Vescovi/2: dalla svolta antimodernista a Pio XII
Roberto P. Violi
Antimodernismo e nazionalizzazione dell’episcopato
L’episcopato italiano, su cui ancora si rifletteva, all’atto dell’elezione di Pio [...] come sede di una ricomposizione sociale cristianamente ispirata64.
Molti vescovi intesero il Partito popolare solo come un’opportunità di una rappresentanza politica di interessi e convincimenti cattolici, benché esso corrispondesse a un modello dell ...
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Il protestantesimo in Italia tra emigrazione e immigrazione
Paolo Naso
L’emigrazione all’estero ha notevolmente influito sulla vita dell’evangelismo così come oggi l’immigrazione in Italia contribuisce [...] partito27. Per chi aveva già venduto animali e terre per partire fu una vera doccia fredda che metteva l’intero progetto in Chiesa avrebbe potuto programmare la sua strategia pastorale, politica e di servizio nei confronti della questione. Le cose ...
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Il clero curato: modelli e sviluppi
Maurilio Guasco
Tra liberalismo e intransigentismo
A pochi anni di distanza dalla raggiunta Unità d’Italia sarebbero iniziate le discussioni sulla futura capitale, [...] riferimento o fondatore. Si trattava di movimenti i cui scopi erano tra il politico e il religioso e spesso finivano per essere considerati parte di quella contestazione delle istituzioni che stava coinvolgendo la società civile, una contestazione ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] dei rapporti che indussero alla sospensione dei negoziati in attesa di una nuova proposta da parte italiana.
Spadolini, tra i pochissimi politici ad occuparsi con competenza e costanza del problema concordatario, ambiva alla conclusione personale di ...
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Le eredita/1: i rosminiani
Paolo Marangon
Antonio Rosmini (Rovereto 1797-Stresa 1855) si presenta come una personalità geniale e poliedrica, il cui influsso nell’Ottocento e nel Novecento si estende [...] delle Cinque piaghe, curata da Emiliano Zazo e commentata a parte da padre Bozzetti. Nel 1948, durante una convalescenza a Marola, quando Dossetti meditava l’abbandono della politica, vi furono ancora «mesi di studio, particolarmente di Rosmini e ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] la Zelanda dall'altro, rendeva palese il fallimento della politica di Filippo II.
Nella primavera del 1576 don Giovanni pontefice. La ricerca di buone relazioni con il Papato da parte di Giovanni III era chiaramente finalizzata a ottenere l'appoggio ...
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Scuole cattoliche e formazione di base
Angelo Gaudio
Sommario: L’educazione cattolica in forma di scuole: geografie e tipologie. Una geografia storica delle scuole cattoliche - Una tipologia delle scuole [...] dalle figure di Giovanni Battista Montini e di Igino Righetti, è stata un luogo di formazione di una parte significativa della classe politica del secondo dopoguerra. Fra tutti basti ricordare i nomi di Aldo Moro e di Giulio Andreotti. Lo stesso ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] nell’unico incontro con Mussolini dell’11 febbraio 193249. E il Duce sembra condividere in parte tali istanze, sia pure per motivi non religiosi, ma politici, considerando, in un discorso del 1934, l’«unità religiosa una delle grandi forze di un ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] nel corso del ventennio fascista, anche per l’assuefazione di larghi ambienti cattolici a una tutela protettiva da parte del potere politico, consolidatasi dopo iPatti Lateranensi.
I freni e le resistenze di questa eredità fanno sentire tutto il loro ...
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La Cei e la svolta postconcordataria
Alessandro Santagata
Introduzione
In questo saggio mi occuperò della storia della Conferenza episcopale italiana nel primo periodo postconcordatario. Si tratta di [...] suoi rapporti con la Chiesa della penisola. Da parte sua, Giovanni Paolo II cercò da subito di inizio della primavera, «Segno», 11, 1985, 61, pp. 49-56.
69 E. Franchini, Politica e pastorale: unità si, ma quale?, «Il Regno», 30, 1985, 529, pp. 10-85 ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...