Uomo politico (Vierzon 1840 - Parigi 1915). Socialista, nel 1871 fu membro della Comune e responsabile dell'Istruzione nel Comitato di salute pubblica. Fuggito a Londra dopo la repressione della Comune, [...] giornale Ni Dieu ni maître. Combatté, quale consigliere municipale di Parigi (1884), il movimento boulangista, e (dal 1888) diresse il quotidiano socialista Homme libre. Deputato (1893), fu uno dei più autorevoli capi del Partitosocialistafrancese. ...
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Uomo politico italiano (Guérigny 1894 - Torino 1955). Membro del partitosocialistafrancese (SFIO) fino al 1933, poi espulso, D. fu deputato nel 1926-28 e nel 1932-36. Messosi a capo di un gruppo neosocialista [...] con programma nazionalista, si guadagnò vaste simpatie nel campo dei moderati e fu ministro dell'Aria nel gabinetto Sarraut (1936). Contrario alla guerra nel 1939, dopo l'armistizio del 1940 collaborò ...
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Uomo politico francese (Carpentras 1884 - Parigi 1970). Deputato radical-socialista dal 1919, dal 1924 al 1938 ministro in varî gabinetti, durante la sua prima presidenza (gennaio-ottobre 1933) cercò di [...] 6 febbraio 1934, si dimise per lo scandalo Stawisky; deciso promotore del Fronte popolare all'interno del partito radicale e radical-socialista, entrò come ministro della Difesa nel gabinetto Blum (1936-37); quando la coalizione si sciolse, di fronte ...
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SOCIALDEMOCRAZIA
Leonardo Rapone
(XXXI, p. 987)
Esistono due diversi usi del termine s., che designa sia determinati movimenti o partiti politici, sia una specifica teoria e prassi politica. Nell'accezione [...] e che si erano progressivamente imposti nell'esperienza di quasi tutti i partitisocialisti dell'Europa settentrionale e occidentale (le sole eccezioni restavano il Partitosocialistafrancese e quello italiano, il primo dei quali era ancora legato a ...
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SENGHOR, Léopold Sédar
Salvatore Bono
Uomo politico, poeta e letterato senegalese, nato a Joal il 9 ottobre 1906. Di famiglia cristiana, fu educato da missioni cattoliche a Joal e a Dakar; compiuti [...] dopoguerra si volse alla politica: dal 1946 al 1958 è stato deputato per il Senegal all'Assemblea nazionale francese (aderì al Partitosocialista sino al 1948, quando passò al gruppo degl'Indipendenti d'Oltremare). Nello stesso 1948 fondò il Blocco ...
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Gueye, Lamine
Guèye, Lamine
Politico senegalese (Medina, od. Mali, 1891-Dakar 1968). Tornato in Senegal dopo studi giuridici in Francia (1922), fu prima sostenitore e poi concorrente politico di B. [...] Diagne, assumendo, dopo la sua morte, il controllo del nascente Partisocialiste sénégalais (PSS, 1935), poi assorbito dal Partitosocialistafrancese (SFIO). Deputato all’Assemblea nazionale (1945), ripetutamente sindaco di Dakar, espresse le ...
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Socialistafrancese (Parigi 1845 - Saint-Mandé 1922); condannato per aver sostenuto con articoli la Comune di Parigi, si rifugiò in Italia, dove scrisse l'Essai de catéchisme socialiste (1875), e in Svizzera; [...] 1906, 1910 e 1914. Leader della SFIO, guidata da J. Jaurès, allo scoppio della guerra aderì all'Union sacrée ed entrò a far parte del governo (1914-15). Nel 1920 si dichiarò contrario all'adesione dei socialistifrancesi all'Internazionale comunista. ...
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Socialistafrancese (Santiago de Cuba 1842 - Draveil, Essonnes, 1911), discepolo di P.-J. Proudhon e genero di K. Marx. Membro attivo della prima Internazionale e promotore, con J. Guesde, del partito [...] operaio francese (1880), fece sempre propaganda socialista e rivoluzionaria e fu più volte condannato; nel 1899 si oppose accanitamente all'entrata dei socialisti nel governo. Contribuì alla divulgazione delle opere di Marx ed Engels, sia ...
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Stato dell’Europa centro-occidentale; abbraccia quasi interamente la regione geografica francese, compresa fra i Pirenei a S, la parte più accidentata ed elevata della catena alpina a SE, la valle del [...] ’inizio del 1981.
A sinistra, il Partitosocialista appariva consolidato quale forza politica egemone dello schieramento. La sua crescita elettorale era stata il riflesso del profondo mutamento della società francese, con la comparsa di nuovi ceti ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] Napoli, avrebbe la Campania e gli Abruzzi. All’arrivo delle truppe francesi il nuovo re di Napoli, Federico III, ignaro dell’accordo, rispettivi alleati. La prima frattura si produce nel PartitoSocialista (PSI), da cui si staccano per iniziativa di ...
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socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...
sarkozista
(sarcozysta), s. m. e f. e agg. Sostenitore di Nicolas Sarkozy; di Nicolas Sarkozy. ◆ Oggi l’Ump parla di «sarkozisti di sinistra». Il solco ideologico destra-sinistra è superato? (Marie-Françoise Colombani, Stampa, 25 marzo 2007,...