GOTTIFREDI, Bartolomeo
Mauro Canali
Nacque a Piacenza all'inizio del XVI secolo, in una data che resta ignota, così come assai scarse sono le notizie intorno alla sua vita.
Di famiglia patrizia, fu [...] seppe della liberazione di Mussolini e della costituzione della RSI, inviò a Pavolini, segretario del neonato Partito fascista repubblicano, la sua entusiastica adesione, accompagnando la richiesta con quel promemoria con cui intendeva in sostanza ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] il maggior numero possibile di cittadini. Un savio governo repubblicano, sostenne, vale assai più di ogni monarchia temperata, lo ricordò ancora infervorato nei viaggi malgrado l'età.
A partire dal 1796 il G. conobbe nuovamente le molestie del ...
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GIANNONE, Pietro Celestino
Mario Pecoraro
Nacque a Camposanto, piccolo comune sul Panaro nel Modenese, il 14 marzo 1791 (e non il 5 o 15 marzo 1792 come erroneamente riportato in quasi tutti i repertori [...] ventott'anni hai tribolato / ostinato nel peccato / dell'amor di patria!".
Partito da Modena nel gennaio 1822 (la rivide per poco nel 1848 e nel in Francia per riprendere, da fiero e ardente repubblicano, l'impegno nella propaganda politica attiva. L' ...
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PEREGO, Pietro
Gianluca Albergoni
PEREGO, Pietro. – Nacque a Milano l’11 dicembre 1830, unico figlio di Carlo e Margherita Casanova.
Il padre era originario di Oggiono e impiegato presso l’ufficio delle [...] all’avvelenamento, a opera di sicari, per conto del ‘partito clericale’.
Opere. Tra i volumi e gli opuscoli a stampa si rinvia per una bibliografia più dettagliata; Id., Un giovane repubblicano esule nel Ticino. Gli scritti del milanese P. P. del ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] la successiva esperienza giacobina spingevano verso il modello politico repubblicano.
Nel 1789 pubblicò un primo volume di Poesie siasi della sua coperazione, facendolo organo o fautore di un partito" (L'uccisione..., p. 74).Prima di cadere nello ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] conservatore che, nel periodo giolittiano, era prevalso nel partito.
Nel 1915 si sposò con l'inglese A. Stadlein nazionalismo italiano": l'itinerario politico di un poeta repubblicano, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, in Riv. storica italiana, ...
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CAMERONI, Felice
Alessandra Briganti
Nacque a Milano il 4 apr. 1844 da Giuseppe e Fioralba Centemeri. Il padre, repubblicano, era impiegato alla Cassa di Risparmio, carriera che seguì anche il C. fino [...] assai più duratura e feconda, al Gazzettino rosa, quotidiano repubblicano mazziniano, poi anarchico, fondato da A. Bizzoni e F. decadentismo che condizionò il suo giudizio su gran parte della letteratura italiana dell'ultimo decennio dell'Ottocento. ...
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DE CESARE (Di Cesare), Giuseppe
Francesco Maria Biscione
Nacque a Napoli il 5 genn. 1777, da Ottaviano - che svolse professione di giurista ma fu anche poeta e letterato, iscritto nell'Arcadia reale [...] il fratello minore Francesco militava nell'esercito repubblicano. Furono entrambi tra coloro che si barricarono che, come l'opera precedente, otterrà un certo successo e buoni giudizi da parte di molti letterati, tra cui erano B. Puoti, V. Monti, P. ...
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BORGHI, Carlo
Claudia Micocci
Nato a Milano il 12 sett. 1851. Dopo gli studi al liceo Parini si laureò in legge a Pavia nell'anno 1871. Già dal dicembre 1867 faceva parte del gruppo di giovani che, [...] partito trovano sbocco per il B. nella fondazione del quotidiano Italia, di cui fu direttore (dicembre 1882).
Aveva per sottotitolo "giornale per il popolo" e si definiva indipendente (anche se La Farfalla,Cronaca Varesina e Il Mare repubblicano ...
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ABBATE (Abate), Antonino
Carmelina Naselli
Nato a Catania il 14 ag. 1825 da Nicola, fu insegnante di scuola privata. Repubblicano di tendenza mazziniana, affiliato a società segrete, nel 1848 espose [...] , ma poi ritornò al repubblicanesimo sotto l'influenza dell'amico Gioacchino Paternò Castello, principe di Biscari, esponente del partito d'azione, sì che il Verga e il Niceforo si staccarono da lui, lasciandogli il giornale, che egli diresse ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...