BARBAGALLO, Corrado
Piero Treves
Nato a Sciacca (Agrigento) il 1° dic. 1877 di famiglia catanese (il padre insegnava nelle scuole medie di quella cittadina), trascorse la fanciullezza e l'adolescenza [...] , il fondamento ideologico-dottrinale, fideistico di un partitopolitico, e per altro verso una metodica restaurativa della col Ferrero, cfr. P. Treves, L'idea di Roma e la cultura italiana del sec.XIX Milano-Napoli 1962, pp. 221 ss. Per la polemica ...
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GIOIA (Gioja), Melchiorre
Francesca Sofia
Nacque a Piacenza il 19 genn. 1767 da Gaspare e Marianna Coppellotti. Rimasto orfano a cinque anni del padre e a tredici della madre, andò a vivere con lo zio [...] attenzione soprattutto per la seconda parte, laddove il G. perorava l'unificazione politica dell'Italia quale unica . III-XXVIII, e da G.D. Romagnosi, M. G., in Biografia degli italiani illustri…, a cura di E. De Tipaldo, I, Venezia 1834, pp. 165- ...
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DELCROIX, Carlo
Albertina Vittoria
Nacque a Firenze il 22 ag. 1886 da Giuseppe e da Ida Corbi.
I nonni paterni erano l'uno belga e l'altra lorenese. Il nonno Nicola, dopo aver partecipato ai moti del [...] ai mutilati, entrava nel Partito nazionale fascista (PNF).
Molteplici le sue attività politiche e culturali durante il ventennio. Come presidente dell'ANMIG (era inoltre presidente onorario dell'Unione italiana ciechi, della Federazione interalleata ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Dopo il ripudio della ‘scuola storica’, soprattutto da parte di Giosue Carducci, che aveva consegnato il suo .M. Barbuto, Ambivalenze del Moderno. De Sanctis e le tradizioni politicheitaliane, Napoli 2000.
B. Croce, Scritti su Francesco De Sanctis, ...
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D'ARAGONA, Ludovico
Francesco Maria Biscione
Nacque a Cernusco sul Naviglio (Milano) il 23 maggio 1876 da Salvatore e Francesca Lepori.
Di famiglia agiata, abbandonò a dieci anni la casa paterna e "si [...] della F.I.O.M. e degli stessi D. e Buozzi.
Lo spazio politico per il D. si andava sempre più riducendo: apertamente accusato di tradimento dai causato la crisi di governo, aderì al Partito socialista dei lavoratori italiani (P.S.L.I.) e ne divenne ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] ), nella problematica della ricostruzione italiana, i problemi della politica estera. Entrambi, né solo pp. 1175-1202); A. Maddalena, in Atti dell'Ist. veneto ... CXXXV (1972-73), parte speciale, pp. 43-49; S. Accame, A. F., Roma 1974 e in Accad. e ...
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ALBERONI, Giulio
Romolo Quazza
Nacque il 21 maggio 1664 a Piacenza, primo di sei figli, da Giovanni Maria e da Laura Ferrari, di umile condizione. Morto il padre il 16 giugno 1676, divenne sacrestano [...] francesi, salirono in autorità oriundi italiani: il principe Pio, il segretario generale M. Duran l'ordine di partire da Madrid entro otto giorni, dalla Spagna . riprendesse la sua attività d'uomo politico. Giacomo III Stuart, pretendente al trono ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] Giolitti e creò una situazione tale da rendere inevitabile, per parte nostra, l'occupazione di Tripoli, della Cirenaica e del e ad esclusione, beninteso, anche di una politicaitaliana di sbarchi e occupazioni che avrebbe provocato un focolaio ...
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Sionismo
Vittorio Dan Segre
Terminologia
Il termine 'sionismo', coniato da Nathan Birnbaum, si ricollega con Sion, uno dei nomi biblici di Gerusalemme. Dal punto di vista religioso e letterario esso [...] paesi dove gli Ebrei erano vittime dell'antisemitismo. D'altra parte, lo sterminio degli Ebrei d'Europa non è stato un lettere, traduttore in ebraico di classici italiani, era stato politicamente influenzato durante il suo soggiorno in Italia ...
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Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] 'Anfo agli ordini di G. Bruzzesi e l'anno dopo prendeva parte alla spedizione che si sarebbe conclusa alle porte di Roma. In cura di E. Morelli, Roma 1962, ad Indicem; Quarant'anni di politicaitaliana.Dalle carte di G. Giolitti, I-II, a cura di P. D ...
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politica
polìtica s. f. [femm. sostantivato dell’agg. politico (sottint. arte); cfr. gr. πολιτική (τέχνη)]. – 1. a. La scienza e l’arte di governare, cioè la teoria e la pratica che hanno per oggetto la costituzione, l’organizzazione, l’amministrazione...
parte
s. f. [lat. pars partis]. – 1. a. Ciascuno degli elementi in cui un intero è diviso o può essere diviso, sia che essi siano materialmente staccati l’uno dall’altro, sia che possano essere soltanto considerati separatamente, per caratteristiche,...