CACACE, Giovanni Camillo
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli nel 1578, benché varie fonti indichino il 1571 seguendo il Toppi, che peraltro conobbe personalmente il C. e si giovò talvolta della sua protezione [...] popolo per la nomina di un Senato. Popolare e repubblicano egli certo non fu, nonostante i rapporti con Antonio fu questa cappella il monumento principale che gli sopravvisse. A parte le poche allegazioni pubblicate a stampa in varie raccolte (B. ...
Leggi Tutto
LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] universale.
Prudente amministratore più che politico, non fece parte dell'Assemblea costituente ma non fece neppure mancare il suo personale nelle elezioni del 19 aprile al Consiglio comunale repubblicano ottenendo il maggior numero di voti dietro F. ...
Leggi Tutto
PICCIONI, Attilio
Federico Mazzei
PICCIONI, Attilio. – Nacque il 14 giugno 1892 a Poggio Bustone, in provincia di Rieti, da Giuseppe e da Gaetana Fabiani, maestri elementari. Nono di dieci fratelli, [...] della DC, nell’aprile 1946, Piccioni tenne la relazione su Repubblica o Monarchia, ratificando l’orientamento repubblicano del Partito nel referendum istituzionale del 2 giugno. Fin dalla prima riunione del Consiglio nazionale, aveva sostenuto che ...
Leggi Tutto
MALGERI, Francesco
Maddalena Carli
Nacque a Messina il 13 genn. 1900 da Eugenio - discendente da un antico casato calabrese, di Bova Marina, professore di liceo e grecista amico di G. Pascoli - e da [...] riuscendo a vincere la temibile concorrenza de Il Lavoro e a conquistare parte del suo storico uditorio popolare.
Non fu quindi un caso se il dove non tardò a reinserirsi nel giornalismo repubblicano per assumervi incarichi dirigenziali e funzioni di ...
Leggi Tutto
DONÀ (Donati, Donato), Francesco
Paola De Peppo
Nacque a Venezia il 4 apr. 1744 dal patrizio Nicolò di Francesco, del ramo del rio della Sensa, e da Maria Vendramin. Fu attentamente seguito dal padre [...] che il ruling nucleus del governo considerava "troppo Repubblicano", sia dagli "innovatori" usciti dalle file del stor. ital., XLVI (1910), pp. 71 s.; Nuovo Arch. ven., XX (1910), parte 2, pp. 365 ss.; G. Tabacco, Andrea Tron (1712-1785) e la crisi ...
Leggi Tutto
PAVOLINI, Alessandro
Giovanni Teodori
PAVOLINI, Alessandro. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1903 da Paolo Emilio e Margherita Cantagalli.
Il padre (1864-1942) era un indologo di fama internazionale [...] a favore della Repubblica sociale italiana (RSI) che lo portò consapevolmente verso la ‘bella morte’. Nominato segretario del Partito fascista repubblicano fu tra i registi del processo di Verona che si svolse all’inizio del 1944 e terminò con la ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] la successiva esperienza giacobina spingevano verso il modello politico repubblicano.
Nel 1789 pubblicò un primo volume di Poesie siasi della sua coperazione, facendolo organo o fautore di un partito" (L'uccisione..., p. 74).Prima di cadere nello ...
Leggi Tutto
FRANZOJ, Augusto
Francesco Surdich
Nacque a San Germano Vercellese il 2 ott. 1848 da Francesco, notaio, e da Ottavia Cavalli.
Compì gli studi liceali a Vercelli e allo scoppio della terza guerra di [...] conflitto, aderì ai settori più intransigenti del movimento repubblicano, che provocarono, nel marzo del 1870, i F. fece ancora parlare di sé per la sua adesione al partito socialista e per l'attiva partecipazione alle agitazioni sociali di quel ...
Leggi Tutto
DE BELLA, Antonino
Giuseppe Masi
Nacque a Nicotera (Catanzaro) il 10ag. 1850 da Francesco e da Teresa Mamone. Compiuti gli studi secondari nel locale seminario, s'iscrisse all'università di Napoli, [...] le autorità di polizia definivano un "periodico repubblicano", collaborò alla Rivista di filosofia scientifica di fu la sua attività nei primi anni del Novecento, a parte qualche collaborazione ad alcuni giornali sociafisti, come La Verità di ...
Leggi Tutto
DELLA TORRE, Giacinto Vincenzo
Giulietta Pejrone
Nacque a Saluzzo il 15 marzo 1747 da Filippo dei conti di Lucerna e Valle e da Vittoria Melano di Portula. Morto il padre e risposatasi la madre a Vercelli [...] . Agostino, il D. si avvicinò alle posizioni del partito dei moderati che, nel frattempo, aveva preso il sopravvento di Sardegna ad abdicare, i Francesi avevano stabilito un governo repubblicano e sollecitato il clero a riconoscere il nuovo stato di ...
Leggi Tutto
repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...