DE ANGELIS, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Ascoli Piceno il 16 apr. 1792 da Vincenzo, ricco possidente, e da Maria Alvitreti, discendente da illustre famiglia ascolana insignita del marchesato [...] di vista del D. era dunque quello del partitoconservatore, lo stesso che nel precedente conclave aveva fatto confluire papa da Roma per rimuovere così quello che il rappresentante britannico definiva "a great obstacle to the entire incorporation of ...
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BOCCELLA, Cesare
Mirena Bernardini Stanghellini
Nato a Lucca il 24 marzo 1810 dal marchese Cristoforo e da Elisabetta Bartolommei, fu educato a Parma in un collegio retto dai padri benedettini, da cui [...] fosche questa situazione nell'articolo Che avverrà del Cattolicismo britannico sotto il ministero Peel, in Pragmalogia cattolica, X frattanto, era stato eletto deputato per il partitoconservatore al Parlamento toscano dal collegio di Capannori. ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] come "i democratici in gran parte sono dei veri e propri uomini di destra ... conservatori nel vero senso della parola, Noel Charles e Alexander Kirk, rispettivamente alto commissario britannico ed americano (Ellwood, p. 155), responsabili dell ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] per il Consalvi riguardante la somma destinata dal governo britannico per le spese del trasporto delle opere recuperate. Il per la conservazione dell'ordinamento napoleonico dei musei Vaticano e Capitolino nonché per l'acquisizione da parte di questi ...
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DI VITTORIO, Giuseppe
Piero Craveri
Nacque a Cerignola (Foggia) il 12 ag. 1892 da Michele e da Rosa Enrico, secondogenito dopo la sorella Stella.
Il padre era "curatolo" (bracciante specializzato con [...] del disegno politico di cui il partito era il soggetto ordinatore, ma la "classe" conservava, fuori da qualsiasi elaborazione teorica, che, dopo l'uscita del Trade Unions Congress britannico e della American Federation of Labour-Congress of Industrial ...
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DE NICOLA, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Napoli il 9 nov. 1877 da Angelo e da Concetta Capranica. Compì giovanissimo i suoi studi al liceo "A. Genovesi" e si laureò alla facoltà di giurisprudenza dell'università [...] del Codice Penale, ibid. 1901), mentre molte se ne conservano manoscritte nel suo archivio, insieme con un altro ampio ed britannico dava la sua approvazione al progetto, preoccupato degli eventuali imprevedibili sviluppi che l'accettazione da parte ...
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DE RUGGIERO, Guido
Renzo De Felice
Quarto figlio di Eugenio e di Filomena d'Aiello, nacque a Napoli il 23 marzo 1888. L'ambiente famigliare in cui visse era tipica espressione di quella borghesia umanistica [...] quanto il D. aveva scritto ne L'Impero britannico dopo la guerra (su cui forte è la fascismo rivelava essere in realtà dei "conservatori miopi e retrivi", e il suo , né col sindacato né col trust, ma come parte a sé e, in un certo senso, nell'interesse ...
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CIANO, Galeazzo
Gianpasquale Santomassimo
Nacque a Livorno il 18 marzo 1903 da Costanzo e Carolina Pini. Durante la prima guerra mondiale si trasferì con la famiglia a Venezia, dove frequentò il ginnasio [...] L'andamento controverso dei negoziati italo-britannici, con il mancato riconoscimento dell quali il C. fu presente senza svolgere parte attiva, nonostante che negk incontri con rinviato Diario del C. che sono stati conservati. li suo esordio ("Da oggi ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] 'ampia appendice Sulla partecipazione ai profitti nell'Impero Britannico; tradusse inoltre due monografie di G. Drage, estremamente conservatrice, che l'A. non si sentiva di condividere: per due anni si tenne quindi estraneo alla parte politica del ...
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Nacque il 4 dic. 1890 ad Armungia, in provincia di Cagliari, da Giovanni e da Lucia Mereu in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Dopo aver frequentato il ginnasio presso il collegio salesiano [...] .
Nel tentativo, rivelatosi vano, di convincere il governo britannico ad appoggiare il suo piano, nel gennaio 1942 si Per il L. il PSd'A era ormai un partito di clientele, conservatore, che agitava demagogicamente i temi del "nazionalismo sardo" e ...
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alleanza s. f. [dal fr. alliance; v. alleare]. – 1. Vincolo internazionale in virtù del quale due o più stati s’impegnano a concedersi reciprocamente il rispettivo appoggio in vista del raggiungimento di un comune scopo politico: contrarre,...
anti-May
loc. agg.le Che è contrario alla politica britannica conservatrice Theresa May. ◆ [tit.] Gb, “Liar, Liar”, la canzone anti-May quasi prima su iTunes / La premier descritta come una bugiarda inaffidabile. (Askanews.it, 31 maggio 2017,...