FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Pandolfo di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, probabilmente nel primo decennio del XIII secolo, dal nobile Guglielmo di Fasanella, [...] dal Regno di Sicilia per l'amministrazione dei territori italiani dell'Impero, la sua scelta cadde presto sul Fasanella egli durante le trattative politiche in Toscana aveva effettivamente accettato donativi in denaro da parte di alcuni Comuni, ...
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EMO, Leonardo
Roberto Zago
Figlio di Giovanni di Giorgio e della sua seconda moglie, Elisabetta di Giovanni Molin, sposata nel 1457 dopo la morte di Chiara Priuli, nacque a Venezia tra il 1471 e il [...] , si offri volontario in difesa della patria minacciata e parti alla volta di Padova, ove gli fu affidato il LVIII (1955), p. 12; F. Chabod, Venezia nella politicaitaliana ed europea del Cinquecento, in Civiltà veneziana del Rinascimento, Firenze ...
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CORIO, Lodovico
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 28 apr. 1847, unico figlio maschio di Angelo e di Paola Fumagalli. Di recente immigrazione a Milano, come del resto i suoinumerosi familiari: il [...] la ricandidatura Correnti alla Camera ed eliminava il C. dalla partepolitica del giornale. Era un preludio al licenziamento, che gli Diritti d'autore. Bollettino degli atti e notizie della Società italiana degli autori, 12 dicembre 1888, pp. 151-56) ...
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CORSINI, Neri
Marina Caffiero
Nacque a Firenze il 19 maggio 1685, secondogenito di Filippo marchese di Lajatico, Orciatico, ecc. - fratello di Lorenzo, futuro papa Clemente XII - e di Lucrezia dei marchesi [...] più "politici" della Curia, il C. ricoprì sostanzialmente in questo periodo il ruolo di capo del partito di opposizione , la nota fama di protettore dei rigoristi e dei filogiansenisti italiani, che spesso a lui dedicarono le loro opere: ad esempio ...
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DEL BALZO (de Baux), Raimondo
Joachim Göbbels
Nipote di Raimondo (III) de Baux, signore di Courthézon del ramo dei principi di Orange, era figlio di Ugo - il quale insieme con i fratelli Amiel, Bertrando [...] minore età e poté entrare in possesso di una parte dei feudi ereditati solo nel 1319, dopo aver azione si opposero i mercenari tedeschi e italiani che da tempo non ricevevano il soldo quando si trattava di decisioni politiche che Luigi non voleva ...
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DELLA SETA, Alceste
Paolo Tirelli
Nacque a Roma il 13 dic. 1873 da Giona e da Laura Amati, ambedue di origine israelita.
Il padre, Giona, dal giugno al settembre 1866, nel corso della terza guerra d'indipendenza, [...] dopo la sua decisa opposizione alla linea politica su cui finirà per attestarsi il partito di fronte all'eventualità dell'intervento dell' la vita da Jaurès, all'opposizione dei socialisti italiani alla guerra libica e alla netta differenza fra la ...
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FRESCOBALDI, Lionardo
Gabriella Bartolini
Nacque a Firenze - quartiere S. Spirito, gonfalone del Nicchio - da Niccolò (detto di Sammontana) di Guido di Lapo e da Maddalena di Lapo di Fiorenzino Pulci; [...] che erano al loro seguito. Partiti da Damasco il 29 genn , pp. 200 s.; G. Cavalcanti, The Trattato politico morale, a cura di M.T. Grendler, Genève pp. 6, 10 s.; G. Lumbroso, I descrittori italiani dell'Egitto, in Atti della R. Accademia dei Lincei, ...
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CAETANI (Gaetano), Antonio
Georg Lutz
Uno dei sette figli di Onorato (IV), signore di Sermoneta, e di Agnesina Colonna, nacque nel 1566. Giovanissimo il C. venne a Roma dove studiò sotto la guida dello [...] che però poi furono versati solo in parte.
In campo ecclesiastico il C. si sovrapposizione dei due conflitti italiani. I tentativi di mediazione ad Indicem;R. Belvederi, Guido Bentivoglio e la politica europea del suo tempo 1607-1621, Padova 1962, ...
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CARAPELLE, Aristide
Alessandro Albertazzi
Nacque a Napoli il 18 marzo 1878 da Carlo e Ambrogia Lattuada. Laureatosi in giurisprudenza nell'università di Palermo nel 1901, l'anno dopo entrò per concorso [...] ".
Anche per quanto concerne le scelte politiche del partito e specialmente del gruppo parlamentare popolare il Rass. ammin. della sanità, I [1962], pp. 403 ss.); La farmacia italiana (ibid., II [1963], pp. 73 s.); Sulla legittimità dell'art. ...
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CHIESI, Gustavo
Bruno Di Porto
Nato il 26 febbr. 1855 a Modena da Guglielmo, capostazione, e da Isabella Marchi, lavorò dapprima come telegrafista nelle Ferrovie mediterranee, per dedicarsi ben presto [...] 1901). Alla Camera era tornato a trattare l'intera politica coloniale italiana, protestando tra l'altro per il coinvolgimento nella , verso il Texas, con l'acquisto di terreni da parte di una società sorta negli stessi ambienti di quella per ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...