GIULINI DELLA PORTA, Cesare
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 25 sett. 1815 dal conte Giorgio, membro della reggenza di governo alla caduta del Regno Italico nel 1814, commissario per la liquidazione [...] un po' vago nelle idee, ora lasciandosi "travedere repubblicano", ora dichiarando di non poter "manifestare nessuna opinione testa non so quante centinaia di volte".
Nel novembre 1859 fece parte (con altri lombardi, fra cui Correnti e S. Jacini) della ...
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IVANI (Hyvanus), Antonio
Marcello Simonetta
Nacque nel 1430 a Brugnato, piccola località nei pressi di Sarzana, da Nicola, notaio attivo in questa città.
La regione era all'epoca sotto l'egemonia dei [...] primogenito Giovanni Filippo, imputato di aver preso partito con gli insorti in Lunigiana contro il duca W.J. Connell, La città dei crucci. Fazioni e clientele in uno Stato repubblicano del '400, Firenze 2000, pp. 118, 163; Diz. biogr. degli Italiani ...
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CANTELLI, Girolamo
Giuseppe Talamo
Nacque a Parma il 22 giugno 1815 da Lodovico, conte di Rubbiano, e da Luigia dei marchesi Rizzini di Mantova.
Educato inizialmente nel Collegio dei nobili, il C. approfondì [...] restaurati e dei reazionari da un lato e dello "sciocco e infame partito mazziniano" dall'altro (come egli lo definiva in una lettera del (come scriveva il 29 marzo al Massari), "non repubblicano né cieco di mente", aveva con elementi "già ...
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FENAROLI AVOGADRO, Giuseppe
Andrea Quadrellaro
Nacque a Brescia il 24 marzo 1760, penultimo di sei figli, dal conte Bartolomeo Fenaroli e da Paola Avogadro. Con il fratello Girolamo condivise dalla [...] In virtù del decreto 19 febbr. 1809 egli entrò a far parte del Senato e il 12 aprile dello stesso anno venne infine insignito . Cisalpino, recitato nella seduta del giorno 3 Frimale anno VI Repubblicano, S. n. t.; il Discorso ... nella seduta quinta ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] già incline a trattative coi moderati, e P. Calvi, repubblicano radicale (ambedue autori di storie della rivoluzione siciliana; dell' moglie, nel disbrigo di pratiche relative alla concessione da parte dello Stato di un prestito a premi), e gravi ...
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DE MARINIS, Errico
Pietro Laveglia
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) il 12 ott. 1863 da Luigi e da Filomena Stendardo. Compì i primi studi nella città natale iscrivendosi poi ai corsi universitari [...] dell'umanità di Roma, diretto da O. Pennesi, di tendenza repubblicano-socialista, a Socialismo popolare di Venezia, diretto da C. era socialista e come tale era stato eletto nelle liste del partito, ma era stato eletto con i voti non solo dei ...
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PECCHIO, Giuseppe
Elena Riva
PECCHIO, Giuseppe. – Nacque a Milano il 15 novembre 1785 da una famiglia ammessa al patriziato cittadino già dal 1543. Terzogenito di Antonio e di Francesca Goffredo, ebbe [...] Milano. Il 15 gennaio 1821 simulò una vendita della sua parte di eredità paterna ancora indivisa tra i suoi fratelli al barone ), 1, pp. 53-58; Id., P., la Spagna e il sogno repubblicano, ibid., 3, pp. 86-93; M. Isabella, Da funzionario napoleonico a ...
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GIORDANI, Igino
Stefano Trinchese
Nacque a Tivoli il 24 sett. 1894, da Mariano e da Orsola Antonelli, primo di sei figli, da famiglia di modesta origine.
Il padre, muratore, e la madre, analfabeta, [...] il gesuita, per l'ostilità di elementi del notabilato massone e repubblicano, venne trasferito al Gesù a Roma, il G. visse, in quanto riteneva non si dovesse appiattire il giornale di partito sulla linea governativa.
In buona sostanza il G. rimaneva ...
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GIUNTA, Francesco
Mauro Canali
Nacque a San Piero a Sieve, presso Firenze, il 21 marzo 1887, in una famiglia di origine siciliana, da Antonino, medico condotto e uomo di fiducia della contessa Cambray [...] dove, nel marzo 1919, costituì, insieme con il repubblicano C. Bazzi, una sezione ravennate; contribuì, poi, a Roma. Al termine del congresso, il G. entrò a far parte del nuovo comitato centrale dell'ANC come rappresentante della Toscana.
Il G ...
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PANTANO, Edoardo
Fulvio Conti
– Nacque ad Assoro (Enna) il 14 febbraio 1842 da Francesco Paolo e da Agata Romano.
Studiò a Palermo, dove nel 1866 conseguì la laurea in medicina. Proprio negli ambienti [...] direzione di Giuseppe Petroni. Nella crisi del movimento repubblicano che seguì la morte di Mazzini nel 1872 96-98, 100, 106, 275, 289; E. Minuto, Il partito dei parlamentari. Sidney Sonnino e le istituzioni rappresentative (1900-1906), Firenze 2004 ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...