FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] volta di Pisa nel marzo 1312. Giunto a Roma nel maggio, trovò una parte della città - compresa la basilica di S. Pietro - nelle mani di linea politica precisa negli interventi del F., altri tratti appaiono invece più chiaramente. Da una parte egli ...
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CAVALLARI, Domenico
Raffaele Ajello
Nacque il 7 ott. 1724 da Antonino e Caterina Lasilica a Garopoli, piccolo abitato che oggi fa parte del comune di San Pietro di Caridà, in provincia di Reggio Calabria.
La [...] contro gli interessi suoi stessi e del Regno. D'altra parte, l'animosità contro i gesuiti, maturata da un uomo, 502, 775; e su quella di storia eccles., R. Ajello, La vita politica napol. sotto Carlo di Borbone, in Storia di Napoli, VII, Napoli 1972, ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] , nonostante le discontinuità culturali e i rivolgimenti politici, soprattutto nelle regioni iraniche di fede sciita di accennare alla questione della conoscenza del mondo islamico da parte dell'Occidente cristiano. Di fronte alla grande ricchezza e ...
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GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] il suo nome dai libri dell'avogaria.
Subito dopo il G. partì per l'Aia e per Londra, dove il 20 ottobre furono stilati e contemporanea, V (1953), pp. 3-69; E. Papa, Politica ecclesiastica nel Regno di Napoli tra il 1708 e il 1710, in Gregorianum ...
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ERCOLANI, Luigi
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (prov. Perugia) il 17 ott. 1758, penultimo maschio del senigalliese Ascanio dei marchesi di Fornovo e Rocca Lanzona, patrizio di Senigallia [...] di Vienna, aveva permesso al Rivarola di dare alla politica interna un carattere di drastica restaurazione della situazione anteriore al 1798, che l'E. condivideva solo in parte e che in materia economica e finanziaria era assolutamente inattuabile ...
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BORGHESE CAFFARELLI, Scipione
Valerio Castronovo
Nato a Roma nel 1576 da Francesco Caffarelli e da Ortensia Borghese, sorella di Paolo V, assunse il cognome materno dopo l'assunzione dello zio al pontificato. [...] rimaneggiamento dei quadri interni e nell'allineamento della direzione politica della Chiesa alle istruzioni del nuovo pontefice.
Nei nuclei aristocratici, già acquisita per altra parte sul piano politico e amministrativo. Ché, unitamente al B ...
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Lutero, Martino
Teologo e iniziatore della Riforma in Germania (Eisleben 1483-ivi 1546). Figlio di un minatore divenuto agiato imprenditore, studiò a Magdeburgo, Eisenach e nell’univ. di Erfurt (1501-05), [...] sedizione, cominciava paradossalmente a sentirsi e ad apparire come un conservatore non soltanto sul piano politico, ma anche su quello religioso; da una parte infatti egli insistette sempre nella polemica antiromana, e in risposta a un attacco di ...
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FRANGIPANI, Fabio Mirto
Stefano Andretta
Nacque probabilmente a Napoli nel 1514 da Isabella Monsenis y Gord, nobildonna spagnola, e da Pietro. Non si hanno notizie significative circa la sua formazione, [...] attività di disturbo del nunzio, sostenuta dalla fiducia totale da parte del pontefice, si esplicitò in un'incessante protesta a corte contro ipotesi di riconoscimento politico-militare, considerate letali per la causa cattolica, quali la concessione ...
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DELLA FRATTA, Enrico
Lorenzo Paolini
Nato da nobile ed antica famiglia bolognese, divenne vescovo della sua città nel novembre del 1213. Proveniva da funzioni di curia: era stato canonico della cattedrale [...] nel marzo 1226 presso Rimini), il D. non si schierò dalla parte di questo quando, proprio nel 1226, iniziò la guerra con i Comuni, ma piuttosto seguì i programmi di politica papale filtrati dalle iniziative dei legati. La posizione da lui assunta nel ...
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CORDOVANI, Felice (in religione Mariano)
Giuseppe Ignesti
Nacque il 25 febbr. 1883 a Serravalle di Bibbiena nel Casentino, fra Camaldoli e La Verna, da Celestino e Petra Bartolini.
Primogenito di numerosa [...] fatta propria dalla S. Sede, preoccupata certamente anche delle eventuali ripercussioni che la nascita di vari partitipolitici di espressa professione di fede cattolica avrebbe potuto avere sulla stessa unità religiosa del cattolicesimo italiano. È ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...