Al pari del fascismo, l'a. è un fenomeno politico, nato dalla storia d'Italia, che ha travalicato per importanza ed estensione i confini nazionali. Più del fascismo, si è dimostrato provvisto di vitalità [...] per la piega assunta dalla vicenda storica nazionale nel ventennio fascista. A dispetto di tali forzature rimanevano che allora si trovavano, territorialmente o idealmente, dall'altra parte della cortina di ferro.
La crisi dell'antifascismo
Lo stretto ...
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di Gianfranco Pasquino
È impossibile definire e analizzare la d. senza, al contempo, definire, in sé e per contrasto, la sinistra e analizzarla nelle sue differenze rispetto alla destra. È quanto hanno [...] dei partiti e fascista dal suo passato nella ricerca di rispettabilità e di (re)-inserimento nel sistema politico. Questa d. ha tentato di caratterizzarsi come nuova facendo leva su temi identitari, intesi al recupero di una tradizione nazionale ...
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Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] da una parte stabilizzare le istituzioni politiche esistenti, e dall'altra, sotto la bandiera del nazionalismo, legare le sconsiderato tentativo di fondare un grande impero fascista annetteva l'Etiopia. Aspirazioni analoghe del nazionalsocialismo ...
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di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] parte dei governi dell'Asse, nel quadro della lotta fra le grandi potenze per il controllo del Medio Oriente e del Mediterraneo.
Presa fra opposte correnti e preoccupata dalla crescente influenza fascista del partitonazionalista Ḥerut e del Partito ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] del partito comunista.
Quando l'Inquisizione riuscì a svolgere un ruolo dominante nella formazione della politica nazionale, ogni strada a Benito Mussolini e ai metodi illegali dei fascisti. Quando infatti la contestazione si sente libera di violare ...
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Enzo Ciconte
Le mafie costituiscono – e non da oggi – un fenomeno internazionale, innanzitutto nella misura in cui gruppi criminali organizzati ‘di stampo mafioso’ si sono sviluppati, in modo autonomo, [...] tra di loro molto differenti: borbonico, liberale, fascista, repubblicano.
La camorra è la prima formazione mafiosa valicare i confini nazionali per muoversi in paesi stranieri, si sono aggiunti vari soggetti provenienti da ogni parte del mondo. ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] e controllare tutta l'attività parlamentare, in realtà attraverso il partito di maggioranza, di cui quel primo ministro è il leader. le differenze tra le ideologie: nazionalista quella nazista (o fascista), internazionalista quella sovietica; con un ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] anno sancì l'approvazione delle nuove istituzioni fasciste da parte della Chiesa cattolica.
La proclamazione assai pubblicizzata istituzione all'inizio degli anni sessanta di un Consiglio nazionale per lo sviluppo economico nel quale vi era una ...
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Europeismo
Altiero Spinelli
* La voce enciclopedica Europeismo è stata ripubblicata da Treccani Libri, arricchita e aggiornata da un contributo di Giuliano Amato.
sommario: 1. La catastrofe del nazionalismo. [...] e dalla fedeltà ideologica verso il partito sovietico dei partiti comunisti che gestiscono il potere nazionale. Ogni altra forma di solidarietà tutta la costruzione europea perché il recente passato fascista e nazista impediva al governo italiano, ed ...
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MORO, Aldo
Piero Craveri
MORO, Aldo. – Nacque a Maglie (Lecce) il 23 settembre 1916 da Renato e da Fida Sticchi, secondogenito di altri tre fratelli: Alberto e Alfredo Carlo, magistrati, Salvatore, [...] di Napoli del 1937, come iscritto al Gruppo universitario fascista (GUF) di Bari, con gli auspici del membro del Consiglio nazionale e partecipe delle riunioni della direzione del partito.
Nella nuova legislatura una larga parte della DC propendeva ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...