Uomo politico spagnolo (Madrid 1869 - Parigi 1946). Operaio di famiglia molto modesta, iscritto al partitosocialista dal 1894, fu successivamente consigliere municipale, deputato alle Cortes e consigliere [...] caduta della monarchia (1931) fu membro delle Cortes costituenti e anima della frazione rivoluzionaria e estremista del partitosocialistaspagnolo, il cui programma egli attuò (1936-37) come presidente del Consiglio (soppressione della Compagnia dei ...
Leggi Tutto
Giuseppe Vacca
Uomo politico italiano (Genova 1893 - Jalta 1964). Animatore con A. Gramsci del giornale l'Ordine nuovo, aderì al Partito comunista d'Italia (1921); dopo l'arresto di Gramsci divenne segretario [...] Teresa Viale erano entrambi maestri elementari. Iscritto al Partitosocialista dal 1914, l'anno prima aveva stretto amicizia con commissario politico del Comintern presso il PCE (Partito comunista spagnolo) e vi rimase fino alla sconfitta militare ...
Leggi Tutto
Puigdemont i Casamajó, Carles. – Uomo politico e giornalista spagnolo (n. Amer 1962). Collaboratore del quotidiano El Punt dal 1982, direttore dell'Agencia catalana de notícies (1999-2002) e del quotidiano [...] tenutesi nel maggio 2024, alle quali il Partitosocialista catalano ha ottenuto oltre il 27% delle preferenze in Parlamento. Nel giugno dello stesso anno la Corte suprema spagnola ha negato a Puigdemont l'amnistia concessa ai leader indipendentisti, ...
Leggi Tutto
Uomo politico spagnolo (n. Santiago de Compostela 1955). Ultimati gli studi universitari in Legge, ha intrapreso la carriera politica dapprima a livello locale (Galizia), poi nazionale, entrando nell’esecutivo [...] 2011 a seguito delle dimissioni del premier ha riportato una netta vittoria sul candidato del Partitosocialista A. Pérez Rubalcaba, guadagnando al suo partito la maggioranza assoluta in Parlamento e ottenendo il 44% dei consensi e 186 seggi su ...
Leggi Tutto
Valls i Galfetti, Manuel Carlos. – Uomo politico spagnolo naturalizzato francese (n. Barcellona 1962). Membro del Partitosocialista dal 1980, ha ricoperto le cariche di vicesindaco di Argenteuil (1989-98) [...] candidatura è stata respinta, mentre il Partitosocialista ha avviato una procedura di espulsione nei suoi confronti. Nel marzo 2019, definitivamente uscito dal Partitosocialista e passato alla politica spagnola grazie alle origini iberiche, l'uomo ...
Leggi Tutto
COSTA, Andrea
Andreina De Clementi
Nacque ad Imola il 30 nov. 1851 da Pietro Casadio e da Rosa Tozzi.
Il padre, che sposò poi in seconde nozze Teresa Selvatici, era domestico in casa Orsini; Orso Orsini [...] e in Spagna. La rivoluzione spagnola del 1873 sembrò confermarne la fondatezza Manacorda, Il movimento operaio ital. attraverso i suoi congressi. Dalle origini alla formaz. del Partitosocialista (1853-1892), Roma 1961, pp. 22 48, 50 s., 53, 111, 116 ...
Leggi Tutto
DOZZA, Giuseppe
Paolo Tirelli
Nacque a Bologna il 29 nov. 1901 da Achille e da Virginia Mattarelli.
Le modeste condizioni economiche della famiglia lo costrinsero nel 1913 ad abbandonare la scuola e [...] con il 45,2 per cento dei voti e 29 seggi e il Partitosocialista italiano (PSI) con il 7,4 per cento dei voti e 4 606-610 e 13, pp. 682-686 [nf]; L'evoluzione dell'anarco-sindacalismo spagnolo, XII (1938), 3, pp. 57 s. [g. d.]; Intensificare la ...
Leggi Tutto
DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] 'Estrema furono calorosamente approvate dall'Avanti! e dal Partitosocialista italiano.
Egli si trovò così al centro di La sua opera ebbe traduzioni, oltre che in tedesco, in spagnolo e inglese e il D. ne ricevette fama internazionale. Ripubblicò ...
Leggi Tutto
CHABOD, Federico
Franco Venturi
Nacque ad Aosta il 23 febbr. 1901. Il padre Laurent, notaio, era originario della Valsavaranche; la madre, Giuseppina Baratono, era di famiglia eporediese. Lo Ch. venne [...] concludere col maggiore equilibrio sociale e la politica giolittiana, il partitosocialista e il sindacalismo, l costituivano il tessuto dell'epoca che vide il solidificarsi del dominio spagnolo in Italia dal 1535 al 1555. Sempre meno astratti erano ...
Leggi Tutto
COLAJANNI, Napoleone
Massimo Ganci
Nacque a Castrogiovanni (oggi Enna) il 28 apr. 1847 da Luigi, piccolo industriale dello zolfo, e da Concetta Falautano, proprietaria di solfatare, in una famiglia [...] Roma; tradotto in francese per l'editore Alcan, e in spagnolo). Vi negava la superiorità della razza anglosassone su quella latina di parecchi capi del movimento dei Fasci e del partitosocialista, compreso il Turati, col quale aveva avuto una ...
Leggi Tutto
falange
s. f. [dal lat. phalanx -angis, gr. ϕάλαγξ -αγγος, nel sign. militare; quanto al sign. anatomico, Aristotele chiama «falange» la serie delle ossa di ciascun dito che si susseguono come i soldati nella falange: nel medioevo il nome...
socialdemocrazia
socialdemocrazìa s. f. [comp. di sociale e democrazia, sul modello del ted. Sozialdemokratie]. – Nome assunto in Germania (Sozialdemokratie) dal partito socialista marxista tedesco all’atto del suo distacco dal partito progressista...