CUTELLI, Mario
Vittorio Sciuti Russi
Nacque a Catania alla fine del sec. XVI (1589 ?), figlio naturale di Agatino, esponente di un'antica casata della nobiltà urbana, fin dall'età aragonese al servizio [...] , specie dopo il 1643, allorquando la deposizione del conte-duca d'Olivares coinvolse gran parte dei personaggi compromessi con la sua politica. A Madrid, nel 1644, aveva sposato in seconde nozze Afia de Herreros, e visse esercitando la professione ...
Leggi Tutto
Contratto di governo
Lorenzo Ferretti
Il 1° giugno 2018 ha preso vita il primo Governo della Repubblica italiana il cui programma è oggetto di un contratto, reso pubblico, redatto in forma scritta e [...] governo italiano prevede una forma di autoregolazione, con annesse garanzie, al fine di affrontare i momenti di incomprensione politica tra le parti. Il punto 1 definisce il periodo di validità del contratto italiano, esteso a tutta la durata della ...
Leggi Tutto
CESARINI SFORZA, Widar
Giovanni Tarello
Nacque a Forlì il 5 sett. 1886 dal conte Lotano e Maria Vescovini. Dopo gli studi classici si addottorò, a Bologna, in giurisprudenza ed in filosofia. Nei primi [...] e sanzione (in Riv. intern. di filos. del diritto, I [1921], 1, pp. 60-67).
A partire dal 1921, si dedicò all'attività di giornalista politico, sia su periodici come la Rivista di Milano sia su giornali quotidiani; si avvicinò al movimento fascista ...
Leggi Tutto
Rappresentanza politica e riforme elettorali
Fabrizio Politi
La riflessione sulla rappresentanza politica coinvolge numerose problematiche comprendenti anche quella strettamente legata alla legge elettorale. [...] sentenza n. 35/2017 ruota intorno al principio della libertà di voto, ma anche al ruolo dei partitipolitici nell’ordinamento democratico e, più specificamente, alle peculiarità della forma di governo parlamentare delineata in Costituzione. Altamente ...
Leggi Tutto
CHIMIRRI, Bruno
Giovanni Aliberti
Nacque a Serra San Bruno (Cosenza) il 24 genn. 1842 da Luigi e da Caterina Corapi. La sua opera si svolse essenzialmente nell'ambito parlamentare e politico, ma egli [...] "uno dei migliori elementi che abbiamo nel nostro partito, sia come carattere, sia come ingegno ed Milano-Napoli 1966, pp. 637 s.; F. Barbagallo, Stato,Parlamento e lotte politico-sociali nel Mezzogiorno: 1900-1914, Napoli 1976, pp. 57, 63, 65, ...
Leggi Tutto
PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] 361; Il Cimone. Corriere del Frignano, XIII, n. 9, settembre 1902 (in part. V. Santi, M.A. P. e i suoi studi filologici e Id., primo centenario della morte, Modena 1963; A. Berselli, Movimenti politici e sociali a Modena dal 1796 al 1859, in Aspetti e ...
Leggi Tutto
Vedi Legge elettorale dell'anno: 2014 - 2015 - 2016 - 2017
Legge elettorale
Giuseppe Di Genio
Il tema della legge elettorale in questione, riconducibile non solo nel novero, classico e scontato, della [...] 148), che attribuiva un bonus del 65% dei seggi della Camera ai partiti coalizzati che avessero superato il 50% più uno dei voti validi, alla legge sbarramento del 3%.
Da un punto di vista strettamente politico, come è noto, la scelta di prevedere un ...
Leggi Tutto
D'AMELIO, Salvatore
Guido Melis
Nacque a Napoli il 23 marzo 1867, da Camillo e Luisa Manganelli. Di famiglia benestante, e di tradizioni cattoliche. (il, fratello del padre, Antonio, fu sacerdote e [...] aveva vissuto una breve ma densa parentesi di milizia politica. La vecchia amicizia con Filippo Meda, risalente al periodo tra gli enti incaricati delle onoranze ai caduti; prese parte ai lavori del Consiglio delle miniere e della commissione ...
Leggi Tutto
BUONACCORSI, Stefano
Roberto Abbondanza
Denunziatosi ottantenne nel catasto fiorentino del 1430 e settantaseienne in quello del 1427, indicato come trentaduenne in un documento del 1382, dovette nascere [...] e gli altri prelati che si sarebbero presto raccolti nel concilio pisano. Partito per Rimini l'11 febbraio, il B. era di ritorno a alle missioni diplomatiche e ai compiti connessi con la politica estera fiorentina, troviamo che nell'ottobre 1413 il B ...
Leggi Tutto
CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] al neonato duca di Borgogna, figlio del delfino di Francia. Partito da Roma nel luglio 1752, il C. si trattenne in nel Parlamento e nella popolazione, e ha creato così un "caso" politico gravido di pericoli per l'autorità di Roma. Anche in questo il ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...