GRAN BRETAGNA e Irlanda del Nord, Regno Unito di
Attilio Celant
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Guido Bulla
Eugenia Equini Schneider
Enrico Zanini
Colin Swift
Donatella Calabi
Nicola Balata
Stefania [...] ditta fornitrice di una commessa di elicotteri per l'esercito, che costò le dimissioni di due ministri − il Partitotory ottenne nel giugno 1987 la sua terza vittoria elettorale consecutiva grazie, da un lato, alla prosperità economica raggiunta dal ...
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Uomo di stato ed economista inglese (Ratho, Midlothian, 1759 - castello di Thirlestane, Berwickshire, 1839); membro della camera dei Comuni (1780-89), poi (1790-95) di quella dei Lord, appoggiò l'azione [...] con la caduta di lord Grenville (1807), ma seguitò a partecipare alla vita attiva come capo del partito whig scozzese, fino a che (1821) passò al partitotory. Nell'ambito degli studî economici sono note le sue teorie sul valore e sulla funzione del ...
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Peel, sir Robert
Politico inglese (Chamber Hall, Bury, Lancashire, 1788 - Londra 1850). Eletto deputato per il partitotory a soli 21 anni, fu sottosegretario alle Colonie nel gabinetto Perceval (1810), [...] nel 1829. Dopo la riforma parlamentare del 1832, P. diede inizio a un processo di profondo rinnovamento del partitotory, in vista della costituzione di una nuova formazione conservatrice. Primo ministro nel 1834, privo di maggioranza parlamentare fu ...
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STATI UNITI (XXXII, p. 523; App. I, p. 1019; II, 11, p. 889; III, 11, p. 821)
Pasquale Coppola
Rainer S. Masera
Enzo Tagliacozzo
Biancamaria Tedeschini Lalli
Mario Manieri Elia
Rosalba Zuccaro
L'ordinamento [...] superato il 30%; poco più del 2% sono gli originari di altre parti del mondo. La quota d'immigrati asiatici ha subìto una brusca impennata politica di Disraeli in Inghilterra, della "democrazia tory"; ma egli doveva raccogliere la pesante eredità di ...
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Utilitarismo
Carlo Augusto Viano
Le origini
John Stuart Mill diceva che "in uno dei romanzi di Galt, Gli annali della parrocchia, [...] il membro della Chiesa scozzese di cui il libro costituisce un'immaginaria [...] assumeva il titolo di utilitarista e il termine si fece strada [...] a partire da questa umile origine". La società si sciolse già nel 1826 e delle tradizioni politiche inglesi dominanti, di quella tory come di quella whig che, entrambe, puntavano ...
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tory
〈tòori〉 s. e agg. ingl. [prob. forma anglicizzata del gaelico irland. tōraidhe «inseguitore»] (pl. tories 〈tòori∫〉), usato in ital. al masch. e al femm. e come agg. invar. – Nell’Inghilterra a cavallo della fine del 17° sec. e della prima...
whig
〈u̯ìġ〉 s. ingl. [prob. abbreviazione di Whiggamore, nome di un gruppo di insorti scozzesi, nel 1648] (pl. whigs 〈u̯ìġ∫〉), usato in ital. al masch. – Denominazione storica di uno dei due grandi partiti che si alternarono al potere in Inghilterra...