GENTILONI, Vincenzo Ottorino
Francesco Malgeri
Nacque a Filottrano, nell'Anconetano, il 13 ott. 1865, dal conte Isidoro e dalla contessa Maria Segreti.
La famiglia, tra le più illustri di Filottrano, [...] si ebbero a Milano, anche con la presenza di F. Meda, che dopo aver tentato di dare vita a un partitopolitico di ispirazione cristiana, collaborò attivamente con il G. nella definizione degli strumenti da utilizzare per far pesare il voto dei ...
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LEONE, Enrico
Daniele D'Alterio
Nacque a Pietramelara, in Terra di Lavoro, l'11 luglio 1875 da Pietro e Marianna di Muccio. Stabilitosi fin dal 1886 a Napoli, dove i genitori gestivano una modesta locanda, [...] ma non in misura minore con A. Gramsci e A. Bordiga, per l'importanza eccessiva data da queste componenti al partitopolitico rispetto al soviet. In questa veste il L. partecipò al Congresso del PSI di Bologna del 1919, all'attività di giornali ...
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CHIAROMONTE, Nicola
Piero Craveri
Nacque il 12 luglio 1905 a Rapolla (Potenza) da Rocco e da Anna Catarinella. Di famiglia cattolica osservante - il padre medico ed antifascista -, il C. iniziò gli [...] e Libertà, il C. condivise con il Caffi, alla fine del 1935, e con M. Levi e R. Giua, l'opposizione alla trasformazione in partitopolitico di quell'associazione antifascista, "dovuta al desiderio che l'antifascismo italiano, almeno nella sua ...
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GORRESIO, Vittorio
Alessandra Cimmino
Nacque a Modena il 18 luglio 1910 da Marco e Teresa Silvestro.
La famiglia vantava tradizioni militari sia da parte paterna sia da quella materna e, radicata tra [...] comunista italiano (PCI), e il mondo cattolico sia in quanto Chiesa, o anche storia della Chiesa, sia in quanto partitopolitico e quindi Democrazia cristiana (DC). In questa chiave e su questi obiettivi, egli orientò la sua attività di giornalista ...
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GALLICCIOLLI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Venezia il 17 maggio 1733 da Paolo e da Adriana Grismondi, ricevette un'istruzione privata da Jacopo Scattaia, mediocre precettore; nel 1749 abbracciò lo [...] londinese: "Le sue ricerche non sono guidate da spirito filosofico, né perseguite allo scopo di appoggiare un sistema o un partitopolitico. In realtà pare che il carattere della sua mente, le sue abitudini e il suo stile non lo avessero attrezzato ...
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DE RENZIS, Francesco
Silvio De Majo
Nacque a Capua il 7 genn. 1836 da Ottavio e da Maria Rosa Sorvillo.
Il suo casato era nobile da vecchia data. Alla fine del XVI secolo un Vincenzo De Renzis aveva [...] nuova legge elettorale, spostandosi su posizioni più conservatrici, anch'egli fece parte quindi di quello che il Carocci definisce il "fronte unico [...] il partitopolitico della borghesia italiana", basato su "di un programma [...] tendenzialmente ...
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GENALA, Francesco
Mario Di Napoli
Nacque suddito asburgico a Soresina, nel Cremonese, il 6 genn. 1843, in una famiglia di piccoli proprietari, da Zeffirino e Diamante Previ. Rimasto orfano di entrambi [...] risultare da una libera scelta personale, sottratta all'influenza di criteri di appartenenza territoriale e sociale oppure di un partitopolitico ridotto a "un mezzo di oppressione sull'individuo, una cagione di odio tra i cittadini, uno strumento di ...
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FERA, Luigi
Adriano Roccucci
Nacque a Cellara (Cosenza) il 12 giugno 1868, da Rachele Crocco e da Michele, medico e professore di scienze naturali al liceo "Telesio", presidente del Comizio agrario [...] Angelo, La democrazia radicale tra la prima guerra mondiale e il fascismo, Roma 1990, ad Indicem; Il partitopolitico nella belle époque. Il dibattito sulla forma-partito in Italia tra '800 e '900, a cura di G. Quagliarello, Milano 1990, ad Indicem;R ...
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CANGIULLO, Francesco
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 17 genn. 1884 da Gennaro e Concetta Pennino, primo di dieci figli.
Discendeva, per linea paterna, da affermati intagliatori in legno: il nonno, Francesco, [...] nell'Italia postfascista, restò schivo e isolato, sebbene non mancassero sollecitazioni a che si iscrivesse a qualche partitopolitico. Nella vita privata, scontò duramente l'isolamento, coinvolgendo la sua famiglia in gravi sacrifici. Nel 1956 compì ...
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MANTOVANI, Costantino
Marina Tesoro
Nacque a Melegnano, presso Milano, il 3 apr. 1844 da Virgilio, magistrato, e da Sofia Piccioni. Nella famiglia, di antiche radici pavesi, il patriottismo era alimentato [...] ai congressi nazionali del patto di fratellanza, il M., convinto della necessità di giungere alla costituzione di un partitopolitico nazionale che superando la scelta astensionista entrasse in Parlamento, riuscì a far prevalere questa linea in un ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...