CONSOLO, Vincenzo
Paola Villani
Sesto di otto figli, nacque a Sant'Agata di Militello (Messina) il 18 febbraio 1933, da Calogero (1898-1962) e Maria Giallombardo (1900-88).
Il padre, commerciante [...] alle elezioni politiche, Consolo aderì al Forum Manifesto democratico 1994, promosso da Cesare Segre, Raffaele Fiengo gennaio, dove fu seppellito nella cappella di famiglia.
Opere
Gran parte dei volumi editi sono ora raccolti nel «Meridiano» L’ ...
Leggi Tutto
DOSSETTI, Giuseppe
Paolo Pombeni
Nacque a Genova il 13 febbraio 1913 da Luigi, farmacista, e da Ines Ligabue.
Il padre era piemontese e la madre di Reggio Emilia e si trovavano a Genova solo per il lavoro [...] come «fondata sul lavoro», i limiti costituzionali al potere dello Stato, il rilievo dato ai moderni partiti come pilastri del sistema democratico.
Si fece carico del lavoro più delicato: come dar corso alla richiesta perentoria del Vaticano di un ...
Leggi Tutto
BISSOLATI, Leonida
Angelo Ara
Nacque a Cremona il 20 febbr. 1857 dal canonico Stefano Bissolati e da Paolina Caccialupi, moglie di Demetrio Bergamaschi. Nel 1861 S. Bissolati svestiva l'abito talare [...] politica internazionale, e il concetto che le alleanze con gli altri partitidemocratici dipendevano solo dalla convergenza degli obiettivi politici immediati.
Il nuovo partito si trovò però circondato da un'atmosfera di freddezza; la Confederazione ...
Leggi Tutto
CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] provenienza azionistica di U. La Malfa che, confluito nel partito repubblicano coi suo Movimento democratico repubblicano (un'ala del Partito d'azione, fusosi invece nel Partito socialista italiano di unità proletaria), vi recò una diversa esperienza ...
Leggi Tutto
GARIN, Eugenio Antonio
Michele Ciliberto
Nacque a Rieti il 9 maggio 1909, figlio di Francesco e di Teresa Barbagli.
La formazione
Il nonno, intendente di Finanza, si era trasferito dalla Savoia in Toscana [...] connotato dalla vicinanza a posizioni di tipo liberal-democratico (come appare chiaro dagli articoli che nel avrebbe voluto essere un cittadino. Negli anni Cinquanta e per larga parte degli anni Sessanta riuscì a esserlo come non gli era accaduto ...
Leggi Tutto
TOGLIATTI, Palmiro
Franco Andreucci
– Nacque a Genova il 26 marzo 1893, nel giorno della Domenica delle Palme (da cui il nome che gli venne dato).
I suoi genitori, entrambi originari del Piemonte, [...] numerosissimi corrispondenti), contribuì a creare un partito che non solo guidava e controllava i conflitti sociali, ma era anche una macchina politica moderna e razionale, funzionante sulla base del ‘centralismo democratico’.
Il 1956 fu un anno ...
Leggi Tutto
STURZO, Luigi
Francesco Malgeri
– Nacque a Caltagirone (Catania), il 26 novembre 1871, da Felice, barone d’Altobrando, e da Caterina Boscarelli, ultimogenito di sei fratelli (Margherita, Mario, Remigia, [...] i suoi moniti e le sue idee.
La sua azione in difesa di un sano metodo di vita democratica, i suoi richiami per una corretta prassi istituzionale da parte degli organi dello Stato, i suoi timori per la moralità pubblica, le sue polemiche dure e ...
Leggi Tutto
BATTISTI, Giuseppe Cesare
Gaetano Arfè
Nacque a Trento il 5 febbr. 1875, ultimo di otto figli, da Cesare, agiato commerciante, e da Teresa De Fegolari. Nel 1890 - da poco gli era morto il padre - entrò [...] numero apparve a Vienna il 15 novembre, con il titolo L'Avvenire e il sottotitolo Organo per la sezione italiana del partito sociale-democratico in Austria. In questo numero il B. trovò modo di essere presente con tre scritti: La sezione italiana del ...
Leggi Tutto
ANSELMI, Tina
Tiziana Noce
Una figlia del Veneto, tra fascismo e guerra
Tina Anselmi nacque a Castelfranco Veneto (Treviso) il 25 marzo 1927, primogenita dei quattro figli di Norma Ongarato e di Ferruccio. Il [...] Cinquanta, di denunciare nelle sedi interne al partito la degenerazione della DC, a cominciare dal tesseramento falsato, con la trasformazione delle sezioni da ambito di partecipazione democratica a strumento di potere dei dirigenti locali spesso ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] a nome della città di Pavia, la somma di L. 37.130. Partita il 5 maggio la spedizione, il C. ebbe il comando della 7ª compagnia azione politica. Frutto di queste intese fu il manifesto democratico lanciato da Garibaldi nel 1872. Lo stesso anno il ...
Leggi Tutto
democratico
democràtico agg. e s. m. [dal gr. δημοκρατικός] (pl. m. -ci). – 1. a. agg. Della democrazia, che si ispira o è conforme ai principî fondamentali della democrazia: governo, regime d.; partito d., e, al plur., i partiti d., le forze...
democrat
s. m. e f. e agg. inv. Chi, che fa parte del Partito democratico o lo sostiene. ◆ Un «quadro grottesco» quello disegnato dalla destra, secondo il coordinatore democrat, che snocciola tutte le cifre di un boom che «solo la propaganda...