DUPLANCICH, Vincenzo
Sergio Cella
Nacque a Zara (Dalmazia) il 15 ag. 1818, figlio di Antonio e di Antonia Amadeo Fabri, di agiata e cospicua famiglia cittadina. Frequentò le scuole elementari e il liceo, [...] imboccata dell'opposizione, trasformarono La Gazzetta in un quotidiano politico, pagando per questo la pesante cauzione di 2. e perciò si trovò sempre e si trova ora in opposizione al partito governiale ad ogni costo" (Voce dalmatica, Suppl. al n. 21 ...
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LAZZARO, Giuseppe
Silvana Musella
Nacque a Napoli il 6 apr. 1825 da Gaetano e Marianna Antonucci. Educato dai gesuiti, si dedicò agli studi letterari e fin da giovanissimo operò nel giornalismo. Per [...] G. Garibaldi sull'Aspromonte mise in crisi tutto il Partito d'azione, che all'inizio del 1861 aveva fondato a XX, Torino 1981, ad ind.; L. Mascilli Migliorini, La vita amministrativa e politica, in G. Galasso, Napoli, Roma-Bari 1987, p. 152; T. Sarti ...
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FERRARA, Mario
Giuseppe Sircana
Nacque a Roma il 5 sett. 1892 da Michele, avvocato e da Maria Forcella. Giovanissimo, militò tra quei repubblicani che parteciparono alla settimana rossa e abbracciarono [...] di proseguire la battaglia per un nuovo liberalismo non comportarono l'abbandono di una trincea ideale e politica da parte del Ferrara. Egli riversò infatti il proprio impegno civile nell'esercizio della professione forense, scegliendo di difendere ...
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PAZZAGLI, Maria Giovanna (Preda, Gianna). – Maria Giovanna Pazzagli nacque l<apost>11 febbraio 1921 a Coriano (allora provincia di Forlì, oggi di Rimini)
Giuseppe Parlato
, da Maria Tommasoli e [...] ballo divenne, nelle elezioni del 1953, un manifesto politico anticomunista.
Questo episodio qualificò Gianna Preda come una delle vergato a mano in calce a un articolo, ne omise la parte finale: divenne Preda e piacque molto a Longanesi. Nel 1957, ...
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DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] numerosi interventi sulla stampa, in particolare sul Corriere d'Italia, a sostegno delle battaglie politiche del partito, che egli definì partito delle libertà, "delle libertà organiche" e "delle libertà cristiane" (Ilpartito delle libertà cristiane ...
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GINAMMI, Marco
Lucinda Spera
Nacque a Venezia nel 1590 da Bartolomeo. La famiglia, originaria di Lavenone, nel Bresciano, si era trasferita nella città lagunare per le possibilità imprenditoriali che [...] … nel quale si tratta del giuoco con moralità piacevole, 1650).
Nell'ambito delle pubblicazioni politiche il G. privilegiò il partito filofrancese (Anton Francesco Pellicani, Panegirico di Enrico IV, probabilmente del 1633; Ercole Piccolomini, Elogio ...
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MAGRINI, Luciano
Corrado Scibilia
Nacque a Trieste il 2 genn. 1885 da Enrico, noto musicista, e Livia Marini.
Giovanissimo, fondò nella sua città natale, con alcuni studenti triestini che frequentavano [...] piedi, raggiunse Milano, dove iniziò la carriera giornalistica per vari fogli variamente legati al suo partito.
Aveva esordito nel 1902, collaborando a L'Educazione politica, la rivista di A. Ghisleri; entrò, quindi, a L'Italia del popolo, di cui fu ...
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PASTORE, Ottavio
Maria Luisa Righi
PASTORE, Ottavio. – Nacque a La Spezia il 15 luglio 1887, da Costanzo e Onorina Giolitti. Durante gli studi tecnici si avvicinò al socialismo e nel 1902 si iscrisse [...] Togliatti, in una lettera del 20 marzo 1924, diede un giudizio negativo del suo orientamento politico e ne criticò anche la conduzione del giornale. D’altra parte, al convegno di Como in maggio, Pastore si schierò ancora una volta con Tasca.
Rimase ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] come collaboratore esterno.
Una sua rubrica di note politiche e di costume "Lettera della domenica", firmata " . Tranfaglia, Roma-Bari 1976, pp. 50, 68; G. Baget Bozzo, Il partito cristiano e l'apertura a sinistra. La DC di Fanfani e di Moro, Firenze ...
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BRUCCOLERI, Giuseppe
Stefano Indrio
Nacque a Favara (Agrigento) il 6 nov. 1875 da Giuseppe e da Domenica Giudice. Laureato in giurisprudenza, esercitò l'avvocatura a Roma, rimanendo, però, legato alle [...] . Durante tutto il dopoguerra, inoltre, tra il '19 e il '22 il B. - che rimaneva il cronista politico del Giornale di Sicilia - da una una parte non mostrò d'aver raggiunto un'adeguata nozione dell'ampiezza della crisi in corso, dall'altra parve ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...