. Il termine, largamente usato negli ultimi anni nel linguaggio giuridico e in particolar modo nella pratica giudiziaria, non rappresenta una novità né dal punto di vista concettuale né dal punto di vista [...] da dieci a vent'anni l'aiuto al nemico nei suoi disegni politici sul territorio occupato o invaso, e 54 cod. pen. mil. di collaborazionismo e ad altri reati fascisti, soprattutto da parte della Cassazione, è stata indubbiamente di una larghezza ...
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NATO
Marco Carnovale
(App. III, ii, p. 191; IV, ii, p. 544)
Strutture e organizzazione
La NATO è un'alleanza preposta alla cooperazione politica ed economica tra gli Stati membri (art. 2 del trattato [...] .
Diverso il rapporto con l'Ucraina, che dopo l'indipendenza acquisita nel 1991 si trovava, geograficamente e politicamente, stretta da una parte dalla NATO in espansione, e dall'altra dalla Russia, in crisi ma fermamente intenzionata a mantenere una ...
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Con la creazione della Camera dei fasci e delle corporazioni (1938-39) ebbe compimento la "fascistizzazione" dello stato italiano: struttura e organi del partito coincisero con struttura e organi dello [...] un "rovesciamento delle alleanze". Dopo questo primo disorientamento si delinearono due correnti, con una certa ripresa di movimento politico in seno al partito. La prima era per la solidarietà a fondo con la Germania e il nazismo, e poteva dirsi del ...
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. Questo termine è usato, sia per designare l'organizzazione corporativa dello stato, qual è attuata in Italia e si viene attuando, sull'esempio italiano, in altri paesi, sia il complesso di quelle correnti [...] urgenti negli anni dalla fine della guerra mondiale alla crisi economica mondiale. I motivi critici e le esigenze politiche hanno, in gran parte, la loro origine nel fenomeno che ha dominato il sec. XIX: il rapido e immenso sviluppo dell'economia ...
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(XI, p. 195; v. ministro, App. I, p. 854; II, II, p. 326)
Consiglio di gabinetto. − Nell'agosto del 1983, in Italia, per iniziativa del presidente del C. dei ministri B. Craxi, era costituito, come organo [...] deliberazione del C. dei ministri) e nel mantenimento di un raccordo costante con i partiti della coalizione di governo (Capotosti 1983).
Essendo di natura eminentemente politica i compiti del C. di gabinetto (che non delibera su schemi di disegno di ...
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UNGHERIA (XXXIV, p. 674)
Anna Maria RATTI
Ugo FISCHETTI
Joseph HEGEDUS
Storia (p. 696) - Il 1° e 9 luglio 1937 le due Camere approvarono la nuova legge concernente l'elezione e i poteri del reggente, [...] vita al proprio coniuge o al coniuge dell'altra parte. Nessuno può contrarre un nuovo matrimonio, se il precedente 1921 (contro le società segrete pericolose per l'ordine sociale e politico), legge XXVI del 1922 (legge sulle divise e valute), legge ...
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Italia. - Con la caduta del fascismo si aprirono contemporaneamente in Italia il problema costituzionale e quello istituzionale. L'idea di una Costituente destinata, sia a decidere se l'Italia dovesse [...] furono 24.888.035, pari all'88% degli elettori iscritti. La fisionomia politica della Costituente fu caratterizzata da una netta prevalenza dei partiti di massa (democratici cristiani 207, socialisti 115, comunisti 104, contro soltanto 130 ...
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Filosofo del diritto, nato a Firenze il 6 ottobre 1920. Professore di Filosofia del diritto alle università di Perugia (1956), Trieste (1960), Firenze (1964) e Roma ''La Sapienza'' (dal 1965). Socio nazionale [...] dei Lincei (dal 1988); direttore della Rivista internazionale di filosofia del diritto.
Partito da studi storico-filosofici sull'illuminismo e sul pensiero giuridico e politico del cristianesimo, C. si è avvicinato alla filosofia dell'esperienza di G ...
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Violante, Luciano
Paola Salvatori
Magistrato e uomo politico, nato a Dire Daua (Etiopia) il 25 settembre 1941. Laureatosi in giurisprudenza a Bari nel 1963, è entrato in magistratura nel 1966 e fino [...] penale all'Università di Camerino. Eletto deputato (1979) prima nelle liste del PCI - partito al quale si era iscritto nello stesso anno - poi del PDS, ha fatto parte, tra l'altro, della Commissione di inchiesta sul caso Moro e della Commissione ...
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(App. III, I, p. 256; IV, I, p. 308)
Giurista, morto a Pesaro il 14 agosto 1987. Dopo le due legislature nel 1972 e nel 1976, fu eletto per l'ultima volta al Senato come indipendente nelle liste del Partito [...] pubblicando, nel ricordato Commentario del codice civile, la parte relativa ai testamenti ordinari e speciali (quest'ultima su temi di attualità. Uomo di grande rigore morale e politico, di specchiata lealtà, di non comune senso giuridico e storico ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...