DE PIETRO, Michele
Giuseppe Sircana
Nacque a Cursi, in provincia di Lecce, il 26 febbr. 1884 da Pasquale e da Addolorata Pranzo. Laureatosi in giurisprudenza, esercitò la professione forense. Prese [...] Partito liberale italiano (PLI). Nel 1945 fu nominato membro della Consulta nazionale. Dopo essere entrato a far parte del Consiglio nazionale 'ispiravano alle concezioni autoritarie del regime fascista e rendendolo più aderente ai principi ...
Leggi Tutto
CARAVAGLIOS, Cesare
Alessandra Ascarelli
Nacque ad Alcamo (Trapani) il 6 apr. 1893 da Raffaele e da Maria Cipolla.
Raffaele, nato a Castelvetrano (Trapani) il 28 dic. 1864, iniziò giovanissimo lo studio [...] , fu decorato di medaglia d'argento. Iscritto al partitofascista fin "dalla prima ora", svolse la sua attività Petrassi (Canti popolari della campagna romana, Milano 1930), in Rassegna nazionale, XV (1931), pp. 137-43. Del 1932 sono altre ...
Leggi Tutto
BACCI, Giovanni
Ambrogio Donini
Nacque a Belforte all'Isauro (Pesaro) il 7 marzo 1857; giovanissimo, si trasferì in Lombardia, frequentò l'Istituto tecnico di Corno e fece le sue prime armi sul terreno [...] dalla direzione del P.S.I. quando il consiglio nazionale del partito, a Firenze (11-13 genn. 1920), proclamò , 146, 725; L. Salvatorelli-G. Mira, Storia d'Italia nel Periodo fascista,Torino 1957, pp. 185, 194, 360; Democrazia e socialismo in Italia, ...
Leggi Tutto
CALAMAI, Brunetto
C. Paola Scavizzi
Nato a Prato il 5 aprile del 1863 da Giosuè e da Luisa Bini, cominciò a lavorare giovanissimo nell'industria laniera. Interrotti gli studi a tredici anni per motivi [...]
Il livello produttivo raggiunto gli valse riconoscimenti in campo nazionale ed internazionale: nel 1911 ricevette il Grand Prix all fin dal 1910, nel 1923 ebbe la tessera adhonorem del partitofascista. Ad essa seguì, nel 1935, la nomina a ...
Leggi Tutto
ARMUZZI, Armando
Mario Barsali
Nacque il 12 maggio 1851 da Giacomo e Maria Maglia, di modeste condizioni, a Corfù, dove il padre, d'origine ravennate, aveva cercato rifugio per motivi politici. Il nome [...] fratello Giovanni: per Ostia, Evaristo Missiroli. Le squadre partirono da Ravenna il 4 nov. 1884, salutati dal sindaco 'Italia, 29 marzo 1934; Il lavoro fascista, 4 apr. 1934; Sindacato Nazionale Cooperative, I ravennati precursori e ideatori della ...
Leggi Tutto
CALDA, Alberto
Bruno Anatra
Nacque a Piacenza il 6 ott. 1878 da Giuseppe e da Irene Bosi. Giovanissimo, partì volontario con una legione di garibaldini, che si schierò per la Grecia, nella guerra con [...] localmente col partito, e per dissenso con la linea di "neutralismo assoluto", sostenuta dal partito in sede nazionale - lui neutrale, Milano-Napoli, 1966, ad Indicem;E. Santarelli, Storia del movimento e del regime fascista, Roma 1967, I, ad Indicem. ...
Leggi Tutto
CAMPUS, Antonio
Francesco Manconi
Nacque a Sassari il 12genn. 1901 da Piero, avvocato, e da Maria Santinelli. Proveniente da una agiata famiglia di proprietari terrieri della provincia, compì i suoi [...] fu nel comitato direttivo.
Dopo la parentesi fascista, nel 1943 il C. fece parte del Comitato di liberazione sassarese. L'anno segretario regionale dell'Unione e come tale fu consigliere nazionale per la Sardegna. Assurto a posizioni di primo piano ...
Leggi Tutto
Salce, Luciano
Serafino Murri
Sceneggiatore, attore e regista cinematografico e teatrale, nato a Roma il 25 settembre 1922 e morto ivi il 17 dicembre 1989. Autore di un cinema satirico fondato principalmente [...] nel 1947 in regia all'Accademia nazionale di arte drammatica Silvio D'Amico viaggio in sidecar di un infimo gerarca fascista di provincia e di un filosofo antifascista da una fantomatica vittoria del Partito comunista italiano alle elezioni politiche. ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Scoppola, Rumi e Ranchetti
Giampaolo D'Andrea
Tra i primi a proporre in sede storiografica il tema delicatissimo del rapporto tra partiti e istituzioni e le questioni derivanti dal processo di secolarizzazione [...] i promotori de L’Ulivo e del Partito democratico. Si segnalò, sul finire degli sulle questioni relative al Risorgimento nazionale, ai complessi rapporti tra fascista:1918-1923, 1968; Padre Gemelli e l’Università cattolica, 1972; L’imperialismo fascista ...
Leggi Tutto
AGOSTINONI (Agostinone), Emidio
Alberto Caracciolo
Nacque a Montesilvano (Pescara) il 13 maggio 1879. Maestro elementare, a venticinque anni si iscrisse al Partito socialista prendendo posto fra i riformisti [...] le biblioteche popolari e l'Istituto nazionale Minerva, accompagnando l'azione di propaganda fasciste. Il pensiero socialista sulla riforma regalataci dal filosofo del manganello, con pref. di F. Turati, Roma 1925 (è la raccolta, curata dal Partito ...
Leggi Tutto
fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...