CESCHI, Stanislao
Silvio Tramontin
Nato a Sant'Elena d'Este (Padova) il 18 nov. 1903 da Domenico e da Regina Trivellato, compì i primi studi nella scuola tecnica di Este, e continuò all'istituto tecnico [...] padovana, anche perché non era tesserato alla Gioventù universitaria fascista. Nel 1932, al congresso fucino di Cagliari, fu tra 1945-1948) e al I congresso nazionale del partito (Roma 1946) consigliere nazionale, carica che mantenne per quasi tutta ...
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DE BERTI, Antonio
Sergio Cella
Nato da famiglia d'origine lombarda a Pago in Dalmazia (od. Pag) il 7 sett. 1889, figlio di Antonio, funzionario del catasto, e di Elena Camenarovich, iniziò gli studi [...] 'Azione, che diventò proprietà d'una società editrice del partitofascista. Non partecipò alle elezioni del 1924. ma aderì al la ratifica del trattato di pace; indisse la sottoscrizione nazionale per la Venezia Giulia e propose la creazione d'un ...
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FERRARI, Giacomo
Giuseppe Sircana
Nacque a Langhirano (prov. di Parma) il 5 nov. 1887 da Ottavio e da Adele Venturini in una agiata famiglia borghese, tra le più note nella zona.
Il padre fu a capo [...] provinciale. Nell'agosto del 1922 prese parte alla difesa dell'Oltretorrente contro le squadre fasciste di Italo Balbo e fu per di G. Micheli alla costituzione del Comitato di liberazione nazionale di Parma, mentre il figlio Brunetto radunava i primi ...
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BALDESI, Gino
Luciana Trentin
Nato a Firenze il 22 sett. 1879 da Angelo, dopo una giovinezza irrequieta, durante la quale fece i mestieri più disparati (apprendista tipografo, mozzo, scultore, fattorino), [...] sindacalisti, uno dei ponti, per confluire nel nazionalismo, e poi, per alcuni elementi socialisti, deputati dichiarati decaduti dal Consiglio dei ministri su proposta del segretario del Partitofascista. Il B. si ritirò a vita privata e, assieme a V ...
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FIORE, Umberto
Giuseppe Masi
Nacque a Giampilieri (Messina) il 12 maggio 1896 da Giuseppe, ferroviere, e da Giovanna Tringali, casalinga. Dopo il terremoto del 1908 il padre lo inviò a Caltanissetta [...] 2 novembre, subito dopo la marcia su Roma. Nel 1923, minacciato dai fascisti, fu costretto ad emigrare in Francia e a Parigi; tra il 1924 nel partito e nel sindacato: membro della direzione meridionale al consiglio nazionale del partito riunitosi ...
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GUERRAZZI, Gian Francesco
Fulvio Conti
Nacque a Livorno il 5 ott. 1865 da Amelia Sanna e da Francesco Michele, nipote di Francesco Domenico. Dopo aver compiuto i primi studi in un collegio di Lucca, [...] attività di propaganda del movimento patriottico e nazionalista.
A partire dal 21 nov. 1915 difese queste Guerrazzi, con ricordi degli ultimi anni suoi, Milano 1924; Politica agraria fascista. Un anno di governo di A. Serpieri, in La Vita italiana, ...
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GIOVANNINI, Alberto
Carlo Vallauri
Nacque a Milano il 9 ott. 1912 da Giovanni e da Estella Cicognani. Il G. si mise in luce nell'ambiente giornalistico e politico di Bologna, dirigendo dal 1935 al 1938, [...] non esclusivamente dai partiti che avevano fatto parte del Comitato di liberazione nazionale.
In seguito il lui curati e con una sua premessa; le prefazioni a M. Tedeschi, Fascisti dopo Mussolini, Roma 1950, e a E. Sterpa Gli ultimi italiani(motivi ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] nel corso della quale, per la prima volta, truppe fasciste italiane si scontrarono cm i combattenti antifascisti italiani. Fu nominato membro del Cornitato centrale del partito comunista, del Comita,to nazionale dei ferrovieri, segretario della ...
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GUERRINI, Arnaldo
Giuseppe Sircana
Nacque a Ravenna l'8 febbr. 1894 da Primo e da Assunta Raffaeli. Studente delle scuole tecniche cittadine, fu attratto dalle vicende politiche e aderì al Partito repubblicano [...] birocciai di Ravenna. Di fronte all'insorgere dello squadrismo fascista assunse una posizione di netta intransigenza, entrando in conflitto il 1936 e il 1940, la rete nazionale che fu poi la base per la costituzione del Partito d'az[ione] si formò in ...
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GALIMBERTI, Tancredi (Lorenzo Tancredi)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 25 luglio 1856, undicesimo di quattordici figli, da Bartolomeo, proprietario del quotidiano locale La Sentinella delle Alpi, [...] 1896 venne chiamato a far parte del governo Rudinì in qualità di Vecchi si avvicinò progressivamente al movimento fascista, che riteneva difensore dell'ordine e Roma 1992. T. Sarti, Il Parlamento subalpino e nazionale, Terni 1890, s.v.; G. Racca, Il ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...