FABBRI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Conselice, in provincia di Ravenna, il 21 febbr. 1888 da Luigi e da Maria Tabanelli. Ancora giovanissimo cominciò a lavorare come bracciante agricolo ed altrettanto [...] bolognese e il movimento fascista, che si era assunto il compito di agire come braccio armato dei proprietari terrieri. Risultò eletto nelle liste del Partito socialista per il collegio dell'Emilia.
Al XX congresso nazionale socialista, svoltosi a ...
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CERVI
Amedeo Tagliacozzo
Famiglia di contadini, eroi della Resistenza italiana. Il capostipite Alcide nacque a Campegine (Reggio Emilia) il 5 maggio 1875 da Gelindo, un mezzadro che aveva partecipato [...] un'altra razzia fascista gli bruciò nuovamente parte della casa. Nel novembre 1944, stroncata dal dolore, morì la moglie Genoveffa.
Nel dopoguerra egli fu eletto al Consiglio comunale di Gattatico e presidente del Comitato nazionale ...
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CANTONO, Alessandro
Lorenzo Bedeschi
Nato a Ronco Biellese (Vercelli) da Luigi e da Pasquina Marietta il 12 dic. 1874, dopo gli studi umanistici e teologici nei seminari di Biella e di Torino (dove [...] la provincia di Torino partecipò a tutti i congressi nazionali del partito di don Sturzo, schierandosi nell'ultimo (Roma, la sopravvenuta soppressione delle libertà democratiche. Nel ventennio fascista, per difendere la sua libertà interiore, accettò ...
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EVOLI, Tiberio
Salvatore Vicario
Nacque a Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria), da Giacomo e Filomena Laganà, il 18 dic. 1872. Compiuti gli studi secondari nel liceo reggino "Campanella", nel 1892 [...] Mirabelli; intorno al 1895 divenne membro del partito socialista e nel 1896 presidente del Circolo socialista nazionale dei medici condotti, della quale fu vicepresidente fino al 1924, quando l'Associazione stessa venne disciolta dal governo fascista ...
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BOSSO, Giacomo
Valerio Castronovo
Nato a Chivasso il 9 luglio 1854 da una famiglia di condizioni modeste, entrò come garzone di bottega a tredici anni in un negozio di carta di Torino, poi divenne apprendista, [...] tuttavia rialzarne le sorti in pochi anni, rifacendo la maggior parte dello stabile, trasformando il vecchio mulino per cereali, che vi " problemi economici nazionali, "coadiuvato nel difficile compito dalla vera provvidenza fascista che farà epoca ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] di alcuni commilitoni ad aderire alla neo-fascista "X Mas", mentre, attraverso coetanei luglio il Comitato toscano di Liberazione Nazionale, per meglio ostacolare e attaccare 8 sett. 1943-7 sett. 1944" in parte già pubblicata da N. Niccoli, La liber. ...
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DRAGHICCHIO, Luigi
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) da genitori, ambedue di Parenzo, il 12 luglio 1890.
Studiò al ginnasio reale (liceo scientifico) di Pisino d'Istria e quindi nelle università di [...] operai, dalle agitazioni del dopoguerra, dall'avvento del partito unico. Poi ebbe avvio una lenta ripresa economica nel campo culturale e amministrativo, proveniente dal nazionalismo e fascista legalitario, egli rispondeva alle aspettative. Dinamico ...
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DE NINNO, Giuseppe
Salvatore Siciliano
Nacque a Giovinazzo (Bari) il 21 luglio 1852 da Michele e Pasqua Pasculli. Le famiglie, materna e paterna, erano entrambe di tradizione liberale, e di spiriti [...] e inquieto partito repubblicano: reduci De Ninno si trova oggi presso la Biblioteca nazionale Sagarriga Visconti-Volpi di Bari, alla quale il degli scrittori pugliesi (Dalla Rivoluzione francese alla Rivoluzione fascista), Bari [1928], pp. 60 ss.; F ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Francesco
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Foligno, nella villa "La quiete", il 20 ott. 1886 da Ugo e dalla sua seconda moglie Laura Altieri. Compiuti in Roma gli studi classici, [...] G. De Rosa, I conservatori nazionali, Brescia 1962, pp. 109, 113; Id., Storia del movimento cattolico in Italia, II, Il partito popolare italiano, Bari 1966, pp. 227, 339, 340, 351; R. De Felice, Mussolini il fascista,La conquista delpotere 1921-1925 ...
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BISCARETTI, Roberto, conte di Ruffia
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Nacque a Torino il 26 apr. 1845 dal generale Carlo e da Laura Le Tonnellier de Breteuil. Il padre (1796-1889), dopo aver ricoperto fra il 1852 e il 1857 alti [...] regionale piemontese per la mobilitazione industriale dal nov. 1917, il B. aderì nel dopoguerra al movimento nazionalista e poi al partitofascista, ma per formazione e mentalità, oltre che per retaggio familiare, rimase fra gli esponenti della ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...