MANCINI, Augusto
Filippo Maria Pontani
Nacque a Livorno il 2 marzo 1875 da Natale, negoziante in cappelli, e da Angiola Benvenuto.
Dopo gli studi liceali a Livorno, dove ebbe come insegnante di lettere [...] il manifesto degli intellettuali antifascisti di B. Croce. Per il resto del Ventennio non prese mai la tessera del Partitonazionalefascista (PNF), ma prestò giuramento di fedeltà al regime (sia come professore, sia come accademico dei Lincei e poi ...
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FOSCARI, Piero
Cesco Chinello
Nacque a Venezia il 25 ag. 1865 da Annibale, discendente dalla casata patrizia, in decadenza dopo la fine della Repubblica, e da Teresa Lozzi. A dodici anni iniziò a frequentare [...] , alternativamente con L. Federzoni, l'ultima seduta del Comitato centrale nazionalista, deliberante la fusione dell'Associazione nazionalista italiana con il Partitonazionalefascista imposta dall'"amore che tutto dà e nulla chiede" e dalla ...
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BUITONI, Giovanni
Luciano Segreto
Nacque. a Perugia il 6 nov. 1891da Francesco e Maria Egiziaca Marchettoni, terzogenito dei cinque fratelli (gli altri erano Bruno e Luigi, Giuseppe e Marco) della quinta [...] che l'attacco nei suoi confronti traesse origine da incomprensioni con i responsabili della federazione locale del Partitonazionalefascista e soprattutto dalle continue frizioni con Starace, indicato dallo stesso B. come colui che si era opposto ...
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HOST VENTURI, Giovanni
Mauro Canali
Nacque a Fiume, il 24 giugno 1892, da Francesco e Francesca Mandich.
Ottenuta la licenza di scuola media, si specializzò in odontotecnica. Partecipò come volontario, [...] degli accordi italo-iugoslavi del 1924 -, con l'attribuzione di Porto Barros al Regno iugoslavo.
Fu consigliere nazionale del Partitonazionalefascista (PNF) e, dal 1934 al 1935, membro della Corporazione della previdenza e del credito; dal gennaio ...
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PERETTI GRIVA, Domenico Riccardo
Paolo Borgna
Giovanna Galante Garrone
– Nacque il 28 novembre 1882 a Coassolo (valli di Lanzo), presso Torino. Fu ultimo di dieci figli, tre dei quali morti infanti, [...] della Corte d’appello di Torino lo 'dispensò' dal partecipare alla cerimonia in quanto, non essendo iscritto al Partitonazionalefascista, non poteva «fregiarsi dell’onore di vestire la camicia nera» (Borgna, 2006, p. 118). Nel 1939, ai tempi ...
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MANFRONI, Camillo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cuneo il 13 giugno 1863 da Giuseppe e da Annunziata Cotta Morandini.
Giuseppe (Mortara, 18 genn. 1835 - Roma 1917), funzionario di polizia, dopo una lunga [...] fu nominato senatore per la 18ª categoria: curiosamente, dovette retrodatare al 1926 la richiesta della tessera del Partitonazionalefascista (PNF) che gli fu rilasciata il 15 luglio 1929. Nella Camera alta portò la sua esperienza di docente ...
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LANZILLO, Agostino
Daniele D'Alterio
Nacque a Reggio Calabria il 31 ott. 1886 da Salvatore e Giuseppina Cosile; dopo gli studi superiori si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza presso l'Università [...] , ma invano, di riequilibrare a favore del sindacato corporativo il rapporto di forza con lo Stato e con il Partitonazionalefascista (PNF). In nome di una prospettiva politico-economica che continuò a teorizzare durante tutti gli anni Trenta, il L ...
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FAGIUOLI, Vincenzo
Luciano Segreto
Nacque a Verona l'11 sett. 1894 da Alessandro e da Giulia Scolari. Suo padre era direttore delle scuole elementari della città scaligera. Ultimati gli studi secondari, [...] Stato, indebolirono notevolmente il F., il quale dal 1932 non aveva più rinnovato la tessera del Partitonazionalefascista, mentre a partire dal 1936 il suo nome era finito sulla lista delle personalità che la polizia segreta doveva sorvegliare ...
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DELLA CORTE, Matteo
Ada Gabucci
Nato a Cava de' Tirreni (prov. di Salerno) il 13 ott. 1875, da Stefano e da Anna Senatore, compì i primi studi presso il ginnasio di Cava e poi presso il liceo della [...] .
Nel 1945 il D. fu sottoposto ad un procedimento di epurazione da parte del ministero per l'attività da lui svolta sotto il fascismo; iscritto al Partitonazionalefascista nel 1923, era stato segretario reggente del fascio di Pompei dal 1940 al ...
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GUGLIELMOTTI, Umberto
Benedetta Garzarelli
Nacque a Perugia il 12 febbr. 1892, da Camillo e da Maddalena Orsini. La sua famiglia era di Roma e il G., ancora studente universitario, aderì al Gruppo giovanile [...] e di dirigere le organizzazioni giovanili e universitarie. Tuttavia, una volta realizzatasi la fusione con il Partitonazionalefascista (PNF), il G., nonostante le riserve precedentemente manifestate, proseguì nel fascismo la sua attività di ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...