Uomo politico tedesco (Windesheim, Baviera, 1897 - Monaco di Baviera 1974); iscrittosi (1925) al partitonazista, fu, come il fratello Gregor, di tendenze radicali, militando nell'ala sinistra del partito [...] e sostenendo un programma nazional-bolscevico. Uscì (1930) dal partito per costituire la Kampfgemeinschaft revolutionärer National-sozialisten ("Comunità dei nazional-socialisti rivoluzionarî"), comunemente detta Schwarze Front ("Fronte nero"). Dopo ...
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Nazionalizzazione delle masse
Alberto Mario Banti
La Germania e l'idea politica di nazione
Nel 1975 G.L. Mosse, uno storico tedesco di famiglia ebraica nazionalizzato statunitense, diede alle stampe [...] , rituali delle associazioni ginniche e di quelle canore, il melodramma wagneriano e le liturgie dei movimenti e dei partiti politici, dal Partito socialdemocratico al Partitonazista. Vale la pena sottolineare che Mosse ha incluso nella sua analisi ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] e all'inizio del 1924 la Germania possedeva nuovamente una moneta stabile. Dalla fine del 1923 a tutto il 1928 il Partitonazista visse allo stato preagonico. Nelle elezioni svoltesi alla fine del 1928 conquistò il 2,5% dei voti. Sembrava la sua fine ...
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Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] sue procedure; era però privo di potere reale e la gran parte dell'opinione pubblica guardava all'imperatore, e non al Reichstag, che le decisioni in materia erano decentralizzate. I capi nazisti si contendevano l'un l'altro le scarse risorse per ...
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Partito socialista italiano (PSI)
Partito socialista italiano
(PSI) Partito politico italiano, fondato nel 1892 e sciolto nel 1994. Già all’inizio degli anni Ottanta dell’Ottocento il movimento operaio [...] (fondata da P. Nenni e C. Rosselli), una buona parte dei suoi militanti e l’intero gruppo dirigente scelsero la via 1939) riaprisse il conflitto tra le forze operaie. L’attacco nazista all’URSS riunificò infine il fronte antifascista. Nel genn. 1943 ...
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Partito socialista (Parti socialiste, PS)
Partito socialista
(Parti socialiste, PS) Partito politico francese, costituito nel 1905 col nome di SFIO (Section française de l’internationale ouvrière), [...] guerra. Uscita dal governo, la SFIO prese la distanze dal Partito radicale, pagando tale scelta alle elezioni del 1919, sebbene non in Con lo scoppio della Seconda guerra mondiale e l’invasione nazista, la SFIO votò in maggioranza a favore dei pieni ...
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Partito radicale francese (Parti radical, PR)
Partito radicale francese
(Parti radical, PR) Partito politico francese fondato nel 1901. Già nel 19° sec., attorno a figure quali A. Ledru-Rollin e L. [...] presentato da E. Herriot confermò la collocazione di sinistra del partito. Nel periodo tra le due guerre mondiali, i radicali gli artefici di quella politica dell’appeasement con la Germania nazista che portò al Patto di Monaco e finì per incoraggiare ...
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Pseudonimo dell'uomo politico e capo militare iugoslavo Josip Broz (Kumrovec, Zagabria, 1892 - Lubiana 1980). Dal 1939 segretario generale del Partito comunista iugoslavo, guidò la lotta di liberazione [...] dall'invasore nazista e contro i fascisti croati e italiani. Ebbe la responsabilità politica della repressione anti-italiana di dei Russi. Tornato in Croazia (1920), entrò nel Partito comunista iugoslavo (clandestino dal 1921), e subì una condanna ...
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Filosofa e studiosa di teoria della politica (Hannover 1906 - New York 1975). Allieva di E. Husserl, K. Jaspers e M. Heidegger, fu costretta a emigrare per motivi razziali dapprima in Francia, poi negli [...] l'ideologia e il terrore, che si esprimono nel partito unico. Nella sua opera più controversa, Eichmann in Jerusalem delle comunità ebraiche nell'aver agevolato la politica di sterminio nazista. Si ricordano inoltre On revolution (1963, trad. it. ...
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S. S.2
S. S.2 (anche SS) 〈èsse èsse〉. – Abbreviazione ted. 〈ès ès〉 di Schutz-Staffel (propr. «squadra di protezione»), denominazione di un corpo speciale del partito nazista, costituito nel 1925 come guardia personale di Hitler e che successivamente...
nazionalsocialista
agg. e s. m. e f. [dal ted. Nationalsozialist] (pl. m. -i). – Che si ispira ai principî del nazionalsocialismo, o li attua concretamente. In partic., partito n., partito tedesco costituito a Monaco di Baviera nell’aprile...