RUSSO, Luigi
Raffaele Ruggiero
– Ultimo di otto figli, nacque a Delia (Caltanissetta) il 29 novembre 1892 da Giuseppe, impiegato comunale, e da Diega Meo.
Dopo il ginnasio in seminario compì gli studi [...] del magistero desanctisiano, in ambito critico letterario e politico, nel quadro del rapporto fra cultura napoletana e cultura Calamandrei). Intanto collaborò a quotidiani e periodici, aderì al Partito d’Azione (Pd’A) e poi al movimento Democrazia ...
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GARBASSO, Antonio
Giulio Peruzzi
Nacque a Vercelli il 16 apr. 1871 da Luigi e Rosa Gabba (sulla professione dei genitori non si hanno notizie, la madre è definita "benestante"). Fece gli studi classici [...] con G. Fubini).
Grazie al decisivo intervento del G., e seguendo in larga parte le sue indicazioni, venne realizzato, tra il 1914 e il '20, l di cui godeva, sia tra i fisici sia tra i politici dell'epoca, il G. fu sicuramente il personaggio che, ...
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BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] del socialismo europeo di ispirazione marxista, una forza veramente operante nel contesto economico-politico del paese.
Il B. fece però le sue prime armi nel Partito repubblicano collettivista. Nel 1882 era presente, assieme al Costa, alla riunione ...
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LUPORINI, Cesare
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Nacque a Ferrara il 20 ag. 1909 da Luigi e Rosa Mongini. Rimasto in tenera età orfano del padre, un ufficiale di carriera morto durante la prima guerra mondiale, compì i suoi studi [...] 'XI congresso del PCI (il primo celebrato dopo la morte di Togliatti), il L. si schierò con la minoranza del partito che sosteneva una politica di attenzione verso i movimenti (cfr. Landucci, 1993, p. 45). Così anche nel 1969, quando tra il 15 e il ...
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CARAFA, Antonio
M. Gabriella Cruciani Troncanelli
Nato il 25 marzo 1538 da Rinaldo e Giovannella Carafa, ed imparentato con il pontefice Paolo IV, venne chiamato alla sua corte all'età di 15 anni, col [...] sua carriera. Nominato nel settembre del 1557 coppiere, e nel 1558 canonico di S. Pietro, il C. non prese parte alla vita politica, allora accentrata nelle mani di altri membri della sua famiglia; tuttavia, quando l'ira di papa Paolo si abbatté su ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] -IV, V, VI, VIII, Napoli 1939-1952, ad Indices; E. Di Noifo, Mussolini e la politica estera italiana, Padova 1960, ad Indicem; M. Toscano, Storia dei trattati e politica internaz., I, Parte generale…, Torino 1963, p. 352; R. Moscati, Gli esordi della ...
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DALLA COSTA, Elia
Bruna Bocchini Camaiani
Nacque a Villaverla, nei pressi di Vicenza, il 14 maggio 1872, da una famiglia della piccola borghesia. Il padre Luigi, segretario comunale, educò da solo Luigi [...] al di sopra dei dibattiti e delle competizioni politiche. Si assisteva così nella diocesi padovana, in informazioni ed i giudizi delle fonti di polizia sul D. sono in gran parte conservati a Roma, in Arch. centr. dello Stato, Ministero dell'Interno, ...
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BUZZATI TRAVERSO, Adriano
Bernardino Fantini
Nacque a Milano il 6 apr. 1913, in una famiglia di origini bellunesi, da Giulio Cesare e da Alba Mantovani, fratello dello scrittore Dino e nipote di D. [...] Time and Space: Synthesis, in Cold Spring Harbor Symp., XX (1955), pp. 300-302.
Opere di divulgazione e di politica della scienza: Scienza e partito in URSS, Roma 1954; La radioattività e la vita e La vita al microscopio, in Le conquiste dei mondo in ...
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VIDUSSONI, Aldo
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020), 2023
Nacque a Fogliano Redipuglia, provincia di Gorizia, il 21 gennaio 1914, da Silvio e da Anna Sandri. S’iscrisse al Partito nazionale [...] guardia milanese, messo lì – come specificò Benito Mussolini al momento della nomina - «a sovrintendente della ortodossia politica e morale del Partito» (Guerri, 1978, p. 11), dopo qualche mese si mostrava sfiduciato e convinto «che le cose andranno ...
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Nacque a Milano il 28 genn. 1907 in una cospicua famiglia borghese da Ugo e Ada Gianni. Seguì il padre a Firenze quando questi, separato dalla moglie, vi andò a risiedere, e in quella città compì gli studi [...] a cura di A. Folin - M. Quaranta, Treviso 1977: pp. 24, 28, 50, 94; A. Asor Rosa, Lo Stato democratico e i partitipolitici, in Letteratura italiana (Einaudi), a cura di A. Asor Rosa, I, Torino 1982, pp. 556, 567 s., 573, 587, 624; M . Zancan ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...