GABRICI, Ettore
Marcello Barbanera
Nacque a Napoli il 23 nov. 1868 da Giovanni e da Angiola Malandrini. Dopo aver compiuto gli studi liceali si iscrisse all'Università partenopea dove seguì i corsi [...] fino a Löwy, quasi a ribadire la sua diversa natura.
Politicamente poco impegnato, seguendo la corrente si iscrisse al Partitonazionalefascista il 22 febbr. 1933. Personaggio a disagio di fronte a problemi di natura teorica, nel confronto con altri ...
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LEICHT, Pier Silverio
Giordano Ferri
Nacque da Michele e da Maria Teresa Arnulfi il 25 giugno 1874 a Venezia, città dove trascorse la sua giovinezza.
Il padre era stato tra gli iniziatori del moto studentesco [...]
Nel 1913 fu chiamato all'Università di Modena e nel 1921 all'Università di Bologna. Dopo il tesseramento al Partitonazionalefascista nel 1923, divenne deputato al Parlamento per la XXVII e XXVIII legislatura (1924-34), sottosegretario al ministero ...
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GROPPALI, Alessandro
Franco Tamassia
Nacque a Cremona il 5 maggio 1874 da Stefano e da Caterina Ghilardotti. Seguì gli studi universitari a Cremona (dove fu allievo di A. Ghisleri), quindi a Padova. [...] (1931-39) divenne preside - carica poi revocata perché privato, dopo lo scontro con Farinacci, della tessera del Partitonazionalefascista che aveva preso nel 1919 -, istituendo, fra l'altro, un corso di perfezionamento per segretari comunali e una ...
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PEDERZOLLI, Trifone
Massimiliano Valente
PEDERZOLLI, Trifone. – Nacque a Kotor (Cattaro) il 28 gennaio 1864, da Luigi, ingegnere, e da Enrichetta Veriano.
La sua famiglia, di origine trentina, si era [...] fu siglato in materia un primo accordo tra Luigi Fogar, vescovo di Trieste, il prefetto dell’Istria e il Partitonazionalefascista. Il 16 gennaio 1928, Pederzolli, insieme a Sedej e Fogar, inviò un promemoria al capo del governo, Benito Mussolini ...
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DOTTI, Mario
Paolo Tirelli
Nato a Ferrara il 27 dic. 1891 da Edmondo e da Maria Manfredini, in continuità con una tradizione familiare di impegno nell'attività notarile e forense che risaliva al XVIII [...] un ordine del giorno manifestò la convinzione che l'accordo di governo con il Partitonazionalefascista dovesse essere mantenuto.
Tra la fine di luglio e l'inizio di agosto dello stesso 1923 le dimissioni del Grosoli (che approderà alla fondazione ...
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MANARESI, Cesare Augusto
Gemma Guerrini Ferri
Nacque a Roma il 10 sett. 1880, "dall'unione naturale" di Giuseppe, muratore analfabeta, "con donna non maritata", identificata come Felicita Carloni.
Per [...] nel 1938 al concorso per soprintendente di quell'Archivio - appoggiato, fra gli altri, da D. Gardini, vicesegretario del Partitonazionalefascista (PNF) - ma non ottenne la nomina.
Il M., ferratissimo in questioni araldiche e genealogiche, tanto da ...
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DORIA, Biagio, detto Gino
Ugo Piscopo
Nacque a Napoli il 26 ott. 1888.
Il padre, Eduardo, esercitava la professione di avvocato; così, il nonno paterno, anch'egli di nome Biagio. La madre, Giuseppina [...] sera napoletano e poi al Giorno di Matilde Serao, di cui divenne redattore capo. Ostile a prendere la tessera del Partitonazionalefascista, nel 1927fu radiato dall'albo dei giornalisti, poiché un suo articolo, Romolo, Remo e C., apparso sulla Fiera ...
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COTUGNO, Raffaele
Luigi Agnello
Nato a Ruvo di Puglia (Bari) il 21 febbr. 1860 da Biagio e da Rosa Quinto, studiò all'università di Napoli, dove si laureò in giurisprudenza il 23 nov. 1881 ma seguì [...] portava il nome di G. Acerbo, rinunciò a candidarsi nelle elezioni del 6 apr. 1924 e, pure iscrivendosi al Partitonazionalefascista (B. Mussolini, Opera omnia, XXXIX, Roma 1979, p. 241), si ritirò dalla scena politica. Poté, allora, dedicarsi agli ...
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POLVERELLI, Gaetano
Enzo Fimiani
POLVERELLI, Gaetano. – Nacque a Visso (Macerata) il 17 novembre 1886 unico figlio di Giovanni Battista, muratore, e di Clotilde Arcangeli.
Compì gli studi a Camerino, [...] febbraio 1928). Da informative al duce emergeva il profilo di un gerarca «tratto dal nulla, o quasi, dal PartitoNazionaleFascista» (nota marzo 1929), «un istrice […] non geniale» (18 dicembre 1931), dotato di «singolare perizia nel distruggere [il ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Sergio Cardarelli
Nacque a Cremona il 14 febbr. 1876 da Eterledo e da Maria Martinazzi in una famiglia benestante e, almeno per parte di madre, di origine nobiliare. Vincitore di [...] passaggio nella sfera pubblica delle tre maggiori banche del paese (1933-34).
Il B. aderì al Partitonazionalefascista nel 1926, probabilmente a seguito dell'introduzione delle nuove nonne sull'ordinamento corporativo, che imposero l'inquadramento ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...