana, dove, fra la seconda metà del 1489 e la ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] cattolica e favorivano l'ingresso dei cattolici nella vita pubblica come forza politica autonoma.
Sturzo dichiarò di non aver trovato opposizione in Vaticano "in quanto appunto il partito, nel suo programma e nel suo nome, si proponeva di evitare ...
Leggi Tutto
GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] 'epoca feconda di repentine inversioni di rotta sul piano politico e militare, fu Bernabò Visconti a presiedere, in non è da scartare. L'acquisizione del Regno di Maiorca da parte di Luigi duca d'Angiò, nell'agosto 1375, suscitò il risentimento ...
Leggi Tutto
PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] alle popolazioni civili. In molte aree europee, come l’Italia, la Francia, il Belgio, la Germania occidentale, i partitipolitici e gli organismi di varia natura radicati nell’associazionismo confessionale (come quello raccolto in Italia nell’Azione ...
Leggi Tutto
PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di M. Fantoni, Roma 2000, passim; G. Signorotto, Papato e principi italiani nell’ultima parte del conflitto tra Asburgo e Valois, in Carlos V y la quiebra del humanismo político en Europa (1530-1558), a cura di J. Martínez Millán, I, Madrid 2001, pp ...
Leggi Tutto
MARCELLO II, papa
Giampiero Brunelli
Marcello Cervini nacque il 6 maggio 1501 a Montefano, presso Macerata, da Ricciardo, appaltatore delle imposte nella Marca d'Ancona, e da Cassandra Benci.
Trascorse [...] però, evidente che a Roma non si intendesse legittimare la politica religiosa di Carlo V quando, poco dopo, iniziò l' l'11 marzo la traslazione a Bologna e i padri conciliari partirono, tranne quelli fedeli agli Asburgo. Il Cervini entrò in Bologna ...
Leggi Tutto
PIO X, papa, santo
Maurilio Guasco
PIO X, papa, santo. – Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese, diocesi di Treviso, il 2 giugno 1835, da Giovanni Battista e Margherita Sanson, secondogenito di dieci [...] sia soprattutto per i suoi scritti che affermavano la necessità per i cattolici di prepararsi al ritorno alla politica, con la costituzione di un vero e proprio partito. Già Leone XIII aveva fatto capire a Murri e ai suoi seguaci che solo la S. Sede ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...