JACINI, Stefano
Giuseppe Ignesti
Nacque a Milano, il 3 nov. 1886, da Giovanni Battista e da Carolina Cavi, primo di sei figli, in una famiglia della più cospicua nobiltà (dal 1880) agraria lombarda, [...] , presieduta da De Gasperi, nella quale si gettarono le basi, nell'Italia settentrionale, del futuro partito dei cattolici di orientamento democratico.
In quella circostanza, all'interno di una commissione costituita ad hoc e da lui presieduta e ...
Leggi Tutto
FACCHINETTI, Cipriano
Paola Caridi
Nacque il 13 genn. 1889 da Giovanni, agente di custodia delle carceri, e da Maria Pezzano, a Campobasso, che abbandonò presto per trasferirsi insieme con la famiglia [...] a Busto Arsizio. Iniziò giovanissimo sia il suo impegno politico nel partito repubblicano, sia quello giornalistico. Collaborò dapprima con IlCorriere democratico di Busto Arsizio e con Il Nuovo Ideale, per poi entrare a Il Cacciatore delle Alpi di ...
Leggi Tutto
PANNELLA, Giacinto, detto Marco
Massimo Teodori
Nacque a Teramo il 2 maggio 1930 da Leonardo (1898-1986), ingegnere proveniente da una famiglia della borghesia agraria, e da Andrée Estachon (1900-1983), [...] gruppo di giovani ne assunse l’eredità cambiandone l’indirizzo nel quadro della tradizione democratico-laica, europeista e occidentale. Il nuovo Partito radicale si caratterizzò per l’anticlericalismo, l’antimilitarismo e l’antiautoritarismo in ...
Leggi Tutto
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione [...] di credere che quanto v'ha di cattivo nelle opere sue, sia parto legittimo della sua fantasia, e che tutto il buono che trovasi nelle medesime C. costituirono una parte consistente ed essenziale del repertorio del teatro democratico. Nel clima di ...
Leggi Tutto
LEONE, Giovanni
Matteo Truffelli
Nacque a Napoli il 3 nov. 1908 da Mauro, avvocato, e da Maria Gioffredi. Trascorse l'infanzia e il periodo scolastico a Pomigliano d'Arco, dove conseguì la maturità [...] uno scrupoloso rispetto delle regole del confronto democratico, una notevole capacità di governo delle dinamiche non riuscendo però mai a raccogliere il sostegno compatto di tutto il partito, diviso al proprio interno, per poi cedere il passo all' ...
Leggi Tutto
MINZONI, Giovanni
Alberto Preti
– Nacque a Ravenna il 29 giugno 1885 da Pietro e da Giuseppina Gulmanelli. Terzo di cinque figli (il padre, ferroviere, divenne gestore, poi proprietario, della locanda [...] , anni nei quali si erano diffuse le tendenze democratico-cristiane, e intensificate, specie in Romagna, le a cura di B. Malinverni, Roma 1963, pp. 447-459; G. De Rosa, Il Partito popolare italiano, Bari 1966, ad ind.; L. Lotti, Don G. M., in Studi ...
Leggi Tutto
BEI, Adele
Nadia Ciani
Da Cantiano all'esilio
Adele Bei nacque, terza di undici figli, il 4 maggio 1904 a Cantiano (Pesaro e Urbino); il padre, Davide, faceva il boscaiolo e la madre, Angela Broccoli, [...] in miniera, ma sempre più intenso era il suo impegno nel Partito comunista, che anche all’estero operava in clandestinità. Adele si istituzioni è condizione perché un Paese possa dirsi davvero democratico.
Morì a Roma il 15 ottobre 1976.
Opere ...
Leggi Tutto
– Primo di dieci figli, nacque a Finale nell'Emilia (Modena) il 27 gennaio 1873, da Angelo, segretario comunale, e da Amalia Stucci.
Fratello dell’appena più giovane Edmondo (1874-1912), che sarà storico [...] il suo affresco in La crisi dello Stato democratico (1937, tradotto in francese, inglese e tedesco almeno dal novembre del 1920». A proposito dell’iscrizione di A. S. al Partito fascista, in I giuristi e il fascino del regime (1918-1925), a cura ...
Leggi Tutto
FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] Palermo un ruolo politico di primissimo piano quale deputato democratico e sindaco nel 1901-04, caratterizzandosi per una verdetti.
In effetti la sentenza del maxiprocesso Abbate + 706 (in parte è pubblicata con il titolo Mafia. L’atto di accusa dei ...
Leggi Tutto
DE CESARE, Raffaele
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Spinazzola (Bari) l'11 nov. 1845 da Antonio, possidente, e da Teresa Mandoi.
Il padre apparteneva a famiglia molto in vista per livello culturale - il [...] un intento preciso: quello di favorire la nascita di un partito conservatore il cui compito, avrebbe scritto più tardi, doveva si sarebbe staccato per riseritimento verso la designazione del democratico Zanardelli a ministro di Grazia e Giustizia. Il ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...