FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] , accusato di sottovalutare la questione clericale. Nel 1897 fu, inoltre, collaboratore del Popolo sovrano, organo del partitorepubblicano.
Il maggior impegno profuso nella scrittura militante non lo distoglieva dal mondo del teatro. Nel 1891 aveva ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] attività in Lombardia, convergendo con altre iniziative specialmente in Emilia, si configurò in un decisivo contributo alla fondazione del Partitorepubblicano italiano nel 1895.
Nel 1897 una serie di articoli del C. e di F. Mosconi su L'Italia del ...
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LATTES (Fortini), Franco
Simona Foà
Nacque a Firenze il 10 sett. 1917 da Dino e da Emma Fortini del Giglio, della quale il L. avrebbe adottato il cognome dal 1940.
Il padre, che proveniva da una famiglia [...] ebraica di Livorno, era un avvocato iscritto al partitorepubblicano e un convinto antifascista. Il L. crebbe in una famiglia laica nella quale, nonostante le condizioni economiche non particolarmente floride (i coniugi Lattes subirono anche alcuni ...
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D'ANNUNZIO, Gabriele
Marcello Carlino
Nacque a Pescara, il 12 marzo 1863,da Francesco Paolo e da Luisa de Benedictis. Il padre proveniva da una modesta famiglia, ma, adottato da uno zio benestante, [...] in modo che la Duse si trovasse costretta a rinunciare alla parte. Venuta a conoscenza di tale grave scorrettezza, l'attrice troncò elezione parziale del collegio di Pescara, contro il repubblicano Carlo Altobelli. Fu il "candidato della Bellezza", ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] tensione e di scontro, da cui uscì quasi sempre indenne. Nel 1864, per avere preso parte a un comizio guerrazziano, è accusato di essere repubblicano e di avere parlato violentemente contro il re: il ministero dell'Istruzione raccoglie l'insinuazione ...
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FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] Quadro politico" di Melchiorre Gioia, apparso sul modenese Giornale repubblicano del 25 luglio, che rintuzzava a stretto giro le più il desiderio di quiete" lo spinsero a lasciare la Lombardia: partì da Milano l'11 o il 12 ag. 1812, diretto a ...
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MACHIAVELLI, Niccolò
Giorgio Inglese
– Nacque a Firenze il 3 maggio 1469, nel "popolo" di S. Trinita. Era figlio di Bernardo di Niccolò di Buoninsegna, dottore in legge di modesta condizione economica, [...] 21 maggio 1511 Giulio II perse Bologna). Il 10 settembre il M. partì per la Francia, dove si trattenne fino a metà ottobre, col mandato il M. sosteneva la restaurazione di un regime repubblicano basato su quel Consiglio maggiore che i Medici avevano ...
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FILELFO, Francesco
Paolo Viti
Nacque a Tolentino, nell'odierna provincia di Macerata, il 25 luglio 1398.
Fu ben presto inviato a studiare a Padova, dove, fra gli altri, seguì i corsi di retorica di [...] fece cadere le offerte che gli erano venute da Roma e da Ferrara da parte di più persone. Anche uscire da Bologna gli fu difficile; fra l'altro passato per città in cui vigeva l'ordinamento repubblicano e "democratico" era ora subentrata l'adesione ...
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GUICCIARDINI, Francesco
Pierre Jodogne
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 6 marzo 1483, terzogenito di Piero di Iacopo e di Simona di Bongianni Gianfigliazzi, che ebbero undici figli, tra cui cinque [...] discorsi", che tutti sconsigliavano il principato e preconizzavano una restaurazione riformata dello Stato repubblicano. Nell'aprile 1532, però, fu chiamato a far parte della Balia dei dodici cittadini eletti per assettare il governo secondo i voleri ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] loro edifici e di riformare la loro vita religiosa. Fu in parte per incoraggiare la conoscenza del greco tra i monaci basiliani che B al cardinale, che sembra abbia trattato questo umanista repubblicano con la stessa indulgenza con cui lo aveva ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...