Partitocomunista italiano (PCI)
Partitocomunista italiano
(PCI) Partito politico italiano, costituito nel 1921 e sciolto nel 1991. Fu fondato, sull’onda della Rivoluzione d’ottobre e del biennio [...] .783 voti su 171.506, si costituì in organizzazione autonoma col nome di Partitocomunista d’Italia (PCD’I) sezione italiana dell’Internazionale comunista. Tale denominazione venne mantenuta fino al giugno 1943 (scioglimento del Comintern) quando fu ...
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Partitocomunista dell'Unione Sovietica (PCUS)
Partitocomunista dell’Unione Sovietica
(PCUS, Kommunističeskaya partija sovetsgogo sojuza, KPSS) Partito politico russo, continuatore dell’esperienza [...] Sovietica (dic. 1922) e della scomparsa di Lenin (1924), al 14° Congresso (1925) il partito – ora guidato da Stalin – assunse il nome di Partitocomunista (bolscevico) di tutta l’Unione. Frattanto il suo ruolo andava sempre più intrecciandosi con ...
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Rivoluzionario e uomo di stato cinese (Shaoshan, prov. Hunan, 1893 - Pechino 1976). Nato da media famiglia contadina, passò la giovinezza nello Hunan, dove svolse varî mestieri e compì studî irregolari. [...] ben presto al riaccendersi della guerra civile, ma ora i rapporti di forza nella società cinese erano largamente favorevoli al partitocomunista e il Guomindang andò incontro alla sconfitta decisiva e riparò a Taiwan: il 1° ott. 1949 fu proclamata la ...
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Donna politica (Herta, Dorohoi, 1894 - Bucarest 1960). Fu tra i fondatori del Partitocomunista romeno nel 1921. Fuggì in Russia una prima volta nel 1924 e occupò cariche di rilievo nel Komintern. Rientrata [...] con un deputato romeno arrestato dai Russi e poté trasferirsi nell'URSS, dove fu tra i consiglieri di Stalin. Segretaria del Partitocomunista romeno (1944), ministro degli Esteri (1947), cadde in disgrazia nel 1952 insieme a V. Luca e T. Georgescu. ...
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Uomo politico (n. Noyelles-Godault, Pas-de-Calais, 1900 - m. su una nave in viaggio per Jalta 1964); segretario generale del Partitocomunista francese dal 1930 e deputato dal 1932; dopo il 1934, d'accordo [...] popolare. Quando, dopo la firma del patto tedesco-sovietico del 26 ag. 1939, il governo Daladier mise fuori legge il partitocomunista, T., allora mobilitato, abbandonò la sua unità e per questo fu condannato in contumacia a 6 anni di prigione. Dopo ...
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Li Lisan
Leader del Partitocomunista cinese (Liling, Hunan, 1899-Tianjing 1967). Aderì al PCC nel 1921. Rivale di Mao Zedong, sostenne senza successo la «linea L.L.», tesa alla lotta urbana (1928-30). [...] Costretto all’esilio in Unione Sovietica, rientrò in Cina nel 1946; fu nominato vicepresidente della Federazione del lavoro (1948-53) e ministro del Lavoro (1949). Si suicidò nel 1967 durante la Rivoluzione ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] guidato da Andreotti si regge su una base inedita: la ‘non sfiducia’ non solo dei tradizionali alleati, ma soprattutto del Partitocomunista, che in un momento di particolare gravità per il paese, posto di fronte a una pesante crisi economica e alla ...
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Uomo politico e pensatore (Ales, Cagliari, 1891 - Roma 1937). Membro del PSI e fondatore de L'Ordine Nuovo (1919), fece parte dell'esecutivo dell'Internazionale comunista (1923). Divenuto segretario del Partito [...] astensionista guidata da A. Bordiga, che auspicava la costituzione del Partitocomunista d'Italia (PCd'I), sezione italiana dell'Internazionale comunista. Membro del comitato centrale del nuovo partito (genn. 1921), fu a Mosca dal giugno 1922 al nov ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] mentre il centrosinistra ha ottenuto il 17,8% dei suffragi e 48 seggi, seguito dal Pasok (11,8%, 32 seggi) e dal Partitocomunista greco (7,6%, 20 seggi); rilevante il successo delle forze di estrema destra, con Spartiates che ha ricevuto il 4,6% dei ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...