Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] esistenti strutture giuridiche e sociali del paese. Oggi, come si è detto, fermo restando il monopolio del partito sul potere politico, in economia si danno aperture crescenti a favore dell'iniziativa privata, e in genere l'ordinamento va assumendo ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] anno fu eletto oratore a Genova Giorgio Pisani).
Nonostante le cure politiche di cui cominciò a lamentare il peso, il D. non sei oratori inviata a Giulio II, "per humiliarse più che se pole". Partito con gli altri il 20 giugno, il D. giunse a Roma la ...
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Adelmo Manna
Abstract
I reati contro la pubblica amministrazione si dividono in due species, ovverosia i reati dei pubblici agenti contro la p.a. ed i reati dei privati contro la p.a. Hanno ricevuto una [...] cit., 409 ss).
3. L’esperienza di “tangentopoli”
Il fenomeno politico e giudiziario che va sotto il nome di “tangentopoli” e che nel talune perplessità di non poco momento.
8.4 L’approvazione da parte della Camera del d.d.l. in esame con tre voti di ...
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Legittimità
Pier Paolo Portinaro
Introduzione
Si attribuisce legittimità a un ordinamento politico quando in base ad argomenti giuridici e morali lo si ritiene degno d'essere riconosciuto all'interno [...] Luhmann riduce la legittimità alla disponibilità ad adattarsi a procedure in modo tale da far supporre al potere politico l'accettazione da parte dei consociati delle decisioni prese. Ma per questo non è necessario che si dia una diffusa convinzione ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] divenne poi una bandiera degli esponenti sconfitti della Destra e il libro di Marco Minghetti del 1881, I partitipolitici e la loro ingerenza nella giustizia e nell’amministrazione, ne diventò una sorta di manifesto. Rimuovere la confusione ...
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Tribunali internazionali
Sovranità nazionale e giustizia sovranazionale
Basi giuridiche e incidenza delle Corti penali internazionali
di Giovanni Conso
28 giugno
L'ex presidente iugoslavo Slobodan Milosevic, [...] le siano sottoposte in materia giuridica, la Corte ha il potere di decidere secondo equità controversie politiche, qualora le parti siano d'accordo, ed esercita, oltre all'attività giurisdizionale, un'attività consultiva su questioni giuridiche, e ...
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Società commerciale
Gastone Cottino
Imprenditore, impresa, società. Dall'impresa individuale alla società commerciale
È imprenditore, per l'art. 2082 del Codice civile, "chi esercita professionalmente [...] di competere da pari a pari con lo Stato moderno: potere economico contro potere politico, entrambi forti nei rispettivi campi". Ebbene, a parte quest'ultimo inciso che qualche dubbio potrebbe legittimamente sollevare, le compagnie coloniali furono ...
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Riciclaggio e reimpiego di proventi illeciti
Alfonso Maria Stile
Definizione
Il concetto di riciclaggio è tutt’altro che univoco. Anche se in questa sede è escluso ogni riferimento agli svariati oggetti [...] e perfino ai Paesi non cooperativi.
Le periodiche approvazioni da parte di governi e di organizzazioni internazionali autorevoli conferiscono a posteriori un importante fondamento politico-giuridico alle sue determinazioni. Si può affermare, pertanto ...
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Giudiziari, sistemi
Carlo Guarnieri
di Carlo Guarnieri
Giudiziari, sistemi
sommario: 1. La funzione giudiziaria: rendere giustizia. 2. Il giudice. 3. Le strutture. 4. Il processo. 5. Sistema giudiziario [...] richieste, con la conseguenza che ne esce migliorata la capacità complessiva di risposta del sistema politico (v. Shapiro, 1995, pp. 61 ss.).
D'altra parte, l'espansione dell'azione giudiziaria non ha sempre e solo conseguenze positive. In primo ...
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Gli inquilini del Colle
Il settennato Ciampi
di Piero Ottone
10 maggio
I 1010 grandi elettori, senatori, deputati e rappresentanti delle Regioni, riuniti a Montecitorio in seduta comune, al quarto [...] progresso della democrazia italiana. Nella sua permanenza al Quirinale, essendo un conservatore, Segni ebbe tensioni con la partepolitica che spingeva per le riforme sociali e strutturali. Colpito da ictus nell’agosto 1964, fu sostituito per ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...