LOBBIA, Cristiano
Fabio Zavalloni
Nacque ad Asiago il 30 genn. 1826, da Giovanni Domenico e da Maddalena Bonomo. Studente universitario a Padova, nel febbraio 1848 il L. partecipò alle manifestazioni [...] sarebbero riuscite a creare in Italia la più grande armata d'Europa! E tutti tacciono […] Ma dov'è il partitorepubblicano? Il partito d'azione? Perché si tiene in disparte? Non si tratta forse più dell'interesse di quel paese pel quale abbiamo ...
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ANGELINI, Francesco
Luciano Segreto
Nacque a Rotella (Ascoli Piceno) il 30 nov. 1887. Il padre, Igino, venditore ambulante, e la madre, Lucia Marini, nonostante la loro modesta condizione, in virtù [...] quegli anni anche la maturazione di alcune convinzioni politiche e ideali che portarono l'A. ad iscriversi al partitorepubblicano, una formazione che nella fascia adriatica romagnolo-marchigiana vantava vasti e solidi legami popolari. Nelle elezioni ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] ; U. Dal Pozzo, G. G. e il suo secolo, Forlì 1972; M. Scioscioli, Appunti per uno studio sulla formazione del Partitorepubblicano. Lo scioglimento del patto di fratellanza tra le Società operaie, in Archivio trimestrale, I (1975), 1, pp. 79 ss., 84 ...
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PIANORI, Giovanni
Gian Luca Fruci
– Nacque, nono di quindici figli, a S. Martino in Poggio, frazione del comune di Brisighella, vicino a Faenza, il 16 agosto 1823 da Giovanni Antonio e Barbara Legramanti.
Nel [...] Savorelli, che successivamente avrebbe dichiarato che il suo assalitore «tirava a tutti quelli che non erano del suo partitorepubblicano» (Zama, 1979, p. 51). Dopo questo episodio, Pianori si allontanò da Faenza per recarsi a Roma a difendere ...
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MAFFI, Antonio
Daniele D'Alterio
Nacque a Milano l'11 dic. 1845 da Stefano e Paolina Sala. Dopo aver frequentato le scuole elementari svolse una serie di lavori saltuari, finché, nel novembre 1864, [...] dal congresso di Genova del PSI nel 1892; sia sul versante democratico, dove il processo di fondazione del partitorepubblicano avvenne in una prospettiva affatto diversa da quella da lui proposta. Sebbene fosse stato eletto nel primo comitato ...
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DESIMONI, Bianca
Giovanni Assereto
Nacque a Milano il 21 ott. 1800 da Carlo, ufficiale napoleonico morto prematuramente, e da Anna Opizzi.
Trascorse con la madre, in ristrettezze economiche, gli anni [...] un'epoca come questa"; e convinta d'altro lato che solo così si sarebbe ottenuto di far "sparire per sempre il partitorepubblicano". Anche l'appoggio dato a V. Gioberti, al quale la D. organizzò una trionfale accoglienza a Genova nel maggio 1848 ...
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PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] quantitativo di valuta estera della Direzione generale della polizia alla presidenza del Consiglio, un miliardo al Partitorepubblicano fascista, circa 70.000 franchi svizzeri alle famiglie di cinque personalità della RSI. Essendo uno dei fondatori ...
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PERASSI, Tomaso
Fulco Lanchester
PERASSI, Tomaso. – Terzogenito di Giuseppe e Penelope Strada, nacque a Intra (odierna frazione di Verbania) il 25 settembre 1886.
Il padre, cuneense di Barge, fu chirurgo [...] associé dell’Institut de droit international (IDI) dell’Aja. Candidato nel 1946 all’Assemblea costituente per il Partitorepubblicano italiano (PRI), risultò eletto sia nel collegio di Roma-Latina-Viterbo-Frosinone sia nel collegio unico nazionale ...
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LETI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fermo (Ascoli Piceno) il 17 ag. 1867 da Francesco e da Zenaide Palmieri. Di famiglia modesta (il padre era maestro delle scuole elementari), dopo avere ultimato [...] lato la politica, abbracciata militando prima nel partitorepubblicano, poi in quello socialista (donde le conferivano ai lavori del L. un taglio inevitabilmente tendenzioso e di parte.
A conclusione di questo primo periodo della sua vita di studioso ...
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DELL'ACQUA, Carlo
Roberto Romano
Nacque a Legnano (Milano) il 30 marzo 1848 da Giuseppe, un modesto vetraio originario della vicina San Vittore Olona, e da Maria Pomini.
Dopo aver frequentato la scuola [...] il congresso di Ancona del novembre 1901 (che spinse il partitorepubblicano su posizioni di netta intransigenza) egli si isolasse dal partito e entrasse a far parte dei cosiddetti repubblicani "indipendenti", continuò a sedere all'estrema sinistra ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...