BERTOLOZZI, Giovanni Paolo
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca da modesta famiglia il 25 giugno 1794, dopo i primi studi nel seminario arcivescovile, superata una crisi spirituale, vestì l'abito [...] suo impulso, il 1° genn. 1844 aveva visto la luce un altro periodico politico-religioso, l'Araldo della Pragmalogia cattolica, da considerarsi parte integrante della Pragmalogia.
I due giornali, concentrando intornoa sé tutte le forze conservatrici ...
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India. Revisionismo storico e fondamentalismo religioso
Mario Prayer
L’emergere di una storiografia revisionista in India rappresenta un fenomeno che, travalicando i confini della riflessione scientifica [...] primigenia di ispirazione di ogni espressione culturale e politica delle sue genti. Ogni apporto giunto dall’esterno in alcun modo convinto gli addetti ai lavori: l’attribuzione, da parte di autori come Rajaram, di suoni e funzioni logiche ai singoli ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] numerosi interventi sulla stampa, in particolare sul Corriere d'Italia, a sostegno delle battaglie politiche del partito, che egli definì partito delle libertà, "delle libertà organiche" e "delle libertà cristiane" (Ilpartito delle libertà cristiane ...
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GAMBA, Giuseppe
Bartolo Gariglio
Nacque a San Damiano d'Asti, il 25 apr. 1857, in una famiglia di modesti mezzadri. Il padre, Pietro, morì quando egli aveva sette anni; alle esigenze della famiglia [...] sviluppo dei sindacati cristiani e fece giungere il suo sostegno al Partito popolare.
A ciò non era estranea la preoccupazione di non che i problemi posti dai rapporti con il potere politico si facevano meno urgenti, l'attenzione dell'arcivescovo si ...
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BORDA, Andrea
Claudio Mutini
Nato a Pavia nel 1767, fratello minore di Siro, vestì in età giovanile l'abito domenicano trascorrendo il noviziato nel convento di Barlassina, fino a quando, divenuto sacerdote, [...] in cambio della promessa di un totale disinteresse per la politica. Se però la legge del silenzio fu ufficialmente osservata dal verificatisi a Milano il 20 aprile del 1814. Ostilissimo al partito francese che, sotto la guida del duca di Lodi e ...
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BEDINI, Gaetano
Silvio Furlani
Nato il 15 maggio 1806 a Senigallia da genitori poveri, dopo aver frequentato il seminario locale, fu ordinato sacerdote nel dicembre 1828 e successivamente entrò a far [...] di uomo di Chiesa, avrebbe potuto tentare. D'altra parte, è probabile che a nulla sarebbe valso un suo pp. 138-145; L. Santini, Alessandro Gavazzi e l'emigrazione politico-religiosa in Inghilterra e negli Stati Uniti nel decennio 1849-1859, in ...
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MALASPINA, Orazio
Alexander Koller
Nacque primogenito di Morello, marchese di Monti in Val di Magra, e di Lucrezia o Tirinzia Strozzi-Maggi fiorentina; s'ignorano invece la data, collocabile nel secondo [...] seminari gestiti dai gesuiti. Nello svolgimento delle mansioni politico-confessionali furono importanti i suoi contatti con l . Tale allontanamento significò una grave perdita per il partito cattolico alla corte imperiale.
Il M. dovette confrontarsi ...
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PICO, Ludovico
Stefano Tabacchi
PICO, Ludovico. – Nacque a Concordia il 9 dicembre 1668 da Alessandro II, sovrano del piccolo ducato indipendente di Mirandola e Concordia, e da Anna Beatrice d’Este, [...] lontano dal Ducato di Mirandola, per non turbare gli equilibri politici faticosamente raggiunti.
Egli si trasferì dunque a Roma, stabilendosi nel , una serie di beni di famiglia, che solo in parte riuscì a ottenere.
Pur non svolgendo un ruolo di primo ...
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GAZZOLA, Bonaventura (al secolo Domenico Giuseppe)
Paolo Alvazzi del Frate
Nacque a Piacenza il 21 apr. 1744 da una famiglia agiata della borghesia mercantile. Nel 1761, entrato a Faenza nell'Ordine [...] un periodo di prigionia.
Nel nuovo clima politico introdotto in Italia dalla dominazione napoleonica grazie al riunì nel maggio di quell'anno a Bologna, rifiutò di prendere parte ai lavori dell'assemblea. Nonostante la sua ostilità dichiarata, il ...
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ALESSANDRO di Masovia
Domenico Caccamo
Nacque nella seconda metà del XIV secolo da Ziemowit IV, duca di Masovia, e da Alessandra, che era sorella di Ladislao Jagiełło. Trascorse l'infanzia alla corte [...] . Si trovò al seguito del Lussemburgo durante la prima parte del suo viaggio italiano del 1431-32; e, una contro Venezia, con sfortuna. Tuttavia, negli ultimi anni, l'azione politica di A. a Trento passa in seconda linea rispetto all'attività ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...