GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partitorepubblicano [...] impegnarsi per dare vita a un nuovo movimento repubblicano-socialista in grado di condurre un'efficace opposizione la rete nazionale che fu poi la base per la costituzione del Partito d'az[ione] si formò in maniera capillare e regolare, comprendendo ...
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FARINI, Pietro
Patrizia Salvetti
Nacque a Russi (Ravenna) il 23 giugno 1862, da Carlotta Buschini e da Leonida, mazziniano e garibaldino della famiglia di patrioti cui appartennero fra gli altri Domenico [...] al settimanale socialista di Ravenna Il Sole dell'avvenire, diretto da G. Zirardini. Allentò i legami col partitorepubblicano nel 1886, quando la federazione repubblicana romagnola boicottò l'iniziativa di un gruppo di volontari che, guidato da ...
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GATTORNO, Federico
Giovanni Assereto
Nacque a Genova il 13 genn. 1836 da Francesco e da Adelaide Campanella.
Aveva quindi solo 13 anni quando, nel 1849, Genova insorse contro i Piemontesi e tuttavia [...] a unire i loro sforzi in direzione di un mutamento del sistema politico. Dopo la fondazione a Bologna del Partitorepubblicano (novembre 1895) il G. vi aderì, schierandosi con E. Nathan e L.A. Vassallo su posizioni relativamente moderate. Fece ...
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GIARRIZZO (Giarrizzo Buetto), Alfonso (Aristide Alfonso)
Francesca Maria Lo Faro
Nacque il 28 febbr. 1840 a Mazzarino, in provincia di Caltanissetta, da Gaetano, usciere circondariale, e da Francesca [...] (Napoli 1863, volume primo e unico). Nel contempo, divenuto esponente del democratismo radicale, fu testimone della scissione del partitorepubblicano, avvenuta in Sicilia subito dopo la morte di G. Corrao (1863).
In quel momento ricco di fermenti il ...
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BARILLARI, Michele
Franco Tamassia
Nato a Reggio di Calabria il 25 ott. 1872 da Bruno e da Mariangela Borruto, si trasferì a Messina ove, dopo aver pubblicato alcuni studi (La satira latina, Messina [...] le sue Lezioni di storia della filosofia, Salerno 1946). Nelle elezioni per l'Assemblea costituente si candidò per il Partitorepubblicano italiano, ma non fu eletto. Nel 1958 ricevette la medaglia d'oro per i benemeriti della scuola, della cultura ...
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PIACENTINI, Osvaldo
Filippo de Pieri
PIACENTINI, Osvaldo. – Nacque il 29 dicembre 1922 a Scandiano (Reggio nell’Emilia). Il padre, Pietro, invalido di guerra, era tra i principali esponenti locali del [...] Partitorepubblicano. La madre, Armida Casanovi, insegnante elementare, contribuì a trasmettergli la radicata fede cattolica che ne accompagnò il percorso umano e professionale.
A Reggio nell’Emilia, dove la famiglia si trasferì nel 1933, intraprese ...
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CORRADETTI, Ferruccio
Maria Borgato
Nacque a San Severino Marche (Macerata) da Corrado e da Pudenziana Scoderoni il 21 febbr. 1867 e si trasferì a Roma in giovanissima età per compiere gli studi classici [...] del tempo. Frequentò per un certo periodo la tipografia del padre, vecchio patriota cospiratore; militò nel partitorepubblicano e fu più volte arrestato per attacchi contro la corruzione della pubblica amministrazione. Fuggito in Francia nel ...
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ANDREINI, Rinaldo
Anna Cirone
Nato ad Imola il 30 genn. 1818, visse a Bologna, ove il padre Giuseppe era impiegato della polizia pontificia, e vi compì, pur fra ristrettezze economiche, gli studi di [...] , con articoli che criticavano gli atti del governo imperiale, i provvedimenti delle autorità algerine o polemizzavano con quanti denigravano il partitorepubblicano e il suo capo (Italia e Popolo, 1852, nn. 59, 96; 1853, nn. 97, 164; 1855, nn. 5, 31 ...
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BUONDELMONTI, Rosso
Gaspare De Caro
Nacque a Firenze il 31 ott. 1478 da Battista e da Nanna di Bernardo della Tosa. Si hanno scarse notizie sulla sua prima attività. Una lettera di Biagio Buonaccorsi [...] restaurarono la signoria dei Medici, nell'agosto 1530. Se fu esiliato, insieme con i più tenaci esponenti del partitorepubblicano, come è probabile, dovette essere poi amnistiato da Cosimo de' Medici: risulta infatti che questi nel 1545 lo ...
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FARINI, Epaminonda
Domenico Berardi
Nacque a Russi, nella Legazione di Ravenna, da Pietro Evangelista e da Teresa Zanzi, il 19 nov. 1827, in una famiglia tutta pervasa da fermenti illuministici e liberali, [...] fu portata a Bologna per esservi cremata e, a dispetto di ogni polemica, ebbe a Forlì il saluto del Partitorepubblicano italiano recato da quel Giuseppe Gaudenzi che era stato il protagonista della sua formale ricostituzione dopo lo scioglimento del ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...