Richard Newbury
Gran Bretagna
Dieu et mon droit
Il leader del
nuovo Labour
di Richard Newbury
5 maggio
Nelle elezioni per il rinnovo della Camera dei Comuni il Partito laburista, con il 35,9% dei voti, [...] . Nel 1832 per definire i tories che si erano opposti alla riforma elettorale cominciò a essere usata la denominazione di Partitoconservatore, anche se il vecchio nome non fu mai del tutto abbandonato. Il leader del gruppo, sir Robert Peel, comprese ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] la forma di una macchina politica (v. Zolberg, 1966 e 1969; v. Bretton, 1973).
Solo pochi partiti unici di mobilitazione sono riusciti a conservare una qualche funzione per alcuni anni dopo l'indipendenza. Quelli che non sono stati scalzati da colpi ...
Leggi Tutto
Partiti politici e sistemi di partito
Stefano Bartolini
di Stefano Bartolini
Partiti politici e sistemi di partito
Il partito politico moderno
Di partiti si parlava già nel contesto del Senato romano, [...] il sostegno elettorale più vasto, troviamo tracce di partiti che sono eredi diretti dei partiti di notabili e di quadri (il 'giscardismo' francese); partiti che conservano strutture indirette (socialdemocrazie svedese e norvegese e laburismo ...
Leggi Tutto
Parlamento
Bernard Crick
di Bernard Crick
Parlamento
sommario: 1. Il concetto di parlamento. 2. Le origini dei parlamenti. 3. I modelli classici. 4. I parlamenti moderni e la formazione dello Stato. [...] . Lo strumento principale del processo di formazione nazionale in epoca postcoloniale è stato il partito politico, anzi il partito unico, e con esso la conservazione, anche una volta raggiunta la vittoria, dell'atmosfera di unità e di combattività ...
Leggi Tutto
Gruppi di interesse e di pressione
Domenico Fisichella
Introduzione
Nel linguaggio delle scienze sociali è possibile individuare due accezioni fondamentali della parola 'gruppo'. Per la prima, di carattere [...] può essere benissimo (e in effetti spesso è) quello di conservare la configurazione esistente dell'indirizzo politico generale" (v. La Palombara, 1964; tr. it., pp. 24-28).
In parte simile l'impostazione di Jean Meynaud, per il quale l'espressione ...
Leggi Tutto
Conservatorismo
Noel O'Sullivan
Definizione di conservatorismo: il conservatorismo come difesa di una 'politica limitata'
Volendo dare una definizione di conservatorismo, possiamo attribuire a questo [...] si opponevano al progresso rivoluzionario. Negli Stati Uniti, ad esempio, gli American National Republicans già nel 1830 si definivano 'conservatori', e nel 1832 anche il partito tory in Gran Bretagna assunse questo nome.
Le ragioni per le quali i ...
Leggi Tutto
conservatore
conservatóre agg. e s. m. (f. -trice) [dal lat. conservator -oris]. – 1. Che o chi conserva: è [il Sole] ... conservatore del tutto, percioché non potrebbe vivere cosa che non partecipasse della forza del suo lume (Marino). 2....
partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...