Stato dell’Europa occidentale, confinante a NE con la Francia e Andorra e a O con il Portogallo. La S., bagnata a NO e a SO dall’Atlantico, a S e a E dal Mediterraneo, comprende la maggior parte (85%) [...] di terra proveniente dal proletariato agricolo. Le elezioni legislative del 1933 furono vinte dal partitoradicale di A. Lerroux García e da una coalizione di partiti di destra. Il predominio delle destre fu interrotto nel 1936 dalla vittoria del ...
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Stato dell’Europa centrale, esteso prevalentemente sul versante N della sezione centro-occidentale del sistema alpino. Stato interno, senza sbocco al mare, confina a N con la Germania, a E con l’Austria [...] eletti dall’Assemblea, mentre competenze giurisdizionali penali e civili spettavano al Tribunale federale. Sotto la guida del Partitoradicale (PR), durata fino alla fine della Prima guerra mondiale, fu fondato a Zurigo il Politecnico federale e ...
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È lo Stato più vasto tra quelli dell’America Meridionale interamente compresi entro la zona temperata australe. Confina a O con il Cile, a N con la Bolivia e il Paraguay, a E con il Brasile e l’Uruguay; [...] 9% dei voti (1995).
La svolta si verificò con le elezioni presidenziali del 24 ottobre 1999, vinte dal leader moderato del Partitoradicale F. de la Rúa che si presentò su un programma incentrato sulla lotta alla corruzione e alla disoccupazione, sul ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] di una riforma costituzionale. Nei trent’anni successivi si formarono nuove forze politiche e sociali, come il partitoradicale e il partito socialista, fondato nel 1912 e divenuto comunista nel 1922. Le gravi difficoltà economiche seguite alla fine ...
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Sabatini, Alma. – Linguista e attivista italiana per i diritti civili (Roma 1922 - ivi 1988). Laureatasi nel 1945 in Lettere moderne all’Università degli studi di Roma, dalla metà degli anni Cinquanta [...] femminista nordamericano. Dal 1970 presidente – la prima – del Movimento di liberazione della donna (MLD) federato al Partitoradicale e collaboratrice dal 1972 di Effe, il primo periodico femminista italiano, dal 1979 sulle pagine del settimanale ...
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Tra i ➔ linguaggi settoriali una posizione preminente occupa il linguaggio della politica, le cui forme di realizzazione e diffusione dipendono da una vasta gamma di variabili congiunturali, quali la situazione [...] iperboli, paradossi, antitesi che traducono, a livello linguistico, le battaglie per i diritti civili condotte dal Partitoradicale dell’epoca.
Anche Giorgio Almirante, segretario del Movimento sociale-Destra nazionale, è un esempio eclatante di ...
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Russia Il più vasto Stato del mondo, esteso dall’Europa orientale all’Estremo Oriente.
Il nome R. designa lo Stato consolidatosi a partire dal 16° sec. attorno al Principato di Moscovia ed esteso al momento [...] e V. Rozanov. A Solov´ëv, filosofo e letterato, si ricollega gran parte del pensiero religioso del 20° sec.; a lui si richiamano esplicitamente, come che la rivoluzione in letteratura deve partire da un radicale rinnovamento della forma.
Nel primo ...
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Stato dell’Europa centrale, confina a N con la Danimarca, a E con la Polonia e la Repubblica Ceca, a SE e a S con l’Austria, a SO e a O con la Francia, la Svizzera il Belgio e il Lussemburgo, a NO con [...] , si manifestarono i tratti che avrebbero caratterizzato la storia della RDT: sistema politico di fatto a partito unico, radicale processo di trasformazione dell’economia e forte protezionismo sociale. La trasformazione dell’economia si basò da un ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] per lo più effimeri si alternarono fino al 1956, quando K. Karamanlìs, alla testa di un nuovo partito (Unione radicale) conquistò la maggioranza alle elezioni. In politica estera la G. appoggiò le aspirazioni di unione dei Ciprioti, ponendo ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] accolto soltanto da ristrette minoranze delle classi più elevate, senza intaccare la sostanziale e radicale aderenza popolare alla religione tradizionale e solo a partire dal 7° sec., e specialmente nei due successivi, la sua penetrazione nel paese ...
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radicale
agg. e s. m. e f. [dal lat. tardo radicalis, der. di radix -icis «radice»; come termine polit., ricalca l’ingl. radical]. – 1. In botanica, che si riferisce alla radice: pelo r.; apparato r.; polloni r.; velo r., v. velo1, n. 3 a;...
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...