GROSOLI PIRONI, Giovanni
Francesco Malgeri
Nacque a Carpi il 31 ag. 1859 da Giuseppe Grosoni e da Livia Pironi.
Il padre, avvocato di origine ebraica, si era convertito al cristianesimo, abbracciando [...] del consiglio nazionale che affermava che Il Corriere d'Italia non poteva più essere considerato aderente al partito. Il 1890-1904), Imola 1973, ad ind.; S. Tramontin, Cattolici, popolari e fascisti nel Veneto, Roma 1975, pp. 60, 122-129, 152; Il ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] nel partito repubblicano, tenne, con Carlo Cantimori, la relazione sui problemi dell'istruzione al XV congresso nazionale ( prodromo della futura legislazione razziale, chiedeva al governo fascista una risposta non ambigua alle apprensioni che la ...
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COCCO-ORTU, Francesco
Giuseppe Serri
Nacque a Benetutti (Nuoro) il 19 ott. 1842 dal magistrato Giuseppe Cocco-Mulas e da Berta Ortu-Mereu. Studiò in un istituto calasanziano a Cagliari, poi a Oristano; [...] guida di un governo composto in parte da uomini di sinistra (lettera di , una "unanime concordia nazionale" (lettera di Fradeletto 70; L. Salvatorelli - G. Mira, Storia d'Italia nel periodo fascista, Milano 1969, I, pp. 126, 209, 351 ; G. Spadolini ...
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MALVESTITI, Pietro
Matteo Truffelli
Nacque il 26 giugno 1899 ad Apiro, in provincia di Macerata, da Giovanni e da Ernesta Garzonio, primo di dieci figli. Durante gli anni dell'infanzia e dell'adolescenza [...] nei confronti del fascismo manifestata da gran parte della dirigenza nazionale di quell'organizzazione lo spinse, peraltro, dall'altro, sviluppava una prima analisi del fenomeno fascista - alla radice del quale indicava la presenza di ...
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FORMENTINI, Ubaldo
Paolo Tirelli
Nacque il 20 nov. 1880 a Licciana (ora Licciana Nardi), in provincia di Massa-Carrara, da Erminio e da Clelia Montali. Compiuti gli studi ginnasiali a Pontremoli, frequentò [...] periodo non breve immodificabile.
A proposito degli sviluppi del movimento fascista, il F. in un primo momento avanzò l'ipotesi e il dicembre 1924 dal F. al Gobetti. IX congresso nazionale del Partito soc. ital. Resoc. stenografico, Roma 1907, p. 367 ...
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GRIMANI, Filippo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 4 giugno 1850 da Pietro Luigi del ramo di S. Luca e da Elena Milissinò, nobile padovana, che morì di parto dandolo alla luce, primo maschio dopo [...] ruolo di traghettatore di Venezia verso il XX secolo si era esaurito, scavalcato a destra dal nazionalismofascista di P. Marsich, a sinistra da un partito socialista che non poteva più tenere a bada col solo paternalismo. Dopo il commissariamento di ...
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GATTI, Gerolamo
Giuseppe Sircana
Salvatore Vicario
Nacque il 16 luglio 1866 a Gonzaga, in provincia di Mantova, da Federico e da Zeffira Sofia Orsi. Laureatosi nel 1891 in medicina e chirurgia all'Università [...] partito il G. (vedi Il Partito socialista e le classi agricole. Relazione (Congresso nazionale del Partito fondò, a Firenze, l'Associazione universitaria fascista) ricevette la tessera ad honorem del partito.
Per l'adesione al fascismo il 14 ...
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CIANDA, Alberto
Luigi Agnello
Nato a Roma il 1° genn. 1984 da Francesco, ufficiale giudiziario, e da Modesta Vespasiani, ambedue di origine umbra, si formò in un ambiente familiare in cui erano vive [...] fece rivivere dal novembre 1945 al gennaio 1946. Nominato consultore nazionale e succeduto a Lussu, il 20 febbr. 1946, nella dello Stato e contro le reviviscenze fasciste.
Intanto la dissoluzione del Partito d'azione si concludeva, nell'ottobre ...
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parlamento
Denominazione usata in Inghilterra (Parliament), a partire dal sec. 15°, per indicare insieme le Camere dei lord e dei comuni e, in Francia (Parlement), fino al 1790, per designare alcune [...] che praticamente tolse ogni funzione autonoma al P., da parte dei sostenitori della «restaurazione» si cercò di dare nazionale con 15 circoscrizioni a sistema maggioritario, segnando il rapido declino del regime parlamentare sotto il governo fascista ...
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FOVEL, Nino (Natale) Massimo
Giuseppe Sircana
Nacque a Cittaducale, in provincia di Rieti, il 15 ott. 1880 da Giuseppe e da Giannina Costantini. Laureatosi in giurisprudenza, approfondì gli studi economici [...] riuscirono a imporre la convocazione del VI congresso nazionale del partito, che si tenne a Roma dal 31 gennaio 1966, ad Indicem; E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, ad Indicem; D. Veneruso, La vigilia del fascismo, ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...