MIGNOSI, Pietro
Alessandra Tarquini
– Nacque a Palermo il 28 giugno 1895 da Giacomo, funzionario pubblico, e da Carolina Fileti. Frequentò il ginnasio nel capoluogo siciliano e trascorse la giovinezza [...] filosofia nelle scuole superiori. Vicepresidente della giunta diocesana di Palermo, attivo nel movimento democratico cristiano, nel 1919 entrò a far parte del Partito popolare italiano (PPI) e nel 1920 fu nominato redattore capo di Battaglie popolari ...
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MACCHI, Luigi
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Termini Imerese, nel Palermitano, il 14 sett. 1871, da Giuseppe, impiegato nelle Ferrovie, trasferitosi per lavoro dalla Lombardia, e da Luigia Caradonna. [...] commissariamento del Comune, il quale fu tuttavia riconquistato alle successive amministrative di settembre dal "fascio democratico", di cui anche il M. faceva parte.
Nel 1912, dopo la scissione socialista, il M. seguì, al solito, la strada percorsa ...
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MARAVIGLIA, Maurizio
Daniele D'Alterio
Nacque a Paola il 15 genn. 1878 da Pietro e da Emilia Miceli, in una delle famiglie più ricche e influenti del Cosentino.
Giovanissimo, cominciò a militare nel [...] presto nell'affermare il predominio dello Stato sulla nazione", sì che il suo nazionalismo, "partito dalla necessità di reagire ai limiti posti dal determinismo democratico al concetto di patria […] si tramuta in una fobìa del popolo" (Arcari, II, pp ...
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ROSSI-DORIA, Manlio
Emanuele Bernardi
– Nacque a Roma il 25 maggio 1905. Il padre, Tullio (1865-1937), era un medico, di orientamento socialista; la madre, Carola Grilli (1869-1934), di profonda fede [...] varate nel 1950, Rossi-Doria fu un ‘tecnico’ ascoltato presso l’amministrazione degli Stati Uniti presieduta dal democratico Harry Truman e da un’ampia parte della classe dirigente italiana.
Si recò in America più volte durante gli anni Cinquanta, a ...
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PAPA, Dario
Fulvio Conti
– Nacque a Rovereto il 24 gennaio 1846 da Pietro e da Anna Padovani.
All’età di nove anni, rimasto orfano di entrambi i genitori insieme alla sorella Nina, venne mandato a Vienna [...] CXXII (1987), 3, pp. 258-272; M. Ridolfi, Il partito della repubblica. I repubblicani in Romagna e le origini del Pri nell’ P. Gastaldi, Poteri e libertà. Autonomie e federalismo nel pensiero democratico italiano, Milano 2001, pp. 13, 35, 79, 111-119 ...
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GUGLIANETTI, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Augusta (Augsburg), in Baviera, il 31 marzo 1818 da Giovanni Battista e da Maddalena Guglianetti. La famiglia paterna, originaria di Sizzano (vicino [...] un giudizio condiviso anche da qualche elemento della Sinistra (il democratico G. Asproni gli attribuiva nel 1856 una "natura maligna e parlamentari, dal G. seguiti con una disciplina di partito che comunque non arrivò mai a comprendere il governo di ...
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ROSSI, Paolo
Gian Paolo Trifone
ROSSI, Paolo. – Nacque a Bordighera (Imperia) il 15 settembre 1900 in una famiglia colta e progressista: sua madre era Iride Gazzo; suo padre, il noto avvocato penalista [...] PSI fino al 3 febbraio 1947, per passare poi in quello del Partito socialista dei lavoratori italiani e, dopo la scissione di palazzo Barberini, nel Partito socialista democratico italiano. Venne eletto alla Camera dei deputati nel collegio della sua ...
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MELLONI, Mario
(Fortebraccio). –
Maddalena Carli
Nacque il 25 nov. 1902 a San Giorgio di Piano, presso Bologna, da Luigi e Clara Carlani.
Dopo aver frequentato il liceo nel collegio S. Carlo di Modena, [...] cattolico-comunisti condussero successivamente il M. ai vertici de Il Paese di Roma, «quotidiano democratico del mattino» fondato nel 1948 su iniziativa del Partito comunista italiano (PCI), e della sua edizione del pomeriggio, Paese sera (1957-61 ...
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SACCHI, Ada
Costanza Bertolotti
SACCHI, Ada. – Nacque il 19 aprile 1874 a Mantova, penultima dei dieci figli di Achille e di Elena Casati.
Ebbe come fratelli Carlo (1859-1950), Attilio (1860-1956), [...] nel 1914 si era schierata tra le file dell’interventismo democratico.
Le aspirazioni nazionaliste non furono tuttavia sufficienti, dopo la lei e la sorella Beatrice avevano preso parte. D’altra parte, Ada non osteggiò apertamente il regime, anzi ...
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PISTELLI, Nicola
Vera Capperucci
PISTELLI, Nicola. – Nacque a Castelfiorentino, in provincia di Firenze, il 6 ottobre 1929 da Mario e Olga Lucatti.
Sin dall’infanzia Pistelli sperimentò la forte passione [...] di base, e da membro del Consiglio comunale di Firenze, Pistelli difese strenuamente l’idea del partito come luogo di formazione democratica e di sperimentazione; attaccò più volte la tendenza alla burocratizzazione e all’eccessiva subordinazione all ...
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democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...