AMALDI, Edoardo
Giovanni Paoloni
Nacque a Carpaneto Piacentino il 5 settembre 1908 da Ugo, docente universitario, e da Luisa Basini.
La formazione
A causa degli spostamenti di sede dovuti alla carriera [...] , ma proveniente da una famiglia antifascista torinese ed egli stesso politicamente sospetto. Durante la guerra, fu vicino alle posizioni del Partito d’Azione, e nel dopoguerra al Partito repubblicano di Ugo La Malfa, che ben conosceva personalmente ...
Leggi Tutto
GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] di resistenza, così come espresso nell'opera del 1605, lo resero oggetto di forti critiche da parte di Giovanni Althusius (Politica methodice digesta atque exemplis sacris et profanis illustrata, Herborn 1609) e poi di un opuscolo anonimo pubblicato ...
Leggi Tutto
CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] dalla impostazione dello Sforza circa lo spazio fatto alla intesa con la Francia nella spartizione dei ruoli nella politica continentale: la ricerca da parte del C. di una salda intesa con l'Inghilterra - già patrocinata dal della Torretta e da Carlo ...
Leggi Tutto
FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] Milano, Venezia, Bologna e Segni all'istituzione da parte della S. Sede della prefettura apostolica dell'Eritrea, che sarebbe suonata come un'indiretta approvazione della politica coloniale italiana nell'Africa orientale. Soddisfatta questa richiesta ...
Leggi Tutto
PARETO, Vilfredo
Fiorenzo Mornati
(all’anagrafe Wilfrid Fritz). – Nacque a Parigi il 15 luglio 1848 dal marchese Raffaele (1812-1882) e da Marie Métenier (1813-1889), terzogenito, dopo le sorelle Aurelia [...] sorta di esperto economico per le elezioni politiche del 1892. Dal 1891 fu in contatto IV: d agente su a, b, c. La combinazione I rappresenta una parte estremamente rilevante del fenomeno sociale, seguita, in ordine d’importanza, dalle combinazioni II ...
Leggi Tutto
BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] documentata.
Monetarismo, inflazione, cultura
Gli anni Settanta furono caratterizzati, sul piano teorico e su quello politico, dalla rivincita del monetarismo. A partire dal 1979 il neopresidente della Federal Reserve, Paul Volker, adottò una ...
Leggi Tutto
CASSOLA, Carlo
Alba Andreini
Ultimo di cinque figli, nacque a Roma il 17 marzo 1917 da Garzia e da Maria Camilla Bianchi. Il decennio di distanza che lo separava dal quarto fratello (nato nel 1908) lo [...] si chiedeva l’abolizione dell’istituto monarchico. Le sue dimissioni in quell’anno dal Partito d’Azione vennero a segnare un allontanamento dalla politica a vantaggio della ripresa dell’attività meramente letteraria, per un senso di «fallimento della ...
Leggi Tutto
FERDINANDO II de' Medici, granduca di Toscana
Irene Cotta Stumpo
Nacque a Firenze il 14 luglio 1610 da Cosimo II e da Maria Maddalena d'Austria, sorella dell'imperatore Ferdinando II.
Sin dai primi [...] un membro della famigha granducale che, a capo di un partito mediceo, poteva orientare i conclavi in senso favorevole agli interessi del Granducato. Di, fatto i vantaggi di tale politica non sempre si fecero sentire; in particolare con Urbano VIII ...
Leggi Tutto
ASTUTI, Guido
Mario Caravale
Nacque a Torino da Pietro e da Emilia Porta il 15 sett. 1910. Studiò diritto nella facoltà giuridica torinese, dove le lezioni di Luigi Einaudi e di Francesco Ruffini lo [...] , come attestano i suoi articoli Natura efunzione dei partitipolitici, in Iustitia, IV (1958), pp. 347-371, Funzione dei partitipolitici, in Cultura e scuola, V (1962), pp. 196-201 e I partitipolitici nei vari paesi, ibid., VII (1963), pp. 202 ...
Leggi Tutto
CANCELLIERI, Francesco
Armando Petrucci
Nacque a Roma da Pier Tommaso, di famiglia mediocre, e da Costanza Magnoni, il 10 ott. 1751. Fu dal 1762 allievo delle scuole gesuitiche del Collegio Romano, [...] fino nei minuti particolari e privo di ogni sia pur minimo giudizio di carattere politico; l'altro, invece (ms. 2131), copiato in parte da S. Siepi e in parte da un amanuense, è il diario privato, ricco di osservazioni particolari e curiose. Né ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...