Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] verso ogni sopravvivenza cristiana.
Proprio mentre nella maggior parte degli Stati italiani restaurati il decennio degli anni Cinquanta dell’Ottocento vide accordi e politiche ecclesiastiche favorevoli alla Chiesa (concordato austriaco del 1855 ...
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La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] anziani e nella sostanza non riusciranno, in termini politico-ideologici, a prevalere: la partita risorgimentale non sarà dei mazziniani, l’unico vero nuovo partito comparso sulla scena italiana del primo Ottocento, bensì di quell’indistinto grumo ...
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La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] », disse Mussolini in un’intervista il 12 luglio78. E il 25 luglio definiva il Partito popolare «vero ed autentico pescecane della politicaitaliana», con la sua collaborazione governativa, intrecci di interessi con le banche cattoliche ecc.: « È ...
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La questione del Mezzogiorno: societa e potere
Fulvio De Giorgi
La questione meridionale come questione culturale
Se non si considera la questione meridionale come innanzitutto economica, ma come frutto [...] italiana e Mezzogiorno. Sviluppo nella solidarietà, 18 ottobre 1989, n. 37.
119 Cfr. N. Dalla Chiesa, I trasformisti, Milano 1995; P. Allum, Il potere a Napoli. Fine di un lungo dopoguerra, Napoli 2001; Id., Napoli punto e a capo. Partiti, politica ...
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Gli accordi di Villa Madama: dalla Costituente a Craxi
Alessandra Berto
Premesse
Sebbene il problema della revisione del Concordato fra la Repubblica italiana e la Santa Sede sia stato affrontato solo [...] alla modifica da parte della delegazione vaticana, giunta al limite delle concessioni a essa consentite50.
Il 1978 fu un anno di svolte, con l’assassinio di Aldo Moro e la morte di Paolo VI, da sempre punto di riferimento della politicaitaliana. Il ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] La Salvia, La rivoluzione e i partiti. Il movimento democratico nella crisi dell’unità nazionale, Archivio Guido Izzi, Roma 1999.
E. Mana, La «democrazia» italiana. Forme e linguaggi della propaganda politica tra Ottocento e Novecento, in Propaganda ...
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1913. L’Italia e il XVI centenario dell’editto di Milano
Stefania De Nardis
Nel biennio 1912-1913 in tutta Europa si danno alle stampe centinaia fra libri, opuscoli, articoli di variegatissima natura [...] le vie costituzionali della partecipazione politica da parte dei cattolici:
Ebbene, se come s., 4l, 2 (l986), pp. 204-222.
17 La cultura sociale dei cattolici italiani alle origini, cit., p. 468.
18 Cfr. Dizionario Storico del Movimento Cattolico in ...
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La questione della liberta religiosa in Italia dalla reviviscenza concordataria del decennio freddo al dibattito conciliare
Silvia Scatena
‘Tesi’ cattolica, ‘nuova Italia’ e congelamento della Costituzione [...] distinzione tra temporale e spirituale da parte de «La Civiltà cattolica» va dunque letta all’interno di questa cornice in cui timori più schiettamente legati alle dinamiche della politica interna italiana si coniugano inestricabilmente con il fermo ...
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Ricchi e poveri: pensare all'economia del benessere
Vera Zamagni
Il lungo cammino della dottrina sociale della Chiesa in età moderna e postmoderna
Lo sviluppo economico moderno è nato in ambiente cattolico [...] Paese.
Con la costituzione nel gennaio del 1919 del Partito popolare italiano da parte di don Sturzo si concluse il lungo tragitto che portò i cattolici italiani fuori anche dall’isolamento politico. Essi erano ormai presenti in tutti i gangli vitali ...
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Radici e iniziali sviluppi del movimento cattolico
Annibale Zambarbieri
'Il senso cattolico delle moltitudini', la tradizione, la modernità
Non si era ancora spenta l’eco dei rivolgimenti del 1848 quando, [...] rimangono a progredire col laicato. Se per laicato intendesi la parte scissa ed ostile alla gerarchia cattolica non ha per noi , pp. 615-618.
9 Cfr. F. Chabod, Storia della politica estera italiana dal 1870 al 1896, Bari 1962, in partic. pp. 179-209 ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...