ANGIOLILLO, Renato
Giuseppe Sircana
Nacque a Ruoti, in provincia di Potenza, il 4 ag. 1901 da Giuseppe, avvocato, e da Gaetana Martorano. Laureatosi in giurisprudenza, esordì giovanissimo nel giornalismo [...] al suo giornale, se fosse stato in grado di rendersi interprete di quella parte della popolazione che non si riconosceva nella prospettiva di rinnovamento politico e sociale, bensì la paventava, che temeva i provvedimenti dell'epurazione antifascista ...
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CRUDELI, Tommaso
Magda Vigilante
Nacque a Poppi nel Casentino (prov. Arezzo) nel 1703, da Atto e Antonia Ducci.
Dopo aver compiuto i primi studi nel paese natale sotto la guida di Torello Vangelisti, [...] dottorato in utroque iure, ma non esercitò la professione forense. Partì invece per l'Italia settentrionale e si trattenne per nove mesi al quale non era estraneo il nuovo clima politico instaurato dal granduca Gian Gastone, meno propenso del ...
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FASSÒ, Guido
Franco Tamassia
Nacque a Bologna il 18 ott. 1915 da Emesto, generale dell'esercito, e da Cesarina Barbieri. Trascorse l'infanzia e l'adoloscenza a Mondovì, Parma e Mantova. Sostenne la [...] , iniziarono le sue pubblicazioni ed i suoi approcci al mondo universitario. Il suo referente politico fu il liberalismo e per il Partito liberale italiano accettò anche una candidatura nelle elezioni amministrative a Bologna (1951).
Nel 1947 ...
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SYLOS LABINI, Paolo
Alessandro Roncaglia
SYLOS LABINI, Paolo. – Nacque a Roma il 30 ottobre 1920 da Michele e da Margherita Viggiani.
La famiglia era di origini pugliesi; il padre, antifascista e persona [...] Labini suscitò un ampio e vivace dibattito e contribuì al cambiamento di strategia dei partiti della sinistra.
Sylos Labini fu sempre attivo in campo politico e alcuni contributi sono collegati a questa sua attività: da Idee per la programmazione ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] si proponeva di inaugurare un nuovo rapporto tra Stato e masse rurali. Il G. sollecitò anche, presso il proprio partito, una politica di lavori pubblici in grado di attivare subito il settore industriale nel paese.
Dopo le elezioni amministrative del ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] liberazione nazionale, secondo il C., non è da intendersi quindi come coalizione di partiti, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia non può che essere pensata all'interno dei movimento, come ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] del Camerun). Intanto, pur non svolgendo un’attività politica vera e propria, fu membro del comitato di presidenza Ghitti nell’ambito dell’indagine sui finanziamenti illeciti ai partiti avvenuti durante la costruzione di impianti per l’ENEL. ...
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BOLLATI, Riccardo
Alberto Monticone
Nacque a Novara il 15 genn. 1858 da Attilio e da Giuseppina Melchiori. Compiuti gli studi giuridici all'università di Torino, entrò nella carriera diplomatica. La [...] Ricordi eframm. di diario (1914-1919), Milano 1937, pp. 22, 23, 34, 35, 41; L. Albertini, Venti anni di vita politica, parte 2, L'Italia nellaguerra mondiale, I e II, Bologna 1951-52, V. Indici; Il carteggioAvarna-Bollati (luglio 1914-maggio 1915), a ...
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VERRUA, Alessandro Cesare Scaglia
Toby Osborne
Nacque a Torino nel 1592, secondogenito di Filiberto Gherardo, conte di Verrua e di sua moglie, Bianca Ponte di Scarnafigi.
Crebbe probabilmente alla corte [...] il Ducato e l’Inghilterra si andavano intensificando, in larga parte grazie agli sforzi di Verrua. Non molto tempo dopo il sua presenza pubblica per non perdere lo slancio della sua carriera politica. Il ruolo di Verrua a Bruxelles, in effetti, fu ...
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GENOINO, Giulio
Eugenio Di Rienzo
Nacque nel 1567 a Cava de' Tirreni (e non a Napoli nel 1561, come lui stesso ebbe ripetutamente ad affermare), da una famiglia di artigiani della seta. Ottenne però [...] Montalto a far tradurre il G. presso il viceré di Maiorca. Partito da Cagliari il 23 dic. 1647, il G. morì durante pp. 18, 60 s., 64, 73; D.A. Parrino, Teatro eroico e politico de' governi de' viceré del Regno di Napoli dal tempo del re Ferdinando il ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...