EMO, Alvise
Piero Del Negro
Nacque a Venezia il 16giugno 1717 da Giovanni di Gabriele del ramo di S. Simeon Piccolo (Ss. Simeone e Giuda) e da Lucietta Lombardo.
Anche se Nicolò Dortà esagerava, quando [...] egemonia di Giovanni Emo fu di breve durata: nel 1752 il suo "partito" tentò invano di farlo eleggere doge, una carica che fu invece di quei "potenti" che lo odiavano perché "troppo Repubblicano". L'E. tentò di approfittare della situazione e ...
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CIONE, Domenico Edmondo
Gennaro Incarnato
Nato a Napoli il 7 giugno 1908 da Stefano, avvocato di origine pugliese inurbatosi di recente e artefice della sua fortuna, ed Emilia Faraone, figlia di commercianti [...] gli atteggiamenti scomposti di una fazione politica che per spirito di parte sembra gioire dalla disfatta. A Milano stampò il suo B fondò, col suo consenso, il Raggruppamento nazionale repubblicano socialista, col motto "Repubblica e socializzazione" ...
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CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] popolo per la nomina di un Senato. Popolare e repubblicano egli certo non fu, nonostante i rapporti con Antonio fu questa cappella il monumento principale che gli sopravvisse. A parte le poche allegazioni pubblicate a stampa in varie raccolte (B. ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] universale.
Prudente amministratore più che politico, non fece parte dell'Assemblea costituente ma non fece neppure mancare il suo personale nelle elezioni del 19 aprile al Consiglio comunale repubblicano ottenendo il maggior numero di voti dietro F. ...
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DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] che il ruling nucleus del governo considerava "troppo Repubblicano", sia dagli "innovatori" usciti dalle file del stor. ital., XLVI (1910), pp. 71 s.; Nuovo Arch. ven., XX (1910), parte 2, pp. 365 ss.; G. Tabacco, Andrea Tron (1712-1785) e la crisi ...
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PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] a favore della Repubblica sociale italiana (RSI) che lo portò consapevolmente verso la ‘bella morte’. Nominato segretario del Partito fascista repubblicano fu tra i registi del processo di Verona che si svolse all’inizio del 1944 e terminò con la ...
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FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] la successiva esperienza giacobina spingevano verso il modello politico repubblicano.
Nel 1789 pubblicò un primo volume di Poesie siasi della sua coperazione, facendolo organo o fautore di un partito" (L'uccisione..., p. 74).Prima di cadere nello ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] cura di P. D'Angiolini, Roma-Siena 1964, ad nomen. Parte della corrispondenza con V. Brusco Onnis è edita in appendice a G. Monsagrati, Momenti dell'intransigentismo repubblicano: il gruppo romano del Dovere, in L'associazionismo mazziniano.Atti dell ...
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PARINI, Piero
Elisabetta Colombo
– Nacque a Milano il 13 novembre 1894 da Ettore, ispettore delle ferrovie, e da Annita Cipriani.
Terminati gli studi liceali, iniziò a collaborare con La Provincia di [...] (e perché non da oggi?), uscito su La Stampa il 25 ottobre 1944, per contestare il monopolio politico del Partito fascista repubblicano, il 29 novembre Parini pubblicò sullo stesso quotidiano un pezzo intitolato Perché non da oggi?, dove proponeva di ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] conservatore che, nel periodo giolittiano, era prevalso nel partito.
Nel 1915 si sposò con l'inglese A. Stadlein nazionalismo italiano": l'itinerario politico di un poeta repubblicano, Ceccardo Roccatagliata Ceccardi, in Riv. storica italiana, ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...