CHIAUDANO, Giuseppe
Andrea Camilletti
Nacque a Torino il 20 dic. 1858 da Giovanni Battista e da Catterina Raspi in una famiglia originaria di Chieri, imparentata con quella del teologo gesuita Giuseppe [...] Passivich (30 nov. 1913), il più prestigioso dei collaboratori, sostenitore di un'utilizzazione da parte dei cattolici delle forme democratiche e costituzionali per la loro lotta, che riassumeva nella formula "azione sociale su terreno costituzionale ...
Leggi Tutto
VALZANIA, Eugenio
Roberto Balzani
VALZANIA, Eugenio. – Nacque a Cesena il 12 dicembre 1821 da Francesco e da Rosa Guidi.
Appartenente a una famiglia della medio-piccola possidenza, cominciò l’apprendistato [...] Risorgimento, Princeton 1963, pp. 207 s.; S. Sozzi, Democratici e liberali a Cesena (1863-1866), Santa Sofia 1965, , Forlì 1970, ad ind.; M. Ridolfi, Dalla setta al partito. Il ‘caso’ dei repubblicani cesenati dagli anni risorgimentali alla crisi ...
Leggi Tutto
PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] giuridica, in Rivista di diritto pubblico, 1917, luglio-agosto, parte prima, p. 270), Perassi, ragionando dal punto di vista dommatico ’ordinamento liberale-oligarchico a quello liberale-democratico per arrivare all’involuzione autoritaria a tendenza ...
Leggi Tutto
DE DOMINICIS, Saverio Francesco
Franco Cambi
Nato a Buonalbergo (Benevento) il 22 marzo 1845 da Vincenzo e Nicoletta Marinari, seguì gli studi liceali nel capoluogo e nel 1864 si iscrisse, come allievo [...] D. a sostenere un movimento d'opinione che prese il nome di Partito nazionale della scuola, il quale ebbe anche un organo di diffusione dei era stata né una rivoluzione etica né una rivoluzione democratica. Di qui la necessità di interventi capaci di ...
Leggi Tutto
RIGNANO, Eugenio Vittorio
Gaspare Polizzi
RIGNANO, Eugenio Vittorio. – Nacque a Livorno il 31 maggio 1870 da Giacomo e da Fortunata Tedesco in una famiglia di origini ebraiche.
Dopo gli studi presso [...] pacificazione degli animi» (p. 14), pur riconoscendo che «non c’è nessun partito in Italia, socialista, liberale, democratico, popolare, che non abbia la sua parte di responsabilità nei gravi avvenimenti che hanno funestato il nostro dopo guerra e ...
Leggi Tutto
BORGHESE, Junio Valerio
Sandro Setta
Nacque a Roma il 6 giugno 1906 secondogenito di Livio e di Valeria Keun. Compiuto il curriculum scolastico, che lo aveva tra l'altro visto frequentare a Londra per [...] 1968 a votare scheda bianca come rifiuto integrale del sistema democratico. Il 13 settembre dello stesso anno fondò il Fronte basati sui concetti di ordine, anticomunismo, lotta al sistema dei partiti. Nel 1971 fu spiccato contro il B. un mandato di ...
Leggi Tutto
SCHIAVI, Alessandro
Carlo De Maria
SCHIAVI, Alessandro. – Nacque a Cesenatico (Forlì) il 28 novembre 1872, primogenito di Aristodemo, medico condotto, e di Domenica Mambelli.
Al liceo di Forlì seguì [...] per la difesa delle libertà locali e la promozione dell’unità europea a partire dai gangli vitali della vita politica e sociale delle nazioni: i Comuni democratici. A Schiavi venne affidata la presidenza della Commissione per le finanze comunali. L ...
Leggi Tutto
FRASCARA, Giuseppe
Fabio Bertini
Nacque ad Alessandria l'8 marzo 1858, dall'ingegnere Angelo e da Giuditta Pernigotti, in una famiglia di grandi proprietari fondiari.
Il padre era stato deputato della [...] del marzo 1897, osteggiato dagli ambienti democratico-repubblicani, che lo definivano emblema del il F. divenne presidente della Croce rossa e, in tale veste, fece parte della delegazione italiana alle trattative di pace. Il 4 ag. 1919 si dimise ...
Leggi Tutto
MOCENNI, Mario
Carlo M. Fiorentino
– Nacque a Montefiascone il 23 genn. 1823 da una famiglia di origine borghese.
Consacrato sacerdote il 20 dic. 1845, si laureò in teologia presso l’Università di Roma [...] diffuse dalla stampa internazionale di un prossimo abbandono di Roma da parte di Leone XIII e si gettava così acqua sul fuoco delle non ostile alla nobiltà guelfa, «grande lavoratore ed un democratico nel vero senso della parola» (Berthelet, p. 109), ...
Leggi Tutto
SPALLICCI, Aldo
Roberto Balzani
– Nacque a Santa Croce di Bertinoro (Forlì) il 22 novembre 1886 da Silvestro, medico condotto originario di Filottrano (Ancona), e da Maria Imperatrice Bazzocchi, di [...] balcaniche. Rientrato in Italia, nell’autunno del 1914 partì per Nizza con i garibaldini che intendevano partecipare da contatti con il mondo d’origine, repubblicano e liberal-democratico, anche se i suoi interessi s’indirizzarono soprattutto verso ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...