Il prossimo 16 novembre si terranno le elezioni presidenziali in Cile, un Paese considerato negli ultimi 30 anni un modello di prosperità e stabilità politica. I suoi alti tassi di crescita economica, [...] è favorevole a un candidato o una candidata che riunisca tutte le forze politiche di area progressista, dal Partitocomunista alla Democrazia cristiana. L’unica persona che potrebbe raggiungere questo obiettivo è l’ex presidente Michelle Bachelet (73 ...
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Se c’è un argomento che raramente è assente tra le pagine della cronaca internazionale è il confronto tra Cina e Stati Uniti, soprattutto per le molteplici declinazioni attraverso cui si esprime. Tra queste, [...] del ministero degli Esteri, durante una conferenza stampa. Un riconoscimento di questo tipo verso un videogioco da parte del Partitocomunista cinese sarebbe stato impensabile sino a pochi mesi fa, e questo aspetto sottolinea ancora una volta quanto ...
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Il 21 aprile e il 1° maggio del 1925 furono pubblicati sui principali quotidiani dell’epoca il Manifesto degli intellettuali fascisti, redatto da Giovanni Gentile, e, successivamente, Una risposta di scrittori, [...] , essendo forse questo il punto maggiore di differenza e distinzione a confronto col manifesto Croce. A partire da una comune visione interventista della cultura, espressione di una politicità intrinseca all’idealismo come filosofia, i due pensatori ...
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Dalla seconda metà del XX secolo diverse generazioni politiche hanno cercato di trasformare la realtà sociale ed economica del Cile. Il paradigma della Rivoluzione cubana, nel 1959, e la cosiddetta “via [...] da Pinochet. Durante i lunghi anni in cui il Cile ha vissuto sotto il terrore, i partiti di sinistra ‒ ad eccezione del Partitocomunista ‒ si sono progressivamente allontanati da Cuba e dall’allora Unione Sovietica, avviando quello che è stato ...
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C’è stato un tempo in cui l’austerità era una prerogativa di qualche chiesa dall’architettura particolarmente severa, o di un professore molto rigoroso. A partire dagli anni Settanta il termine ha fatto [...] , finendo per perdere gran parte della sua forza. La morte prematura del segretario comunista finì, poi, per spegnere bilancio e, addirittura, apre ad alcune embrionali forme di debito comune. Si tratta di una stagione almeno all’apparenza nuova che, ...
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Il presidente cinese Xi Jinping ha dichiarato, in relazione alla crescente guerra commerciale o dei dazi, scatenata dal governo di Donald Trump, che «la Cina non ha paura» e che «non ci sarebbero vincitori», [...] la Cina combatterà fino alla fine». Nel 2021, in piazza Tienanmen a Pechino, in occasione del centenario della fondazione del Partitocomunista, davanti a una folla nutrita Xi, vestito con un’uniforme in stile Mao, ha dichiarato che «il popolo cinese ...
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La fine della vicenda terrena di Francesco, al secolo José Mario Bergoglio, ci permette di riflettere attorno a un percorso definito, per usare le categorie di Carl Schmitt, dallo stato d’eccezione. Primo [...] istituzione universale laica paragonabile alla Chiesa cattolica per dimensione, profondità storica e ruolo autoconferito: il Partitocomunista cinese.Nonostante le molte concessioni alla gerarchia di Pechino e l’esistenza, mai confermata ma neppure ...
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In termini molto generali la decolonizzazione indica il processo attraverso il quale i territori colonizzati raggiungono l’indipendenza. Gli storici sono soliti far iniziare la decolonizzazione dalla fine [...] (RDA) e futuro presidente della Costa d’Avorio indipendente. Lo sforzo dei deputati africani, insieme con il Partitocomunista francese, permette l’abolizione del lavoro forzato nelle colonie africane francesi quattro anni prima rispetto a quanto ...
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Il rapporto tra il Partitocomunista cinese (PCC) e il mondo tecnologico è stato uno dei principali argomenti di dibattito degli ultimi anni, soprattutto in virtù delle numerose strette operate dal Partito [...] ulteriormente corroborato da un report della Reuters, che ha svelato come un quadro del Dipartimento pubblicitario del Partitocomunista, Feng Shixin, sia stato rimosso dal suo incarico di vertice nell’unità di pubblicazione, che sovrintende il ...
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Dallo scarlatto acceso dei fazzoletti delle Guardie rosse alla vivace combinazione di colori che adorna le strade delle metropoli cinesi di oggi, la traiettoria delle donne cinesi verso l’emancipazione [...] compiuto numerosi passi avanti verso la realizzazione di una società più equa. Eppure, sembra che ai vertici del Partitocomunista cinese si stia profilando un cambio di tendenza. Nonostante in passato il presidente Xi Jinping abbia frequentemente ...
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partito2
partito2 s. m. [der. di partire «dividere»; propr. «ciò che è diviso, parte»]. – 1. a. Ciascuna delle soluzioni che si possono adottare nel caso di una scelta, o ciascuno dei mezzi di cui ci si può servire per raggiungere uno scopo,...
comunista1
comunista1 s. m. e f. e agg. [dal fr. communiste, der. di commun «comune1»] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Chi professa il comunismo, o è iscritto a un partito o a un movimento che ne propugna la dottrina, oppure fa, o faceva, parte...
(PCI) Il più grande partito comunista dell'Europa occidentale, fondato nel 1921 e sciolto nel 1991.
Le origini
Partito politico fondato a Livorno nel gennaio 1921 nel corso del 17° congresso del PSI, per iniziativa della corrente di sinistra...
Partito comunista cinese (PCC)
Partito comunista cinese
(PCC) Partito politico cinese fondato a Shanghai nel luglio 1921 in presenza di 12 delegati, rappresentativi di gruppi creati nel 1920 in Cina e all’estero, e di un delegato del Comintern....