PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] , d’un periodo di grandezza politica» (II, p. 2) e che «d’altra parte, Atene, se ebbe un’egemonia politica, non ebbe vera e duratura grandezza politica» (p. 3). Tali affermazioni riflettevano il pessimismo politico di Perrotta e, in particolare ...
Leggi Tutto
COLAUTTI, Arturo
Sergio Cella
Nacque il 9 ott. 1851 a Zara (Dalmazia) da Francesco e da Luisa Couarde, ultimo di quattro figli.
Il padre, ingegnere friulano, era un rigido funzionario del Catasto; la [...] dall'autopsia la maternità. Nel romanzo è pure il quadro delle clientele politiche provinciali e compaiono vigorose figure di donne.
A Padova il C., mal sostenuto dalla parte moderata nelle polemiche con gli studenti repubblicani, pensò di lasciare L ...
Leggi Tutto
CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] il suo paese, sicché conseguentemente aderì al fascismo, non tanto cioè per lucido ragionamento politico quanto, illudendosi, come molti, che quel partito avrebbe assicurato all'Italia un avvenire di prestigio e di grandezza. In questa prospettiva ...
Leggi Tutto
AMBROSINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque a Fano il 2 nov. 1883. Dal padre fu avviato sin dalla prima giovinezza agli studi letterari, che proseguì poi, nell'università di Bologna, alla scuola del Carducci, [...] 'A. per i popolari fu determinata dalla speranza, generale tra i liberali-democratici, che il nuovo partito potesse divenire un efficace strumento della politica di Giolitti: quando questa speranza venne meno, finì anche la simpatia dell'A., che fu ...
Leggi Tutto
FEA, Leonardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Chieri (Torino) il 10 luglio 1810, gemello di Vincenzo Raffaele - che sarà orologiaio di vaglia, pur morendo a soli ventitré anni -, da Pietro e da Maddalena [...] seguenti il F. cominciò a manifestare un crescente interesse per la politica. Dopo il decreto del 30 ott. 1847, che concedeva aiuto del libraio L. Genova, al quale passava una parte del proprio stipendio.
Dopo la costituzione della nuova Assemblea, ...
Leggi Tutto
DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] rimpatrio; arrivatovi il 3 febbraio, fu considerato sorvegliato politico. Si stabilì a Teramo, ove era stato nominato altrui, e li correggeva ed arricchiva, e spesso li riscriveva in parte od in tutto... Chi ha vissuto nella nostra società e seguito l ...
Leggi Tutto
CASTRO, Scipio di
Roberto Zapperi
Nacque da un Pietro, del quale non si ha alcuna notizia, intorno al 1521 probabilmente in Policastro, la cittadina sul golfo omonimo, che era una antica sede vescovile [...] -364), insieme agli Avvertimenti a Marc'Antonio Colonna quando andò viceré di Sicilia (pp. 450-483). Nella Terza parte del Tesoro politico, Turnoni 1605,furono pubblicati infine il Discorso del sig. don Scipion di Castro sopra l'andata dell'arciduca ...
Leggi Tutto
PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] , porteranno la sua firma.
La scelta di Ferrante fu accolta non senza qualche iniziale perplessità da parte di coloro, nel mondo politico e diplomatico italiano, che vedevano Pontano poco adatto al nuovo ufficio, giacché si diceva usasse seguire ...
Leggi Tutto
GINZBURG, Leone
Gianni Sofri
Nacque a Odessa il 4 apr. 1909, da Fëdor Nikolaevič e da Vera Griliches, in una famiglia ebrea, colta e agiata.
Il padre, che si chiamava in origine Tanchun Notkovič Ginzburg, [...] d'Europa. Quanto a Gobetti, l'eco delle sue iniziative politico-culturali era ancora viva nella Torino degli anni in cui il G 1944. Si può ben dire che l'Einaudi sia stata in buona parte una sua creazione, e che ne portò l'impronta ancora per molti ...
Leggi Tutto
COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] perché altrimenti ogni cosa va a terra, securis ad radicem posita est". Quanto alle misure di natura politica, esse consistono da una parte nella restaurazione del potere all'interno di ciascun principato cattolico, e dall'altra nella creazione di un ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...