PIRZIO BIROLI, Alessandro
Federico Goddi
PIRZIO BIROLI, Alessandro. – Nacque a Campobasso il 23 luglio 1877 da Carlo Alberto, militare, e da Marianna Rezzi. Sposò Angela Marini, da cui ebbe tre figli: [...] suo cugino Alessandro Lessona. Partito per l’Eritrea, assunse ad accettare il ministero della Difesa nazionale, proposta che era stata vagliata dai 373; G. Rochat, Le guerre coloniali dell’Italia fascista, in Le guerre coloniali del fascismo, a cura ...
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CARADONNA, Giuseppe
Maria De Giorgi De Notaristefani
Figlio di Giulio e Giulietta Di Roma, nacque a Cerignola (Foggia) il 5 ott. 1891. Dopo aver compiuto gli studi ginnasiali nella scuola locale, frequentò [...] e quello del capoluogo. Nel conflitto tra fascisti e nazionalisti ('22-'23), che assunse dimensioni macroscopiche gli ex squadristi con l'avvento di A. Turati alla segreteria del partito.
All'inizio dell'estate il gen. D'Alfonso, esponente del Fascio ...
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GAUDENZI, Giuseppe
Fulvio Conti
Nacque il 17 febbr. 1872 a Terra del Sole, piccola località a pochi chilometri da Forlì, che rientrava allora nel territorio della provincia di Firenze. Di famiglia benestante [...] politica locale e nazionale. Sconfitto nelle elezioni politiche del 1919, riassunse in quel medesimo anno la guida del Comune di Forlì, che tenne fino al 30 ott. 1922 quando l'occupazione del municipio da parte dei fascisti gli impose le dimissioni ...
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BORELLI, Aldo
Ernesto Galli della Loggia
Nacque il 2 febbr. 1890 a Monteleone Calabro - oggi Vibo Valentia - da Luigi e Rachele Daffinà Ruffo. Trasferitosi a Roma nel 1906, mentre seguiva gli studi [...] segretario del fascio fiorentino, che pare subisse molto la sua influenza - sia a livello nazionale, nella persona di Augusto Turati, segretario nazionale del partitofascista, di cui il B. divenne fedele amico. Seniore della milizia e presidente nel ...
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ETTORRE, Domenico
Maria Cristina Giuntella
Nato a Leonessa (Rieti) il 7 luglio 1882 da Fabrizio e da Giuseppina Crescenzi, studiò prima presso il seminario di Rieti, quindi a Roma presso la Scuola apostolica [...] a sopravvivere anche durante la guerra, a parte una interruzione nel 1918-19, non si fasciste ("conquista", "vincere", ecc.), la sua sembra essere una presenza "dissonante". Di quel periodo rimangono due interventi: alla quinta settimana nazionale ...
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LAZZERI, Gerolamo
Roberto Pertici
Nacque l'11 maggio 1894 a Bola di Tresana, in Lunigiana, da Antonio e da Elvira Pizzi, in una famiglia di possidenti segnata precocemente dal suicidio del padre e da [...] mostra ormai un deluso del mussolinismo e i primi fascisti gli sembrano "i traditori della guerra rivoluzionaria, della pace responsabilità dei partiti socialisti europei è di non averli fatti propri, lasciando mano libera alle borghesie nazionali e ...
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CANALETTI GAUDENTI, Alberto
Antonio Parisella
Nato a Sirolo (Ancona) il io maggio 1887 dal conte Giulio e da Lidia Gaudenti in una famiglia di nobili benestanti, compì gli studi universitari a Roma, [...] Roma (1925): negli ultimi due venne eletto nel consiglio nazionale del partito nella lista della minoranza di sinistra di cui era guida per un'opposizione decisa all'affermarsi della dittatura fascista. Nel corso della campagna elettorale per le ...
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BODRERO, Emilio
Armando Rigobello
Nacque a Roma il 3 apr. 1874 da Vittorio e da Paola Papa. Laureatosi in giurisprudenza nel 1895, entrava nell'amministrazione dello Stato, come impiegato della Corte [...] dell'Idea nazionale, era stato fra i primi ad aderire senza riserve alla prospettiva di fusione tra nazionalisti e fascisti (Gaeta, delle Deche di Tito Livio (Milano 1928, in parte tradotte da lui, in parte sotto la sua direzione); La fine di una ...
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DELLA VALLE, Guido
Franco Cambi
Nato a Napoli il 25 genn. 1884, da una famiglia di salde tradizioni culturali (il padre, Antonio, era professore di anatomia comparata presso l'università; la madre, [...] forse, la testimonianza più esplicita dell'adesione all'ideologia nazionalista da parte del Della Valle.
Anch'egli, nel periodo convulso dalla quale ebbe due figli.
Con l'avvento del regime fascista il D. venne emarginato dalla vita politica e si ...
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GUARNIERI, Mario Luigi
Nunzio Dell'Erba
Nacque a Ostiano, nel Cremonese, il 28 ag. 1886 da Giuseppe e da Maria Teresa Bozzetti, in una famiglia di modeste condizioni economiche. Il padre, sellaio, lo [...] famiglie. Al Congresso nazionale della FIOM (25 giugno 1916), entrò a far parte della segreteria generale sostenendo nella guerra implacabile che sosteneva contro il regime della dittatura fascista" (Avvertenza, in G. Matteotti, Reliquie, a cura ...
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fascista
s. m. e f. e agg. [der. di fascio; v. fascismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del fascismo, come movimento politico italiano del periodo tra le due guerre mondiali: un f. della prima ora, un f. antemarcia; un f....
fascio
fàscio s. m. [lat. fascis]. – 1. a. Quantità più o meno grande di oggetti della stessa natura, per lo più di forma allungata (come legna, spighe, erbe, ecc.), riuniti e spesso legati insieme, di peso tale da poter essere portati a braccia...