defalchizzare
v. tr. Contrastare all’interno di un partitopolitico i falchi, i sostenitori dell’orientamento più drastico e intransigente.
• [Fabrizio] Cicchitto ha parlato di «defalchizzazione», liberazione [...] 6, Primo Piano) • ad agitare il Pdl è anche e soprattuto l’offensiva di Angelino Alfano volta a «defalchizzare» il suo partito prima che si arrivi ad una scissione. L’obiettivo del segretario e vicepremier è quello di avere il “controllo” di tutto il ...
Leggi Tutto
Unione cristiano-sociale
(Christlich-soziale Union, CSU) Partitopolitico tedesco, fondato nel 1945, appartenente alla famiglia democratico-cristiana europea (➔ Democrazia cristiana). La CSU rappresenta [...] dopoguerra, costituendo con la CDU un gruppo unitario nel Parlamento federale. Di orientamento maggiormente conservatore rispetto al Partito cristiano-democratico, il suo leader più rappresentativo fu F.J. Strauss, presidente della CSU per ben 27 ...
Leggi Tutto
African national congress (ANC)
African national congress
(ANC) Partitopolitico sudafricano. Principale forza del nazionalismo nero in Sudafrica, fu fondato nel 1912, ispirandosi alla non-violenza [...] ghandiana, per promuovere i diritti politici dei neri al di là delle divisioni etniche. Capofila nella lotta antirazzista (➔ ) bianco per l’instaurazione di un sistema democratico. Nel 1994 il partito vinse le prime elezioni a suffragio universale. ...
Leggi Tutto
Movimento repubblicano popolare (MRP)
Movimento repubblicano popolare
(MRP) Partitopolitico francese di orientamento democratico cristiano di centro. Fondato in clandestinità nel 1944 da G. Bidault [...] risultati elettorali, partecipando a governi di unità nazionale con comunisti e socialisti dal 1944 al 1947. Figura di spicco del partito fu R. Schuman, presidente del Consiglio nel 1948 e fra i più convinti sostenitori del progetto di unità europea ...
Leggi Tutto
Wafd
(ar. «delegazione») Nome del primo partitopolitico egiziano, intitolato alla delegazione egiziana che nel 1921, a Londra, richiese l’indipendenza del Paese. Fondato nello stesso anno da Zaghlul [...] egiziana, posizioni filoccidentali a una decisa opposizione nazionalista. Fondamentalmente conservatore, fu eliminato dalla scena politica nel 1952 dalla Rivoluzione dei Liberi ufficiali. Fu ricostituito nel 1978, sulla scia della liberalizzazione ...
Leggi Tutto
Unionist muslim league
(noto come Unionist party) Partitopolitico dell’India britannica. Espressione degli interessi di ricchi proprietari terrieri e contadini benestanti musulmani, indù e sikh del [...] Panjab, che dominò la politica provinciale tra gli anni Venti e i primi anni Quaranta, spesso in opposizione a M.A. Jinnah. Nel 1937 guidò un governo di coalizione in Panjab; dopo il 1947 confluì nella Muslim league. ...
Leggi Tutto
Jammu & Kashmir national conference
Partitopolitico indiano fondato nel 1932 da Sheikh Abdullah (1905-1982). Alla vigilia dell’indipendenza indiana (1947) si batté per l’autogoverno del Kashmir [...] e contro Hari Singh. Guidò il governo dello Stato con Sheikh Abdullah (1951, 1975, 1977), suo figlio Farooq Abdullah (1983, 1987 e 1996) e il figlio di questi Omar Abdullah (2009) ...
Leggi Tutto
Neri
La parola, per indicare il partitopolitico, per il quale v. BIANCHI E NERI, ricorre in If XXIV 143 Pistoia in Aria d'i Neri si dimagra. ...
Leggi Tutto
Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] esponente o il rappresentante della Chiesa cattolica e della Santa sede in Italia e nel Parlamento, ma che era un partitopolitico come tutti gli altri con un programma che si avvicinava di più ai principi cristiani, nonostante alcune lacune. Non era ...
Leggi Tutto
Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partitopolitico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), [...] socialista, il ministro dell’Interno J. Moch, guidava la repressione degli scioperi di operai e minatori. Tali politiche indebolivano il partito e anche a seguito della guerra d’Algeria e della disfatta di Suez Mollet doveva lasciare la presidenza ...
Leggi Tutto
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
partito-rete
loc. s.le m. Partito politico caratterizzato da una struttura non verticistica e dall’apporto proveniente dalla sua organizzazione periferica. ◆ [Franco] Passuello, che viene dalle Acli, spiega che la salvezza sarà in un partito-rete,...