LABRIOLA, Arturo
Fulvio Conti
Nacque a Napoli il 21 genn. 1873 da Luigi, un piccolo artigiano, e da Matilde De Laurentiis. Compiuti i primi studi in scuole cattoliche, a quattordici anni prese a frequentare [...] sindacale ottenne piena cittadinanza nel movimento operaio repubblicano.
Nel 1890 il L. si iscrisse 81, 108, 116-119, 137, 249, 283; M. Ridolfi, Il PSI e la nascita del partito di massa, 1892-1922, Roma-Bari 1992, pp. 6, 18, 57, 108 s., 112 s., ...
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BONVICINI, Franco
Andrea Angiolino
(Bonvi)
Nacque il 31 marzo 1941 a Modena, unico figlio di Mario Emilio, ingegnere presso la Motorizzazione civile di Modena, e Maria Luisa Prampolini, detta Mimma, [...] fu allevato da madre e zia mentre il padre, fervente repubblicano, era al confino a Brindisi, dove nel 1943 rimase Ingrassia e si recò con loro in Egitto per recitare la parte dell’agente segreto Derek Flit nel film Come rubammo la bomba ...
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ROMANO, Santi
Guido Melis
– Nacque a Palermo il 31 gennaio 1875 da Salvatore e da Carmela Perez.
Qui nel 1896 si laureò in giurisprudenza, relatore Vittorio Emanuele Orlando, con il quale compì il suo [...] trasfusa nel disegno di legge che, senza ulteriori modifiche da parte del Parlamento, divenne poi la legge 1° giugno 1939 n » e «per avere collaborato col governo fascista repubblicano» (Archivio centrale dello Stato, Presidenza del Consiglio ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un regime repubblicano in Francia e non soltanto in Francia, il C le fila ed a recuperare influenza a spese del "potentissimo" partito clerico-consorte. Secondo il C. però (lett. del 31 ...
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GAROSCI, Aldo
Daniele Pipitone
Nacque a Meana di Susa (Torino) il 13 agosto 1907, terzogenito di Antonio (1861-1941), commerciante e imprenditore agroalimentare, e di Alessandra Sampò (1879-1938).
La [...] figura del discorso pubblico del primo trentennio repubblicano. Egli non abbandonò mai il modello di , condotta prima in un’attitudine dialogica con i comunisti e poi, a partire dai tardi anni Sessanta, in dura polemica con loro. Il legame con ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] Francesi occuparono Napoli e vi instaurarono il regime repubblicano, il B. ritornò presso la famiglia, mil. ital., XLIV (1889), pp. 5-27; N. Cortese, L. B. ed il partito liber. moderato napol., in Arch. stor. napol., XLVII (1922), pp. 255-312 (ora in ...
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PERTINI, Alessandro
Umberto Gentiloni Silveri
PERTINI, Alessandro (Sandro). – Nacque a San Giovanni, frazione del Comune di Stella (Savona), il 25 settembre 1896 da Alberto (1853-1908) e da Maria Muzio [...] dell’estate, Pertini attraversò le linee del fronte e prese parte alla battaglia per la liberazione di Firenze. Nell’ottobre 1979 affidò per la prima volta l’incarico a un laico, il repubblicano Ugo La Malfa, che non riuscì nel suo intento per i veti ...
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BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] il regime mediceo e Firenze tornò al suo ordinamento repubblicano, non sembrache il B. svolgesse nessuna attività o Giannotti.
Sotto il nuovo governo ducale il B., nel 1532, fece parte dei Duecento; ma l'età e la naturale ritrosia per gli affari ...
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FANELLI, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 13 ott. 1827 da Lelio Maria e da Marianna Ribera.
La sua era una agiata famiglia borghese: il padre, originario di Martina Franca, aveva esercitato [...] diretto per le armi e il denaro) a quello repubblicano e unitario del Mazzini, fino a quello "socialista" capo, "a ragion fredda credo che in quell'affare siavi torto da parte di tutti, accusatori ed accusati, e che si farebbe molto meglio di ...
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LODI, Mario
Adolfo Scotto di Luzio
La famiglia
Nacque a Piadena, in provincia di Cremona, il 17 febbraio 1922 da Ferruccio e da Maria Morbi, primo di tre fratelli (Fausto, di un anno più giovane; Sergio, [...] nuovamente chiamato alle armi dal neo costituito esercito repubblicano per completare la leva, così afferma il al Vho, uscì nel 1970 non più per le edizioni del Partito socialista ma per i tipi ben più prestigiosi dell’editore torinese. ...
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repubblicano
agg. [der. di repubblica]. – 1. a. Retto a repubblica: paese, stato repubblicano. b. Che appartiene a un paese retto a repubblica: governo, esercito r.; magistratura repubblicana. 2. Che è favorevole alla repubblica, che parteggia...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...