BALDINI, Nullo
Gian Paolo Nitti
Nacque a Raverma il 30 ott. 1862, in contrada Mangagnina, sobborgo popolato di braccianti. Il padre Oreste, piccolo commerciante di grani, apparteneva a una famiglia [...] il Partito socialista unitario, di cui era eletto segretario G. Matteotti. Troppo noto sul piano nazionale, intimo di Turati, legatissimo a Bonomi, sostenuto e seguito dalla Ravenna popolare, un attentato si presentava per i fascisti politicamente ...
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DE BOSDARI, Alessandro
Vincenzo Clemente
Nacque a Bologna il 10 maggio 1867 da Gerolamo e da Eleonora Ajucchi Legnani, rappresentante di una famiglia di origine albanese alla quale erano stati riconosciuti [...] in considerazione della varietà di atteggiamenti tra quelle nazionalità e dell'antagonismo tra gl'intenti di guerra internaz., I, Parte generale…, Torino 1963, p. 352; R. Moscati, Gli esordi della politica estera fascista: il periodo Contarini ...
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CEVOLOTTO, Mario
Mario Caravale
Nacque a Treviso, il 1º apr. 1887, da Aurelio a da Emilia Pascolato. Dopo aver compiuto gli studi secondari nella città natale, si laureò in giurisprudenza nell'università [...] la politica interna autoritaria, la mancata rottura con il regime fascista, nonché la decisione di proseguire la guerra. Il 9 settembre i partiti formarono il Comitato centrale di liberazione nazionale: Democrazia del lavoro vi fu rappresentata dal C ...
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GULLO, Fausto
Marco De Nicolò
Nacque a Catanzaro il 16 giugno 1887 da Luigi e Clotilde Ranieri. Stabilitosi a Cosenza, seguì gli studi classici; si iscrisse quindi, nel 1905, alla facoltà di giurisprudenza [...] tra gli elementi di sinistra, suscitando la pronta reazione della direzione nazionale del PCd'I: i dirigenti vennero espulsi e il comitato onde evitare che rimanessero in vigore parti della legislazione fascista.
Già segretario regionale del PCI dal ...
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CURIEL, Eugenio
Nando Briamonte
Nacque a Trieste l'11 dic. 1912, da Giulio e da Lucia Limentani, ebrei triestini. Molto probabilmente influenzato dal padre, ingegnere, il C. si avviò agli studi scientifici. [...] come coalizione di partiti, ma come massimo organismo politico nazionale di massa. La funzione dei partiti e dell'avanguardia . 1945, a Milano, la raffica di mitraglia di una pattuglia fascista lo uccise. Il 24 apr. 1946 fu insignito della medaglia d ...
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NOBILI, Franco
Luciano Segreto
Nacque a Roma il 2 dicembre 1925, da Costantino, sindacalista cattolico molto vicino a don Luigi Sturzo e inviso al regime fascista, e da Teresa Mancini.
Frequentò il [...] alla crescita dell’impresa, sia per i contratti nazionali sia per gli appoggi, ancor più indispensabili operando in Italo Ghitti nell’ambito dell’indagine sui finanziamenti illeciti ai partiti avvenuti durante la costruzione di impianti per l’ENEL. ...
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CHIESA, Eugenio
Luigi Ambrosoli
Nato a Milano il 18 nov. 1863 da Filippo e Maria Chiesa, percorse nella città natale gli studi elementari e secondari fino al conseguimento del diploma di ragioniere; [...] successivamente confermato. Al VI congresso nazionale del P.R.I., Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Torino 1956, pp. 234, 307, 360, 566 pp. 11, 190 s., 461; G. De Rosa, I partiti in Italia, Bergamo 1972, pp. 238, 241, 252-54 ...
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FEDELE, Pietro
Francesco M. Biscione
Nacque a Traetto (l'odierna Minturno in provincia di Latina) il 15 apr. 1873 da Ferdinando e Angioletta Conte, in una famiglia di modesti agricoltori. Iniziò gli [...] 1924 fu eletto deputato nel collegio di Sora per la lista nazionale. Nel settembre il F. aderì al fascismo, intendendo prendere il posto reso vacante tra i deputati del partitofascista dall'uccisione dell'onorevole A. Casalini (ad opera di tale G ...
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FINOCCHIARO APRILE, Andrea
Giuseppe Sircana
Nacque a Lercara (Palermo) il 26 giugno 1878 da Camillo e da Giovanna Sartorio. Laureatosi in giurisprudenza e conseguita la libera docenza, insegnò storia [...] il F. venne da questo chiamato a far parte del suo governo: dal 23 giugno 1919 al alle elezioni politiche nazionali. Rinunziò infatti alla 157, 160, 235; R. De Felice, Mussolini il fascista, I, La conquista del potere, 1921-1925, Torino 1966, ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] cattolici durante gli anni del regime fascista. L'A. ne mantenne della stampa quotidiana e periodica nazionale per la presidenza dell'Azione servizio di interessi che non sono né personali né di partito".
Dal 1947 al 1950 l'A. fu anche alla ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...